di redazione [user #116] - pubblicato il 23 agosto 2023 ore 11:00
Ibrido tra una chitarra elettrica e un’acustica, con il meglio dei due mondi, Taylor definisce la T5z un “camaleonte sonoro”. Le edizioni Pro e Custom aggiornate al 2023 ne espandono l’offerta con comfort ed estetica pulita.
La chitarra elettroacustica di Taylor ha catturato l’attenzione del pubblico fin dalla sua prima comparsa, grazie al sound credibile che riesce a fornire con gran semplicità. Il modello fonde caratteristiche elettriche e acustiche con una suonabilità pratica e un formato agevole, puntando sulla qualità costruttiva e la cura nei dettagli per cui Taylor è famosa. La linea ora si espande con i modelli T5z Custom e Pro rinnovati al 2023.
Le serie Custom e Pro affiancano il modello Classic, già presente in catalogo con sette varianti di legni ed estetiche.
Rispetto alla prima edizione, la rinnovata T5z vede i controlli sparire dalla spalla superiore per spostarsi nella parte bassa del body, mostrando così un approccio più vicino a quello a cui sono abituati i chitarristi elettrici. Nella nuova configurazione viene sacrificata una buca a effe, ma non la natura di hollow body con cui la T5z garantisce leggerezza strutturale e tutta la risonanza propria di una piccola chitarra acustica.
La buca resta nella spalla superiore, con stile moderno e un taglio pulito che ben si sposa con il look sobrio dell’insieme. Minimale solo all’apparenza, la T5z tiene un solo pickup in stile lipstick a vista. In realtà, nelle versioni Pro e Custom cela due humbucker magnetici e un sensore da chitarra acustica controllati attraverso un selettore a cinque posizioni. Il sistema permette di richiamare così timbriche credibili da chitarra acustica e, al contempo, ottenere sonorità elettriche pure, trasformandosi in un coltellino svizzero per qualsiasi chitarrista e cantautore. Rappresenta inoltre un elemento espressivo potente per chi ama esibirsi in solitaria, arricchendo i propri set con effetti e loop station, fino a ottenere sotto le mani il meglio dei mondi acustici ed elettrici.
Differenze funzionali e strutturali caratterizzano Pro e Custom rispetto alla Classic. Per l’occasione il modello viene aggiornato con cassa leggera in Urban Ash dai bordi smussati. Particolare attenzione è stata rivolta alla zona dove poggia l’avambraccio del musicista, che viene lavorata in modo da massimizzare il comfort.
Il manico sottile garantisce suonabilità agevole per chi proviene dal mondo elettrico ma non rischia di risultare troppo sfuggente per chi è abituato ai canoni acustici. L’abbinamento con tasti jumbo promette precisione e sustain sia che ci si muova in parti d’accompagnamento, sia per le escursioni melodiche nel solismo.
Nell’edizione Pro, la T5z punta sulle ricche fiammature di un top in acero big leaf in diverse finiture.
Nella Custom, il top è invece in uno splendido koa lasciato bene in vista nelle porzioni centrali, andando via via sfumando verso tonalità scure e più coprenti a ridosso dei bordi, sottolineati da un binding naturale in legno.
Sul sito Taylor, la serie T5z al completo può essere vista a questo link.