VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
CostaLab: l'importanza del Web nell'artigianato
CostaLab: l'importanza del Web nell'artigianato
di [user #116] - pubblicato il

CostaLab ha rinnovato il suo sito Web con foto dettagliate, video ed esempi suonati per tutto il catalogo, più informazioni complete sull'attività e sull'acquisto diretto. Costantino Amici è tra i primi artigiani italiani a puntare tanto su Internet, e ci racconta come.
È appena andata online la nuova versione del sito Web CostaLab. Il catalogo è tutto rappresentato nel dettaglio con esempi suonati e foto, e un sistema di e-commerce gestisce l'acquisto diretto.
Nell'epoca di eBay, Amazon e dei supermercati online per la spesa di tutti i giorni, in Italia sono pochi i professionisti che decidono di concentrare grosse energie nella Rete per presentarsi al pubblico con un'immagine moderna e curata. Abbiamo trovato interessante la strada intrapresa da Costantino Amici di CostaLab e lo abbiamo raggiunto per una breve chiacchierata a riguardo.

CostaLab: l'importanza del Web nell'artigianato

Sono ancora pochi gli artigiani che decidono di investire energie in un bel sito. Quanto è importante oggi presentarsi al pubblico con eleganza sul Web?
Le persone sempre più si servono della rete per gli acquisti, anche i più comuni a volte. Molto spesso non si ha il tempo per andare in un negozio di fiducia a comperare ciò di cui si ha bisogno. Talvolta il negozio è fuori portata e, nel mio caso, il potenziale acquirente sarebbe costretto a rinunciare dall’acquisto.
Ho voluto un sito bello e completo il più possibile in modo che tutte queste persone possano avere tutte le informazioni di cui hanno bisogno standosene comodamente sedute in casa. Come è importante che un buon negozio fisico accolga i propri clienti con riguardo e li segua con attenzione, anche sul web lo stesso riguardo e la stessa attenzione, per quanto possibile, non deve venire meno. Il nuovo sito CostaLab offre informazioni, dettagli tecnici, immagini, video e sample audio oltre che una visione a 360 gradi del prodotto.


Tutto il catalogo è molto curato, con foto professionali, esempi video e audio ovunque. È stata dura mettere insieme tutto il materiale? Come hai proceduto nel lavoro?
Con Luca di Fiore di 72Pixel.net abbiamo cominciato a lavorarci da qualche tempo oramai. Più che la raccolta dei contenuti, dei quali per fortuna possiedo una discreta quantità, è stato laborioso trovare una giusta formula per l’impaginazione, in maniera tale che la fruizione dell’utente risultasse completa ed esaustiva, ma al contempo non pirotecnica. Molto tempo hanno poi portato via tutti i collaudi e i test legati alle procedure di acquisto e all’integrazione con Paypal. In realtà sono previsti ancora dei contenuti relativi alla realizzazione delle pedaliere e anche una sezione dedicata ai media, tipo foto di eventi fieristici, dimostrazioni ecc. Queste parti verranno integrate a brevissimo.
Invece è già attiva e perfettamente funzionante tutta la parte relativa al servizio di assistenza tecnica, sia per ciò che riguarda i nostri prodotti, sia per prodotti di altri marchi e in particolare per i marchi distribuiti da Backline per i quali sono laboratorio autorizzato.

Il tuo nuovo sito punta su un sistema e-commerce molto pratico. Dobbiamo aspettarci di vederti meno sugli scaffali dei negozi o su altri canali in favore di una distribuzione autonoma online?
No, credo fermamente nei negozi che ripongono fiducia nel mio marchio. Ho collaborazione forti con molte realtà importanti che da tempo vendono regolarmente i miei prodotti. Allo stesso modo, come ho detto, ho voluto però fare in modo che anche le persone che non hanno un negozio a portata di mano possano comunque acquistare comodamente, avendo prima ricevuto tutte le informazioni del caso e un servizio accurato ed esaustivo.

I prezzi dei tuoi prodotti sono concorrenziali sia che li si acquisti dal tuo sito sia da un rivenditore. Qual è il vantaggio di rivolgersi direttamente a te?
Non credo ci sia un vantaggio effettivo. Ho sempre voluto che non ci fosse differenza tra l’acquisto diretto o tramite negozio. Mi sembra una cosa sbagliata che lo stesso prodotto costi due prezzi diversi. Io posso solo fornire qualche informazione in più dato che i prodotti li realizzo io direttamente e li ho pensati ogni loro parte, ma nulla più.
costalab interviste
Link utili
CostaLab
72Pixel.net
Backline
Nascondi commenti     3
Loggati per commentare

di f.n [user #3760]
commento del 08/10/2015 ore 10:42:29
Ha fatto benissimo e, da consumatore, non posso che confermare: personalmente - e non sono il solo - se ho bisogno, per es., di un overdrive, mi informo on line e leggo tutte le recensioni, poi ascolto su you tube e, ovviamente, vedo il sito del produttore.
un sito sfigato, ti passa anche l'idea di prodotti sfigati...è inevitabile tale percezione.
Il video e l'audio di buona qualità sono fondamentali.
Vale anche per le chitarre ovviamente,ma quelle poi le vai a prendere per forza in negozio o le provi da chi le vende.
Comunque un buon sito è fondamentale, poiché è una vetrina...e come diceva il mio bis-nonno che faceva il commerciante..."la tua vetrina è la tua migliore pubblicità" !
Federico
Rispondi
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 08/10/2015 ore 16:21:13
Se non 2015 hai un'azienda e non ti sei reso conto che avere un sito internet curato e completo è di fondamentale importanza se vuoi vendere i tuoi prodotti allora forse è meglio che vai a lavorare per un altro...La concorrenza agguerrita dei cinesi si vince anche così e d'altronde un sito ben curato oggi come oggi è il primo e più importante bigletto da visita per un prodotto, forse anche più delle prestazioni che quello stesso prodotto è in grado di offrire...Ma qui parliamo di un costruttore serio che fa roba seria, dunque speriamo che i suoi prodotti arricchiscano le pedaliere di quanti più chitarristi possibili.
Rispondi
di PARAPA [user #6127]
commento del 09/10/2015 ore 08:31:24
Ciao,

Come mai non sono pubblicati gli schemi elettrici?
Se sono proprietari, nessuno può appropriarsene.
La Fender lo fa e così tanti altri.

Ciao
Rispondi
Altro da leggere
Multiscala, multi-switch e ultra-versatile: Dingwall racconta il basso del futuro
Phil X e l’accordatura “Bouzouki” che stravolge il tuo sound
Cornerstone con Jack Griffiths: "Il boutique è carattere, non componenti NOS"
Rosaire Riccobono: la versatilità è un investimento sulla passione per la musica
Pete Townshend e la sua prima chitarra “da metallaro”
Hammett: “la gente non ricorderà gli assolo” ma Angel Vivaldi non ci sta
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Serve davvero cambiare qualcosa?
70 watt non ti bastano? Arriva a 100 watt!
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964