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Modern Eagle V: lussuoso concentrato di versatilità da PRS
Modern Eagle V: lussuoso concentrato di versatilità da PRS
di [user #116] - pubblicato il

L’edizione celebrativa dell’Experience PRS 2020 conta su una ricca dotazione di pickup e mini-switch in un mix di legni pregiati.
Per i fan di Paul Reed Smith, l’Experience PRS è un appuntamento imperdibile. Musica dal vivo, incontri con i liutai e presentazioni di modelli inediti o limitati non hanno avuto luogo quest’anno a causa dell’emergenza Covid-19. L’edizione 2020 si è infatti svolta da remoto e, con tempistiche riadattate al caso, continua a sollevare il sipario su strumenti unici nel loro genere.

La Modern Eagle è, nella tradizione PRS, il banco di prova per scelte elettroniche originali unite a una selezione di legni al top per il catalogo. La chitarra giunge all’incarnazione numero cinque con la Modern Eagle V, in origine offerta solo come opzione Private Stock e ora introdotta ufficialmente nella serie Core per l’Experience PRS 2020. Il modello punta su una liuteria classica per il laboratorio del Maryland, mista a una dotazione di pickup meno convenzionale e una serie di switch con cui ampliare notevolmente la palette sonora a disposizione.

Modern Eagle V: lussuoso concentrato di versatilità da PRS

Basata sulla Custom 22, la Modern Eagle V sceglie i legni che hanno fatto la storia del suono PRS, con un body in mogano a cui è applicato un top in acero fiammato di grado Ten Top, il più ricercato nei cataloghi PRS. Anche il manico è in mogano ed è sagomato in un profilo Pattern, una sezione generosa e tondeggiante abbinata a una tastiera in palissandro da 22 fret posata sul classico diapason da 25 pollici per 10 pollici di curvatura.

Il ponte è di tipo tremolo, abbinato a un set di meccaniche bloccanti Phase III con chiavini in osso sintetico. Alla base della paletta, la dicitura “EXP PRS 2020” sul coperchio del truss rod fa riferimento alla manifestazione in cui la chitarra è stata presentata, anche se solo in forma virtuale.

Modern Eagle V: lussuoso concentrato di versatilità da PRS

L’elettronica della Modern Eagle V sceglie un’atipica - per PRS - configurazione HSH. Due humbucker TCI al ponte e al manico fanno il paio con un Singlecoil PRS posizionato al centro. Volume e tono master ne regolano l’azione insieme a un selettore a cinque posizioni per le classiche combinazioni in stile Stratocaster.
In aggiunta, due mini switch permettono di splittare individualmente i due pickup humbucker.
Un terzo mini switch in prossimità della manopola del volume consente infine di cambiare il valore del potenziometro da 500K a 250K, aggiungendo nuove sfumature e adattando al meglio la risposta a seconda delle configurazioni a singola e doppia bobina.



Disponibili anche in Italia con la distribuzione di Algam Eko, solo 200 esemplari saranno reperibili presso una selezione di rivenditori autorizzati PRS, nelle finiture Charcoal e River Blue. Sul sito PRS, è possibile vederli a questo link, con scheda tecnica e foto ravvicinate della Modern Eagle V.
chitarre elettriche modern eagle v prs ultime dal mercato
Link utili
Modern Eagle V sul sito PRS
Sito del distributore Algam Eko
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di dale [user #2255]
commento del 31/07/2020 ore 13:39:
Troppi pick-up, troppi switch.
Stupenda ma inutile per me.

