Esco...
La notte è passata, male, ma è passata...
L'aria in paese è pesante, sa di plastica bruciata.
Incontro una ragazza (LA ragazza...).
Le dico che la amo, così sinceramente da stupirmi.
Vengo rifiutato in un modo che lascia trasparire tanta onestà e sincerità da distruggermi, tanto trasparente da essere brutale.
Chiacchieriamo per un'ora.
Ci salutiamo.
Tornando a casa mi accorgo di essere ancora più sinceramente innamorato di lei e per nulla deluso o arrabbiato.
Penso che sia strano, ma credo che sia veramente speciale.
Apro la porta di casa.
Caos.
Aiuto mia madre in qualche faccenda.
Squilla il telefono.
La voce amica chiede il numero della madre di un mio amico.
Il mio miglior amico è stato ricoverato d'urgenza.
Attonito riattacco.
Non riesco a sapere cosa sia successo.
...e la giornata è appena cominciata...
...questa è una di quelle giornate che non vogliono finire...
Non è una bella giornata.