Accordo: Wampler Latitude Tremolo Deluxe

Wampler reinventa il più classico degli effetti per chitarra e regala al musicista la possibilità di personalizzare ogni aspetto della forma d'onda, dall'ampiezza alla lunghezza, dall'equilibrio tra silenzi e picchi fino al profilo della stessa, il tutto integrato da un Tap Tempo sfruttato su tre versanti.

Il buon vecchio tremolo è tra gli effetti elettronici più antichi dell'universo chitarristico ed è anche tra quelli più maneggiati nel corso del tempo. Produttori appassionati ne hanno offerto versioni di ogni genere, dai tremolo morbidi e pacati a quelli più schizofrenici e incisivi, offrendo ogni volta spunti diversi per l'arricchimento di un sound o la creazione di un riff particolare. Quello disegnato da Wampler si propone di racchiudere pressoché ogni tipologia di tremolo offrendo al musicista piena libertà di controllo sul suono insieme ad alcune caratteristiche adatte a rendere il Latitude Tremolo Deluxe pratico da usare anche sul palco.

Ultimo arrivo tra le file della collezione Essentials, il Latitude spicca per la quantità di regolazioni affidate al chitarrista, tutte di comprensione immediata e con un ampio ventaglio di sfumature.

Il pannello dispone dei canonici controlli di: Speed, ovvero la velocità dei cicli del tremolo, Depth, che determina quanto è incisivo il tremolo e Level, il controllo di volume master che permette di ottenere anche un leggero boost per non sparire mai dal mix anche con i tremolo più estremi.
Speed è in grado di passare da tempi lunghi e lenti fino a fare il verso a una mitragliatrice. Altrettanto esteso è anche il range del Depth, che va da un'incisività pari a zero con i valori più bassi, passando per un leggero ondeggìo nel volume fino a un vero e proprio effetto on/off a fine corsa.

Il Latitude mostra due LED sullo chassis: quello sinistro si accende con l'attivazione del pedale, il destro resta invece sempre in funzione e si illumina dinamicamente con l'effetto tremolo impostato.
Uno switch d'attivazione true bypass assicura un passaggio del segnale perfetto quando il pedale è spento. Interessante la scelta di usare uno switch diverso, tondeggiante in cima e morbido alla pressione, per il pulsante di Tap Tempo posizionato nella parte destra.

Per le feature che il Latitude ha in serbo, un Tap Tempo è fondamentale: un piccolo pulsante appena più in alto permette quattro modalità di suddivisione ritmica: semiminima, croma, croma puntata e terzina di crome.

Oltre a tempo, incisività e ritmo del tremolo, il pedale Wampler permette di agire anche sulla forma stessa del tremolo. Uno switch in metallo a tre posizioni fa selezionare la forma d'onda tra onda quadra, sinusoidale e a "campana", o a picco, ovvero simile a una sinusoidale ma più ripida in fase di salita e discesa.
L'onda quadra è ideale per effetti ritmici e netti, la sinusoide si presta bene a sonorità più delicate e di stampo tradizionale, la campana dà dei picchi brevi e incisivi, ottimi per gli "effetti elicottero".

Ognuna delle forme d'onda può essere regolata di fino attraverso un uso adeguato dei controlli di Space e Attack.
Il potenziometro Space determina quanto spazio c'è tra un picco di volume e l'altro: regolato basso, i "buchi" di volume (quando il tremolo azzera il segnale) avranno la medesima durata del segnale integro, mentre aumentando il valore i tratti di silenzio saranno via via più lunghi rispetto ai picchi di volume.
Attack permette di regolare di fino quanto è ripida la curva che porta dal silenzio al picco di segnale, spostando più avanti o più indietro il picco massimo dell'onda selezionata. Comoda per dosare la morbidezza o l'incisività di un tremolo sinusoidale, la manopola non ha alcuna funzione con la modalità onda quadra.

Sebbene il Latitude sia stato presentato ufficialmente solo di recente, è già possibile reperire diverse clip in cui vederlo all'opera. Per i più curiosi, il pedale è disponibile per l'acquisto anche sul sito ufficiale.