Tanto non me la potrei permettere😀😀
Rispondi
di MuddyWaters [user #47880]
commento del 31/07/2020 ore 13:56:04
Per la modica cifra di: una nefrectomia, salasso di mezzo litro di sangue e una lobotomia del polmone destro. :D
Rispondi
di sergej [user #44973]
commento del 31/07/2020 ore 16:10:31
Costano, è vero, ma sono veramente spettacolari...
E comunque sono in linea come prezzi con marchi di pari categoria - vedi Suhr, vari Custom Shop ecc.
Rispondi
di dale [user #2255]
commento del 31/07/2020 ore 18:07:00
Ma si dai che significa costa molto?!
È ovvio
È una PRS, il prezzo è relativo.
Non è per tutti, anche se la gamma è vasta.
Rispondi
di Repsol [user #30201]
commento del 31/07/2020 ore 19:03:59
Non e' per tutti anche nel senso che potrebbe essere che non ci si trova bene....come nel mio caso.
Ho avuto una 509, bellissima, costruita benissimo ma niente, non e' sbocciato l'amore.
Allora ci ho riprovato con una Custom 22, ancora piu' bella, col piezo, Top10 etc...ma niente, nessun amore ancora. Chitarre meravigliose, nulla da dire...ma per me non e' andata.
Rispondi
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di dale [user #2255]
commento del 31/07/2020 ore 20:56:21
Ti capisco.
Ho provato tanti tanti anni fa una C24, perfetta, intonata, morbida, facile da suonare, ben fatta e ancor meglio rifinita.

Poi ho provato qualche anno fa una Santana.....
Una cosa pazzesca, ricordo ancora il manico, palissandro braz mi pare, una sensazione che non ho mai più provato...
Però...


Se fosse scoccata la scintilla avrei fatto carte false per averla, in realtà "mi basterebbe" vendere una acustica e un paio di elettriche.
Adesso (da quasi dieci anni) sono in questa fase minimale, vintage come suono, attitudine e genere suonato.
In futuro......vedremo..
Rispondi
di Zenzero [user #36862]
commento del 01/08/2020 ore 01:38:11
Se ti interessa la Santana col palissandro brasiliano io ce l'ho :P
Rispondi
di dale [user #2255]
commento del 02/08/2020 ore 07:15:19
Strumento superbo.
Sarà costata una fucilata ma ricordo che li valeva tutti.
Goditela
Rispondi
di Zenzero [user #36862]
commento del 02/08/2020 ore 10:58:06
Un paio di settimane fa un tizio la vendeva su mercatino a 2000 euro (versione west street 1980 santana con palissandro brasiliano). Sarebbe stata da comprare a occhi chiusi! Ora vedo che non c'è più!
Rispondi
di Mawo [user #4839]
commento del 03/08/2020 ore 09:19:34
Truffa al 100%: impossibile che una PRS possa costare così poco, a maggior ragione una Santana del 1980.
Rispondi
di Zenzero [user #36862]
commento del 03/08/2020 ore 10:01:00
Macché truffa e truffa, basta informarsi un attimo sul prodotto.
Innanzitutto PRS come marchio nel 1980 neanche esisteva, men che meno il modello Santana che è nato nei primi anni '90.
In seconda battuta, il modello a cui mi riferivo è una limited edition del 2007, ne sono io stesso possessore di uno dei 300 esemplari: si chiama West Street 1980 (in onore della dato di nascita del laboratorio di liuteria di Mr. Smith nel 1980) ed è una Santana con tastiera in palissandro brasiliano...
Cerca su google!
Rispondi
di dale [user #2255]
commento del 03/08/2020 ore 12:20:0
Ma infatti mi sembrava strano che esistesse già in quegli anni in commercio la PRS Santana!😀😀
Rispondi
di Mawo [user #4839]
commento del 04/08/2020 ore 21:42:09
Chiedo venia.
Rispondi
di Jumpy [user #1050]
commento del 03/08/2020 ore 17:42:03
Spettacolare, con 24 tasti sarebbe la chitarra perfetta. Non ne ho mai avuto una ma le PRS che ho provato mi han sempre stupito, oltre che per li livello stratosferico delle finiture, soprattutto per la comodità del manico e l'estrema versatilità dei suoni.
Probabilmente proprio il fatto di essere versatili, adatte a fare di tutto, può farle sembrare strumenti senza una "personalità" o un "carattere" propri, come, ad esempio, posson essere una Fender o una Gibson d'annata.
Rispondi
di Mawo [user #4839]
commento del 04/08/2020 ore 21:48:33
Io sono fenderiano fino al midollo ma il miglior suono mai ascoltato dal vivo fu ad un concerto di Steven Wilson, che suonava con PRS Custom 24 e ampli Bad Cat.
Una serata indimenticabile, qualità e classe dei suoni inequiparata ad oggi, secondo i miei gusti.
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