Un chitarrista duetta con il suono del Golden Gate che gli ingegneri non sanno spiegare
di redazione [user #116] - pubblicato il 27 luglio 2021 ore 14:50
Un misterioso suono si leva dal Golden Gate Bridge quando nella baia si alza il vento. Un musicista decide di duettare col ponte simbolo di San Francisco e ne fa un disco.
Il Golden Gate Bridge è la mastodontica struttura di metallo e cemento che accoglie i visitatori di San Francisco da quasi novant’anni a questa parte. Il ponte è da tempo il simbolo principe della città, e da circa un anno incuriosisce ancora di più a causa di un fenomeno nato a seguito di un intervento di manutenzione.
Di recente, 12.000 assi nelle barriere di sicurezza ai lati del ponte sono state sostituite con componenti più sottili, che ora sembrano entrare in vibrazione simpatica quando il vento attraversa la baia.
Così, nelle giornate particolarmente ventose, il Golden Gate comincia a “ululare”, con fischi così forti da sentirsi fin dalla vicina città di Daly City, a circa 16Km di distanza da San Francisco.
Mentre gli ingegneri si arrovellano in cerca di una soluzione, spiegando che “la sicurezza del ponte è di gran lunga più importante della sua silenziosità”, il fenomeno ha cominciato a incuriosire il mondo, trasformando il Golden Gate in un gigantesco, involontario strumento a fiato.
L’occasione è ghiotta per gli sperimentatori, e la risposta degli addetti ai lavori non si è fatta attendere. “Quando ho sentito le registrazioni del suono che il ponte stava producendo, ho capito che c’era il potenziale per riformularlo” ha spiegato il chitarrista Nate Mercereau.
Il 18 e il 19 maggio 2021 Nate è andato a San Francisco, ha allestito il suo set e si è esibito davanti a una telecamera con il ponte e il suo canto sullo sfondo.
Quello che ne risulta è un etereo duetto tra chitarra e lo “strumento a fiato più grande del mondo”.