di jimnic88 [user #41267] - pubblicato il 17 marzo 2016 ore 11:00
Fischi incontrollabili ad alti volumi possono essere un vero problema e non è sempre facile individuarne la fonte. Dei controlli attenti però possono ricondurre a un classico problema di microfonicità dei pickup che, per fortuna, si può risolvere.
Da un po' di tempo suono con un gruppo in una saletta nostra, ma ogni tanto ho parecchi problemi con l'effettistica e fischi/feedback: senza suonare, dopo pochi secondi comincia (e va in crescendo naturalmente) un bel feedback/fischio. Spiego in breve la mia strumentazione: chitarra Fender Telecaster American Deluxe -> wah wah Hotone Soul Press-> compressore MXR Dynacomp-> OD/Distorsore EHX OD Glove -> OD/Booster EHX Soul Food-> Flashback Delay -> ampli valvolare VOX TB35. Il tutto nel front dell'ampli, effetti alimentati tutti da alimentatore Power Plant Junior (Harley Benton) con uscite isolate (il delay con un cavo, tutti gli altri con un daisy chain). Premetto che problemi di feedback e fischi vari li ho anche soltanto se accendo l'OD Glove (tutto il resto spento). Se accendo il compressore e l'OD è veramente la fine: feedback assordanti immediati. Pensavo fosse l'OD Glove, ma ho provato anche solo con il Soul Food ed è la stessa cosa: se metto il volume della chitarra a 10 e non suono nulla, dopo pochi secondi comincia a fischiare. Ho provato anche a prendere singolarmente l'OD e ad alimentarlo da solo, senza gli altri effetti, ma è uguale. Un peggioramento ce l'ho anche se suono la ritmica con l'overdrive e dopo per la solistica spingo il footswitch "macho boost" dell'ampli. Non è un vero e proprio boost, aumenta le frequenze medie e leggermente il volume. È in dotazione con l'ampli. Un altro fattore importante potrebbe essere la saletta, perché di fronte a me (3-4 metri più o meno) ci sono rivolti verso di me gli ampli del basso e della chitarra ritmica, più anche il cantante, ma le sue due casse spia non sono rivolte verso di me. Inoltre questo problema ce l'ho anche quando loro sono tutti completamente spenti. Ho pensato che forse il problema viene dal fatto che il muro di fronte a me è semplicemente un muro e non ha nulla che attutisca il suono, semplicemente muro insomma. La cosa curiosa è che domenica ho provato quattro ore da solo per lavorare un po' sugli effetti e ho suonato con l'altra mia chitarra (Gibson SG Custom) e non ho avuto alcun problema, nonostante il resto della strumentazione fosse identico, stessa disposizione ecc. Ho suonato anche a volumi alti, ma non ho avuto alcun problema. Non so veramente cosa pensare. Cosa posso modificare? Vi ringrazio anticipatamente per l'aiuto!
Risponde Pietro Paolo Falco: quello che descrivi sembra un tipico problema derivato da un pickup microfonico, e il fatto che cambiando chitarra il difetto non si verifichi potrebbe confermare l'ipotesi. Il pickup di una chitarra elettrica racchiude una bobina di filo di rame che, se non ha tutte le spire ben strette e immobili nella loro posizione, può vibrare simpaticamente con lo strumento generando un segnale che arriva all'ampli come un fischio. In soldoni, succede che tu suoni o muovi lo strumento e la bobina vibra, l'amplificatore amplifica quella vibrazione e la bobina vibra di nuovo e più forte per lo spostamento d'aria, l'amplificatore amplifica di nuovo e di più quel segnale e così via, fino a "innescare il feedback" e generare il caratteristico fischio (diverso dal feedback controllato e piacevole di una corda che vibra davanti al cono ad alti volumi). L'effetto è accentuato se usi distorsori o compressori perché per natura schiacciano e innalzano il segnale dello strumento, rendendo più forti anche i piccoli rumori delle spire in vibrazione che su un clean non compresso non avrebbero forza sufficiente per innescare. Per evitare il fenomeno, i costruttori di pickup sono soliti praticare la cosiddetta paraffinatura, cioè mettono a bagno i pickup in cera calda che penetra tra le spire e, una volta solidificata, non permette loro di vibrare.