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Traveler Guitar AG-105: mini acustica da viaggio
Traveler Guitar AG-105: mini acustica da viaggio
di [user #16167] - pubblicato il

Agosto, tempo di vacanze ed ecco che nei negozi spuntano le chitarre da viaggio. Non abbiamo perso l’occasione di mettere le mani sulla AG-105, modello entry level della Traveler Guitar, marchio leader nel settore.
La AG-105, a dispetto delle dimensioni, è una acustica full scale. Il manico ha un diapason da 25 pollici e mezzo, ma grazie al sistema Traveler Guitar Streamline è privato della paletta. In questa maniera le dimensioni totali dello strumento diminuiscono di un bel pezzo. Nella custodia morbida in dotazione la AG sembra quasi un fucile da quanto è piccola. Il body, però, anche se ridotto, è realizzato proprio come quella di un’acustica tradizionale.

Il top è un pezzo di abete massello, incollato saldamente a delle fasce e fondo in mogano, laminato questa volta. Anche il manico è dello stesso legno, con una tastiera a 20 tasti in palissandro ebanizzato. Il tutto, assieme al fodero in cordura non raggiunge i tre chili di peso, caratteristica fondamentale per una chitarra da viaggio.

Un’occhiata più da vicino al sistema di fissaggio delle corde ci mostra quanto questo sia solido. Realizzato in metallo consiste di due parti, il blocca corde, in fondo al manico e il ponte. Questa è la vera novità di casa Traveler. Questo congegno, infatti, permette di utilizzare corde standard e di accordare alla perfezione e stabilmente lo strumento. Non abbiamo avuto modo di cambiare le corde, ma a detta del sito ufficiale delle casa, questa ora è un’operazione semplice e veloce. 

Traveler Guitar AG-105: mini acustica da viaggio

Quello che abbiamo potuto fare è suonarla, quindi l’abbiamo messa in mano a Paolo Antoniazzi, nella Acoustic Room di Lucky Music per qualche minuto. Da una chitarra da viaggio non ci aspettiamo chissà quale sound. Le caratteristiche principali per questo tipo di strumenti sono la compattezza e, se avanza, la comodità. Sulle dimensioni la AG-105 vince a mani basse. La cassa ridotta e la mancanza della paletta la rendono equilibrata e leggerissima. Il manico è sottile come la cassa, ma è full size, quindi con delle geometrie corrette per ospitare la mano, con la giusta spaziatura tra le corde.

La voce che scaturisce dalla buca non è enorme, ma ha un volume che ci stupisce. Manca, per forza di cose, di basse. La forma è quella di una dreadnought, ma le dimensioni sono da chitarra a metà quindi il sound rimane caratterizzato da mede e alte. Tutto sommato però, per essere una chitarra da viaggio non se la cava male.



La AG-105 è una travel guitar costruita per essere simile in tutto e per tutto a una chitarra full size. È comoda, trasportabile e suona in maniera discreta, tre caratteristiche fondamentali per uno strumento da viaggio. Il prezzo, compreso di custodia, si aggira intorno ai 300 euro, non certo contenuto ma in linea con quanto offerto. Sul mercato è disponibile anche la versione con sistema di amplificazione, uno strumento decisamente più completo. 



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di Baconevio [user #41610]
commento del 22/08/2015 ore 08:59:31
onestamente mi è sempre sfuggito il concetto di "chitarra da viaggio"...quando torni, cosa te ne fai :) ?
questa non è malaccio, come le altre della stessa linea...resta il dubbio sulla praticità dell'accordatura, soprattutto quando si montano le corde e bisogna tenderle per la prima volta
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di antonio54b [user #22883]
commento del 23/08/2015 ore 06:19:04
Meglio viaggiare con una chitarra standard, da battaglia, di poco valore ma che suoni decentemente.
Il problema rimane per i viaggi in aereo che sono sempre un'incognita: non sai mai come finirà!
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di alukard [user #4175]
commento del 25/08/2015 ore 14:03:15
..Attenzione che sempre + compagnie aeree, anche quelle low cost, danno la possibilità di portare con se lo strumento in custodia morbida a bordo come bagaglio a mano...
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di mickdemaria [user #22120]
commento del 23/08/2015 ore 21:47:17
Io mi sono appena fatto una headless (elettrica però) che trovo molto pratica: Alcune compagnie aeree le fanno entrare in cabina senza sovrapprezzo, spesso mi sposto in moto e riesco a portarla con me, lavorando spesso in giro per l'Italia mi ha risolto tanti problemi, nel senso che posso suonare sempre. Quando torno a casa? Riabbraccio le mie bimbe full-size ;)
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di Baconevio [user #41610]
commento del 24/08/2015 ore 20:54:45
quelle senza cassa hanno sicuramente molto più senso.
basti pensare, ad esempio, alle silent yamaha
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di fab55 [user #35972]
commento del 28/08/2015 ore 09:50:13
Ho una Original Escape Nylon, bella chitarra, solo che ha il difetto delle corde, la distanza totale tra capotasto e meccaniche è insufficente per montare tutte le marche. Le uniche sono le D'Addario Pro Arte, c'è anche scritto sul libretto..... dovrò modificare qualcosa....
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