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I migliori J-Bass per fascia di prezzo
I migliori J-Bass per fascia di prezzo
di [user #62015] - pubblicato il

Nel mondo del basso, pochi design sono rimasti impressi nell’immaginario collettivo quanto quello del Fender Jazz. Uno strumento maestoso, ma dal design ergonomico come da tradizione Fender. Col tempo, questa tipologia di basso è stata presentata in diverse versioni, sia dal brand che gli ha dato i natali che da altri, con versioni entry level e high-end.

Per molti bassisti, la scelta ricade su due possibili soluzioni: Jazz o Precision. Chi preferisce il primo, avrà pane per i suoi denti nelle prossime righe, vista l’ampia scelta offerta, oggi, dal mercato di riferimento in termini di bassi J-Style.

Il suo successo è dovuto, sicuramente, a una moltitudine eterogenea di fattori. Al di là dell’estetica accattivante e dell’inconfondibile sound, però, uno degli aspetti più importanti in grado di rendere il Jazz Bass la soluzione preferita da diversi musicisti riguarda la sua versatilità timbrica.

Pur preservando un’identità inconfondibile, infatti, questa tipologia di basso permette di spaziare tra i suoni e gli stili, grazie ai due single coil miscelabili o utilizzabili in modo indipendente montati sul body. Generalmente, poi, i J-Bass presentano manici più sottili rispetto ai P-Style, mentre il corpo offset rappresenta una caratteristica inconfondibile per questa tipologia di basso. Di seguito, verranno elencate le opzioni migliori attualmente disponibili in fatto di J-Bass divise per fascia di prezzo.

Squier Classic Vibe Jazz Bass Line
La prima entry di questo approfondimento rimarca il successo di una serie prodotta da Squier già forte di innumerevoli consensi in ambito chitarristico. Il catalogo Classic Vibe offre anche ai bassisti strumenti di ottima qualità con specifiche ed estetiche ispirate al passato. La linea Jazz propone, in particolare, due edizioni: la 60s e la 70s. Con differenze importanti dal punto di vista del design, con il 70s disponibile in finitura naturale o Sunburst tre toni con battipenna e intarsi a blocco neri su tastiera in acero e il 60s in Daphne Blue con tastiera in alloro e battipenna tartarugato, questi bassi offrono un’esperienza sonora e un feeling al tatto piacevoli, ben al di là delle aspettative se si considera la fascia di prezzo all’interno della quale è possibile annoverarli. Proprio come con le chitarre, anche in questo caso la serie Classic Vibe assume un carattere camaleontico, adattandosi alle esigenze del professionista in cerca di un backup o di uno strumento da trasportare senza remore dotato di un appeal tradizionale o a quelle di un aficionado desideroso di impugnare un basso di qualità senza depauperare un patrimonio.

I migliori J-Bass per fascia di prezzo

Squier Contemporary Active Jazz V
Se l’alternativa migliore per i tradizionalisti sul mercato per un entry level è la linea Classic Vibe, per i bassisti avvezzi a generi più heavy o, in generale, moderni, Squier propone il Contemporary Active Jazz Bass. Questo 5 corde è un vero outsider rispetto agli altri strumenti presentati in elenco, visti i pickup attivi che gli conferiscono un timbro molto più profondo e imponente. La finitura satinata con tastiera in tinta e l’hardware completamente nero, poi, non lasciano dubbi riguardo la direzione intrapresa da questo basso. A meno di 500 euro, il Contemporary Active Jazz V di Squier rappresenta un’ottima soluzione per bassisti metal e non solo, anche viste le molteplici opzioni tonali offerte dallo strumento.

I migliori J-Bass per fascia di prezzo

 Sire Marcus Miller V5R Alder-4
Salendo leggermente col prezzo, è possibile trovare nella proposta di Sire uno strumento rispettoso della tradizione, ma con alcune feature moderne decisamente interessanti, anche per i puristi. Con un corpo in ontano, manico in acero roasted e tastiera in palissandro con segnatasti a blocco, questo basso presenta un design ricercato, impreziosito da soluzioni funzionali come il capotasto in osso e i pickup Fat-J Revolution Jazz controllati da due potenziometri di volume e un tono unico. L’elettronica è passiva e il ponte a tre sellette. Disponibile in tre colorazioni: Natural, Mild Green e Tobacco Sunburst, lo strumento è ideale per chi, al fascino del design storico, desidera affiancare specifiche moderne con cui implementarne le prestazioni

I migliori J-Bass per fascia di prezzo
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Fender Player Series Jazz Bass
Il best value offerto da Fender nei reami dei J-Style è parte della Player Series messicana. Uno strumento semplice, dotato di tutti i crismi tradizionali di un Fender Jazz (compreso il nome sulla paletta), con diversi compromessi dal punto di vista estetico e in termini di feeling rispetto alla proposta americana. La linea Player di Fender offre, in ogni caso, un’esperienza complessiva fedele ai modelli di punta del marchio californiano, rivolgendosi a un target molto ampio di clienti: dal musicista navigato con particolari esigenze di budget, al novizio pronto a investire una somma leggermente maggiore per poter iniziare al meglio il proprio percorso in musica.

Fender American Pro II Jazz Bass
Chi, invece, è alla ricerca del basso J-Style dei propri sogni, troverà nella serie American Pro II tutto ciò che definisce il Jazz Bass, ma con una cura nei dettagli e nella resa sonora di alto livello. Questa linea rappresenta l’ammiraglia della produzione in serie di Fender. Con i pickup V-Mod II è possibile accedere a un range di sonorità molto ampio, rendendo questo Jazz Bass estremamente versatile. Le finiture di precisione sul manico, inoltre, permettono a questo strumento di adattarsi nel modo migliore alla stragrande maggioranza delle impugnature. Oltre l’American Pro II è davvero difficile trovare di meglio, a meno di scomodare il Custom Shop Fender e, in quel caso, esplorare tra le varie opzioni seguendo criteri del tutto soggettivi per estetica e funzionalità.
basso entry level fender jazz bass
Link utili
Squier Classic Vibe Jazz Bass
Squier Contemporary V
Fender American Pro II Jazz Bass
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