di redazione [user #116] - pubblicato il 20 marzo 2015 ore 11:00
IK Multimedia aggiorna la sua prima interfaccia per dispositivi mobile con un suono più fedele e una lista di funzionalità inedite. Insieme alla nuova uscita diretta per l'amplificatore e l'interruttore per il monitoraggio dry e wet, arriva la piena compatibilità anche con Android.
IK Multimedia aggiorna la sua prima interfaccia per dispositivi mobile con un suono più fedele e una lista di funzionalità inedite. Insieme alla nuova uscita diretta per l'amplificatore e l'interruttore per il monitoraggio dry e wet, arriva la piena compatibilità anche con Android.
L'iRig è stato tra i primi adattatori con cui collegare dispositivi portatili Apple a strumenti musicali per registrarne e processarne il suono con il minimo ingombro e con tutta la potenzialità dei software che affollano lo store virtuale di iTunes sempre in numero maggiore. Adesso l'interfaccia IK Multimedia si aggiorna e dà vita al nuovo iRig 2.
Sul piatto, i progettisti aggiungono upgrade tecnici e funzionali. Alla compatibilità con i sistemi Apple, IK affianca quella con il Galaxy Note 3, Note 4, Galaxy Edge, Galaxy S5 e l'S6 di prossima uscita. Anche la connettività si amplia. Se il primo modello contava unicamente su un jack per il collegamento all'uscita cuffie dello smartphone e un'uscita jack da 3,5 millimetri per l'ascolto o le connessioni di linea, l'edizione aggiornata introduce un'uscita jack da 6,3 millimetri per entrare in un mixer o direttamente in un amplificatore per chitarra. Grazie allo switch per definire il percorso del segnale, si può decidere cosa dirigere in uscita e cosa utilizzare per il monitoraggio. Nell'applicazione pratica, l'utente può scegliere se portare in uscita il segnale già processato attraverso le app in uso o se aggirare interamente il circuito, conducendolo pulito e senza alcuna conversione in digitale fino all'output. In questo modo, l'iRig 2 diventa un attrezzo pratico per impiegare uno smartphone come accordatore sempre attivo in background o per praticare del reamping, registrando la traccia dry da modellare in seguito a piacimento. La regolazione del gain, inoltre, avviene direttamente dal dispositivo mediante una rotellina con cui adattare il livello di segnale di qualunque strumento, dalle chitarre passive alle attive fino a bassi e tastiere.
Sul retro, un passante e la striscia di velcro inclusi permettono di assicurare l'iRig a un'asta microfonica senza richiedere supporti aggiuntivi o dedicati. IK Multimedia ha accompagnato la presentazione dell'iRig 2 con una serie di video promozionali visibili sul suo canale YouTube. In quello che segue, vengono indicate le caratteristiche costruttive principali.