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DIDATTICA VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE

Aiuto ronzio non identificato su Epiphone PR100

di ENZ0 [user #37364] - pubblicato il 18 ottobre 2015 ore 18:05

Hobbisti, esperti e non, liutai, sedicenti maghi, supereroi, a me! Per favore :)

Mi é venuta la malsana idea di sistemare una vecchia Epiphone PR100, non ha alcun valore, se non affettivo (la prima chitarra) e mi piace come suona. Ho deciso di rifarle capotasto, osso e, crepi l'avarizia, anche i pin, il tutto in tusq.

Il problema é che, rifatto capotasto e osso, risulta sferragliante come se frustasse ma in realtà il ronzio che sento non credo sia per questo motivo. Infatti il ronzio si percepisce solo su alcune corde: Al primo montaggio solo su SI e RE a vuoto, dopo un po' di prove e bestemmie, ora solo sul SOL, sempre a vuoto. Premendo sui tasti non ronza (significativamente).

Prove fatte:

- allentato il truss rod: C'è da dire che non c'era arco, ma pur allentando parecchio, non si é arcuato molto, sarà diventato di marmo il manico. Nonostante tutto, escluderei anche questa causa visto che ronza solo con (alcune) corde a vuoto, se premo i primi testi, non ronza.

- misurata l'action, credo sia corretta (anche alta rispetto a prima e rispetto all'altra Epiphone acustica): O,4 al primo tasto e 2,5 al 12esimo. - Smontati e rimontati i pin credendo che i bloccacorda non fossero giunti a fine corsa e il pallino e/o lo spezzone di corda risonassero per simpatia. Ho anche fermato le corde e provato un po' di note basse con l'elettrica a volume alto per capire se qualcosa risonasse per simpatia, ma non ho notato nulla: Immagino che il problema quindi sia proprio sull'oscillazione della corda.

- sostituiti gli spessori in alluminio sotto l'osso con uno in plastica sperando che per qualche oscuro motivo potessero essere loro, ma nulla.

- sebbene il ronzio sembri metallico e provenire da ponte/osso, ho controllato catene e fret, ma sembra tutto in ordine. Non ha fori, viti lasche, cricche, preamplificatore, piezo o altre aggiunte capaci di vibrare (pare).

É sempre stata sferragliante, non ricordo se lo era 20 anni fa, ma prima dell'intervento di sicuro, la cosa un pò mi piaceva anche e liquidavo come un problema di action. In pratica non credo sia quella la causa e adesso il ronzio si è acuito ed è fastidioso.

Con quello che ho speso in tusq, una cordiera nuova + una cannibalizzata, quasi quasi mi toglievo lo sfizio di una eko ranger (gusto trash :D ). Scusate se ho scritto tanto, ma ho cercato di circoscrivere il problema, vediamo se riuscite ad aiutarmi, se é capitato ad altri o se vi vengono in mente cose che non ho considerato, sperando non sia una banalità.

Grazie, Enzo.


