Nel post precedente su questo diario, chiedevo cosa pensavate fosse meglio, per fare avanti e indietro in sala prove, senza per ora avere date live, e senza avere una saletta fissa.
Dopo qualche prova alla fine ho deciso per il Line6 Pod X3 Live. i motivi sono i seguenti:
- Conosco line6 dai tempi del Pod 2.0
- E la piu rivendibile a mio parere
- Suona bene (ma anche la tonelab mi piaceva)
- è tutto in uno pedaliera e pre
- mi è sembrata la piu solida di tutte.
ho suonato in casa con questo aggeggio per tutta la settimana e ho cercato di creare dei preset per i pezzi che al momento abbiamo in scaletta. La selezione tra i vari ampli, casse, microfoni, è abbastanza semplice, non proprio intuitiva ma basta un'occhiata al manuale per rendersi conto che tutto sommato è abbastanza user frendly.
Ho provato a scaricare gearbox 3.70 che sarebbe l'editor di preset che line6 non da nella confezione, va scaricato ma il link non funziona si ferma verso la fine e non riesco a scaricarlo. Se qualcuno di voi lo ha per mac e me lo passa mi fa un favore.
Come suoni, in casa non sono affatto male si riesce a tirare fuori belle cose, la possibilità del doppio ampli mi piace molto, in uno dei preset ad esempio ho un suono pulito nel tone 1 e uno distorto nel tone 2 ed invece diselezionarli con il classico stomp ho deciso di usare il pedale di espressione,
in pratica ho settato il canale pulito con il volume al 100% al minimo e al 25% al massimo dell'escursione del pedale, ovviamente vicersa col canale distorto, in questo modo affondando il pedale di espressione fino a fondo corsa o il canale distorto e col pedale al minimo (completamente alzato) avrò il suono pulito, non ho messo a 0 il valore minimo per via di un abbassamento di volume che si aveva a metà corsa. Questo strataggemma permette di passare da un suono all'altro senza stacchi e lo trovo molto utile in molte situazioni.
Molto buona anche la possibilità di controllare una serie di stomp box sia in emulazione che veri, collegandoli nel send return e decidendo dove inserirli nella catena del suono, in questo modo non avrò bisogno di un preset col delay e uno senza, ma un solo preset alla quale posso aggiungere o togliere l'effetto preventivamente settato.
Altro aspetto interessante è il fatto che collegando il pod X3 Live al pc tramite usb 2.0 è possibile registrare su canali separati le due catene di suono che noi sentiamo miscelate, piu un canale inudibile con la traccia pulita della chitarra.
nel Pod x3 live poi c'è un menu denominato input per attivare le varie porte mic. aux chitarra
nel menu output invece possiamo assegnare a ogni uscita ciò che ci serve ad esempio il tone 1 uscirà a destra il tone 2 a sinistra e la traccia dry della chitarra all'uscita s/pdif
Dallo stesso menu poi possiamo settare il pod per essere inserito in un combo tramite la presa front o nel return e lo stesso vale per le testate, oltre che ovviamente direttamente nel mixer. Si differenziano le varie scelte da una equalizzazione dedicata per compensare quelle che sono le caratteristiche dell' ampli che influenzeranno il suono del pod, e dall'esclusione dalla catena del suono dell'emulazione di cassa e microfono.
In sala prove l'ho portato per la prima volta ieri sera, mi sono portato una piccola spia amplificata dedicata da 120w della SR e ho usato il pod esattamente come lo uso a casa, ovvero direttamente collegato alla cassa amplificata, bhe i suono non mi soddisfacevano affatto, con il volume molto piu alto i suoni non centravano piu na mazza con quelli di casa.
Tutto da rifare quindi, Ho provato anche ad inserirlo nella presa
Return di un peavy 5150II ma non emetteva alcun suono, poi mi sono accorto che c'era una presa "preamp out" provo a collegarlo li e il suono effettivamente esce dalla cassa, ma nonostante il volume del pod a 10 il volume del preset a 10 il volume era basso, e le manopole della testata non avevano nessun effetto. Questa cosa non mi è chiara ma vedrò di chiarirla in una sala prove che mi affitterò apposta per 2 o 3 ore pre sistemare i suoni.