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La corda non si accorda e fa strani scatti
La corda non si accorda e fa strani scatti
di [user #42464] - pubblicato il

Non sempre durante un setup e un cambio corde tutto va per il verso giusto, e può capitare che una o più corde non vogliano saperne di raggiungere l'accordatura corretta o che vibrino in maniera strana. Può capitare, però, che il problema non stia né nella corda né nelle meccaniche.
Ciao, dopo aver tentato di regolare le ottave della chitarra mi trovo col Sol che fa un suono tipo tremolo ed è abbastanza difficile da beccare l'accordatura dello stesso perché fa come un salto. Mi spiego: se avvolgo la corda, arriva a un punto in cui l'accordatore mi segna con la tacchetta poco meno del centro perfetto (dove in pratica è la nota precisa), poi si sente una sorta di "tac" e d'improvviso mi segna quasi il Sol#.
Cosa può essere? Selletta? Piezo?

Già che ci siamo, anche a voi il Sol da comunque problemi di accordatura? A me non fa le bizze solo sulla chitarra con la corda wounded sul Sol (le Jazz light), però quella è accordata in Re, non so se tenute in Mi diventano dei rasoi quelle corde.
Aspetto i vostri pareri illuminanti.

La corda non si accorda e fa strani scatti

Risponde Lorenzo G. di Giniski e Dragoon: ciao, niente di grave.
Generalmente si tratta del solco del capotasto della corda specifica troppo stretto. Basterà dimensionarlo alla misura della corda che il problema sparirà.
Nota: dare indicazioni su marca e tipo di strumento, tipo di corde, genere eccetera è sempre una buona idea per chiedere un consiglio più efficace!
chitarre acustiche chitarre elettriche manutenzione
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Dragoon
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di Rothko61 [user #32606]
commento del 12/05/2016 ore 11:39:45
Concordo con Lorenzo G. : il problema risiede quasi sempre nel capotasto.
A volte, prima di cambiarne le dimensioni, è sufficiente (e non costa nulla provare) lubrificarlo: c'è chi usa la grafite (la polvere delle mine per matite, tanto per capirci) e chi preferisce il burro cacao. Fai tu.
Rispondi
di theactionisgo [user #42464]
commento del 12/05/2016 ore 14:13:4
sì la grafite ha risolto il salto, ma non la friggitura.
cmq la corda è di dimensioni uguali a prima, son passato da ernie ball regular a ernie ball heavy top skinny bottom, quindi il Sol è sempre un 17.
Rispondi
di telecrok [user #37231]
commento del 12/05/2016 ore 13:40:44
Concordo anche io e comunque ti voglio consigliare un'operazione semplicissima da fare, può capitare, per motivi di varia natura, che il solco del capotasto abbia un'impercettibile canale parallelo, ovvero di fatto i solchi sono 2, (stessa cosa nella selletta) togli la corda e con una lente controlla il solco, verifica che sia netto, pulito e soprattutto unico, a volte ci può essere un solco a fianco più alto o più basso, non allo stesso livello del solco principale, succede più spesso di quanto ci si possa aspettare.
Se non succede niente, è tutto a posto e magari sono troppo stretti con una limetta da unghie diamantata prova ad allargarli e poi rifinisci il canale con della carta vetro finissima in modo che il solco sia semi circolare.
Il problema potrebbe risiedere nelle sellette che si sono assolcate in più punti, allora bisogna lavorarci oppure cambiale, basta che i solchi siano di pochi decimi di mm per creare problemi.
Bisognerebbe vedere la chitarra e testarla, portala da un liutaio se non risolvi, non metterti a trafficare se non sei pratico e non hai individuato il problema, magari è una stupidaggine che risolvi con un colpo di lima, ma bisogna darlo nel modo e posto giusti.
ciao e auguri.
Rispondi
di theactionisgo [user #42464]
commento del 12/05/2016 ore 14:11:21
ciao.
alla fine con la grafite la corda non fa più il salto, però continua a friggere un pelo.
però se c'è da avventurarsi in lime e operazioni così "invasive" credo che sì la porterò dal liutaio.
grazie comunque.
Rispondi
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 13/05/2016 ore 08:35:47