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di blues65 utente non più registrato
commento del 18/10/2015 ore 20:25:34
Se il ronzio è metallico sono probabilmente le meccaniche che vibrano. Se invece viene dalla zona ponte, prova a vedere se la base dove alloggia il ponte è incollata bene sulla tavola... di solito le acustiche o le classiche di qualche anno fà hanno di questi problemi. Ciao.
Rispondi
di ENZ0 [user #37364]
commento del 19/10/2015 ore 10:52:41
Il ronzio é metallico ma siccome sembra provenire dal ponte non ho pensato di controllare le meccaniche, devo controllare.
Per il ponte ho controllato e sembra incollato bene, ma proveró a infilare un foglio, magari c'é qualche fessurazione che non vedo.
Grazie per l'intervento!
Rispondi
di bluesfever [user #461]
commento del 18/10/2015 ore 20:49:11
Potrebbe essere il capotasto troppo basso, con le corde a vuoto che friggono sul primo tasto.
Anch'io sull'acustica ho il sol che frigge a vuoto, perchè il solco sul capotasto si è un po' consumato: per prova ho messo un pezzo di carta sotto la corda che fa da spessore e ora non frigge più.
Inoltre, se non lo hai già fatto, prova con una muta nuova.
Rispondi
di ENZ0 [user #37364]
commento del 19/10/2015 ore 00:31:04
Il capotasto é nuovo, solchi consumati non ce ne sono.
Mi era venuto il dubbio che fosse troppo basso quindi, giusto per prova, l'ho un po' spessorato. In più ieri ho allentato completamente il teuss rod e oggi ho trovato il manico abbastanza inarcato: adesso, con un action alta, frigge sempre.
Appena posso peró alzo l'action oltremodo, sempre per togliermi il dubbio.
Le corde sono nuove, avevo pensato addirittura all'avvolgimento, ma ronza anhe il SI che non é avvolto!
Chissa se riusciró a capire dov é il problema!
Grazie per l'intervento!
Rispondi
di bluesfever [user #461]
commento del 19/10/2015 ore 08:25:2
Scusa ma come hai fatto a spessorare il capotasto? Forse ti riferisci all'osso del ponte.
Lo so che il capotasto è nuovo, ma potrebbe avere un'altezza sbagliata per la tua chitarra.
Di norma ogni corda, premuta al 3 tasto, deve sfiorare il primo tasto senza toccarlo. Più è vicina, più l’azione sarà bassa e comoda. Se invece la corda tocca il tasto, quando verrà suonata a vuoto, tenderà a friggere, più o meno, a seconda di quanto è bassa.
Occhio col truss rod, max 1/4 di giro alla volta!
Rispondi
di ENZ0 [user #37364]
commento del 19/10/2015 ore 11:09:34
No, mi riferisco proprio al capotasto.
Da un cliente tipografo sono riuscito a recuperare un rotolo di acciaio laminato adesivo da 0.25 mm che utilizzano per ricreare margini sulle fustelle quando fanno lavori di precisione per stampe a caldo.
E' molto comodo perchè garantisce lo spessore e la compattezza, resiste a stress meccanici e si taglia facilmente.

Si presta molto bene per le prove, ho fatto 2 strati (quindi 0.5 mm) su un capotasto che avevo già sagomato e per cui mi ero già mantenuto largo guardandomi bene dal limarlo troppo.

Per il truss rod effettivamente ho agito 1/4 per volta ma, almeno dopo un giro, atteso circa 4 ore non era cambiato nulla nonostante abbia lasciato la chitarra in posizione "da suono".
Il pomeriggio ho continuato ad allentare e la mattina ho trovato un arco visibile ma nemmeno tanto pronunciato.
Dirò una fesseria, ma forse dopo tanti anni sarà diventato molto rigido (è un manico piuttosto cicciotto). In più, a parte qualche rara occasione, è una chitarra ferma da anni.
Inoltre, ho continuato con la scalatura 0.12 però sono passato da martin a d'orazio che sono decisamente + morbide, credo che per questo insieme di fattori ho dovuto allentare pesantemente il truss rod.
Rispondi
di bluesfever [user #461]
commento del 19/10/2015 ore 11:49:38
Hai provato a controllare se la corda tocca il primo tasto premendola al 3° tasto?
Per escludere che sia il capotasto proverei ad alzare le corde, tipo vai al link
Io lascerei stare il truss rod, hai l'action già molto alta.
Se non vuoi/puoi portarla da un liutaio o da un esorcista potresti trasformarla in chitarra slide ;)
Rispondi
di ENZ0 [user #37364]
commento del 19/10/2015 ore 12:19:03
ahahah tu scherzi, non avevo tanto pensato ad una chitarra slide ma mi sta seriamente ronzando l'idea di trasformarla in resofonica :D

Per il liutaio, non lo escludo ma lo lascio come ultima ipotesi visto il valore dello strumento. Devo ancora trovarne uno in zona, ho trovato un contatto ma ancora non riesco ad incontrarlo

Cmq, per risponderti, avevo già fatto la prova premendo al 3° tasto, lo spezzone verso il capotasto è libero di vibrare.
Il link che hai postato pare non funzioni ma credo di aver capito cosa intendi :)
Rispondi
di bluesfever [user #461]
commento del 19/10/2015 ore 13:15:24
Potrebbe reincarnarsi in un'ottima slide guitar ;)
Comunque quella di rumori strani in certe chitarre è una cosa che certe volte non riesco a spiegarmi. Su una mia chitarra elettrica, un po' vecchiotta ma dalla liuteria fantastica, a volte si sente una vibrazione (per fortuna non viene amplificata, si sente solo da spenta) e non ho mai capito cos'è. Mi sono quasi convinto che sia il truss rod a vibrare nella sua sede, perchè ho provato a toccare la qualsiasi ma la vibrazione non si smorza mai vai al link e vai al link
P.S. Nel link c'era un punto di troppo vai al link
Rispondi
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