Tre modelli tra i più rappresentativi della serie AE, rivisitata per adeguarsi al meglio alle esigenze e ai gusti dei chitarristi acustici di nuova generazione, sono protagonisti dei nuovi video dimostrativi sfoderati dal canale YouTube di Ibanez.
La AE275, la AE295 e la AE325 hanno in comune una progettazione basata su un bracing XM, disegno originale messo a punto allo scopo di generare bassi a fuoco e acuti vibranti, con un’attenzione sui medi perché suonino sempre vividi e dettagliati.
Singolare è anche la presenza di un ponte indicato come “scalloped”, sagomato e assottigliato per una struttura più leggera e capace di trasferire al meglio le vibrazioni.
Le tre AE non rinunciano alla cura estetica e sfoggiano un raffinato intarsio floreale che percorre per intero la tastiera, dotata di jumbo fret per un approccio moderno e con bordi smussati per un comfort migliorato.
Tutte pensate per affrontare il palco col minimo sforzo, hanno una spalla mancante e arrivano elettrificate di fabbrica.
Il modello conta su un pickup magnetico AP11 con controlli di volume e tono disposti sulla fascia sinistra, avvitati direttamente nel legno per incidere il meno possibile sull’integrità strutturale dell’insieme.
Per lei, fasce e fondo sono in okume, completate da una tavola armonica in abete sitka massello.
Il manico è in nato, abbinato a una tastiera in katalox. Il legno, conosciuto anche come ebano messicano, spicca per densità e resistenza, caratteristiche che conferiscono agli strumenti un attacco deciso e note ben intelligibili dalle vibrazioni vigorose.
Il modello differisce dal precedente per l’adozione di un top in okume, sempre in legno massello.
La scheda tecnica varia sensibilmente per la . Qui fasce e fondo si impreziosiscono con dell’okume fiammato. La tavola armonica diventa di abete sitka massello e il manico si compone di cinque parti alterne di mogano e pau ferro. La tastiera diventa infine in ebano.
Differente è anche l’elettronica offerta di fabbrica, con una doppia microfonazione composta da un pickup T-Bar sotto il ponte e un magnetico AP11 in cima alla buca, collegati a uscite jack separate per creare configurazioni stereo.
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