Il capotasto sembra una cosa semplicissima, invece è forse una delle componenti più complicate della chitarra. Certo è che se hai una Gibson la corda G è un po' il cruccio di molti tuoi colleghi Gibsoniani così come lo è, checchè se ne dica, il capotasto, che a mio avviso per lungo periodo non è stato granchè su queste tanto rinomate chitarre. Personalmente farei rifare il capotasto a uno bravo. Ma uno Bravo. Eh si, perchè spesso quando si fa un capotasto si taglia a misura, si fanno i solchi e via. Invece ci sono tutta una serie di accorgimenti da prendere che non vanno bypassati assolutamente. Oltre alla larghezza del solco bisogna stare attenti alla profondità, alla forma e soprattutto all'altezza delle corde al primo tasto. Quando, durante i miei studi, sono arrivato al capitolo "capotasto", credetemi che sono andato al manicomio per trovare il mio modo personale di farlo. Molte volte si cerca di tenere le corde al primo tasto "quanto più basse è possibile". Ma non è il modo corretto. C'è una misura precisa. Mi fanno ridere quando leggo "premi la corda al terzo tasto. Al primo deve passarci un pelino". Quanto è un pelino? Posso mai basare la suonabilità della mia chitarra o di quella di un cliente sulla dicitura "un pelino"? Comunque prima di farti fare un capotasto (che è una operazione economica ma in ogni caso anche pochi soldi a nessuno piace buttarli) fattene mostrare uno già fatto. Quando vedi le corde affossate nei solchi già è una cosa che ti deve fare dubitare fortemente (usanza diffusissima). Inoltre se quando suoni il MI basso senti il solo minimo friggimento al primo tasto cambia liutaio. Al primo tasto la corda deve essere abbastanza bassa da essere comoda e non stonare ma abbastanza alta da non friggere. Inoltre, ovviamente, i solchi devono seguire con precisione la raggiatura della tastiera. Tutte cose che troppo spesso si bypassano. Tutte queste cose, credimi, sono molto più importanti del solito piccolissimo scalino che può capitare di avere sul laterale o della piccola fessurina che a volte capita al di sotto.
Rispondi
di telecrok [user #37231]
commento del 13/05/2016 ore 10:21:33
Giustissimo, stabilire l'altezza della corda al primo tasto e attuarla è un'operazione delicatissima, non esiste una ricetta generale da prendere per buona su tutte le chitarre, le regole di base possono andar bene su chitarre di concezione moderna e "neutra", con manici tirati a piatto e rigidi come l'acciaio e comunque bisogna sempre attuare degli affinamenti, sono troppe le variabili che entrano in gioco per basarsi su misure regolamentari, ci sono altezze consigliate ma solo come riferimento.
Il capotasto e l'altezza alla prima corda sono sempre "personali".
L'altezza alla prima corda ottimale si ottiene solo dopo aver "chiarito", senza possibilità di ripensamento, pena sostituzione capotasto, l'action che si desidera e parlo volutamente di "desiderio", in quanto certe action al decimo di mm., a volte sono impossibili da realizzare, tutto dipende da chitarra a chitarra e l'action a sua volta, è sempre dettata dallo stile del chitarrista, dal suo tocco che non è detto derivi dal genere, per fare un'esempio, Mick Taylor è sempre stato composto con lo strumento nonostante svisate a muso duro e pezzi che nulla hanno di tranquillo, così con gli Stones come in altre situazioni, lo stesso per C.Santana, Clapton ecc ecc, diversamente da chitarristi che si agitano e pestano con la pennata come tutti o quasi i metallari.
Comunque se hai ancora dei ronzii e sei sicuro che non è dovuto all'action, è possibile che sia la selletta.
Dedico sempre al capotasto la massima cura, li faccio solo in osso vecchio di 20-30 anni, sò che ci sono altri materiali, alcuni li ho provati, ma per me l'osso naturale resta il migliore e tra tutti quello di bovino adulto, nello specifico quello di bue a trovarlo, soprattutto per chitarre storicamente ormai riconosciute come classici.
Portala da un bravo liutaio, o meglio, da uno esperto che traffica preferibilmente con le elettriche e conosce queste problematiche. I liutai sono un'altra cosa.
Se poi è anche un vero liutaio certo che non guasta, ma sono gli argomenti di cui stiamo dibattendo che deve conoscere a fondo, questioni che riguardano quasi esclusivamente il mondo dei chitarristi elettrici, ad un chitarrista classico o Folk non importa così tanto dell'action maniacale al millimetro, gli basta e avanza un'altezza standard anche se personalmente ho subito abbassato di almeno 1 mm l'action della mia D28 perche così come mi era stata settata a me non stava bene, a me, ma ad altri poteva andare benissimo.
Ciao.
Rispondi
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