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Ernie Ball fa ascoltare il delay e l'overdrive Expression
Ernie Ball fa ascoltare il delay e l'overdrive Expression
di [user #116] - pubblicato il

L'Ambient Delay e l'Expression Overdrive si distinguono dalla concorrenza per la presenza di un solido pedale d'espressione con cui dosare i parametri senza smettere di suonare né richiedere controller esterni. Un video ufficiale li mostra entrambi all'opera.
Ernie Ball ha mostrato al pubblico il suo salto nel mondo dell'effettistica lo scorso luglio, quando ha anticipato l'arrivo dei due primi stompbox con pedale d'espressione annesso. L'attesa ora è finita e, in concomitanza con l'arrivo dei due pedali della linea Expression nei negozi, arriva anche un video a mostrarne suoni e funzioni.

La qualità dei pedali d'espressione e volume Ernie Ball è riconosciuta ormai da anni, e l'integrazione di veri e propri effetti nello stesso tipo di pacchetto non può fare altro che incuriosire qualunque appassionato della categoria.
L'Ambient Delay e l'Expression Overdrive sono stompbox di tipo classico, rispettivamente un echo con del riverbero aggiunto nel mix e un overdrive con una riserva di gain sufficiente ad affrontare i più comuni panorami blues e rock. A renderli unici è l'integrazione di un controllo a pedale con cui gestire delle feature ben precise e appositamente studiate.

Ernie Ball fa ascoltare il delay e l'overdrive Expression

Entrambi hanno anche le classiche manopole per modellare il suono secondo i propri gusti. Sono disposte sul dorso dello chassis e, per l'Expression Overdrive, consistono in Tone, Boost e Drive.
Come si può immaginare, il primo filtra l'equalizzazione, il secondo regola il volume e il terzo dosa il gain. Il pedale d'espressione gestisce uno stadio aggiuntivo a quello già impostato dalla manopola e consente di muoversi liberamente da suoni appena sporcati a sonorità da lead in modo graduale. Grazie al doppio stadio di gain, l'Expression Overdrive risulta ideale per impostare un suono ritmico e uno solista e viaggiare tra i due come si farebbe con la manopola della chitarra tra metà e fine corsa, ma con la praticità di non dover staccare mai le mani dalle corde.

Ernie Ball fa ascoltare il delay e l'overdrive Expression

L'Ambient Delay somma invece un classico delay con escursione compresa tra 50ms e un secondo a un riverbero con intensità regolabile. Una presa jack aggiuntiva permette di connettere anche uno switch esterno per il tap tempo e manopole di Feedback e Time controllano la durata e la lunghezza delle code.
Il pedale d'espressione regola il volume del delay rispetto al segnale in ingresso ed è pensato per enfatizzare solo i passaggi che lo richiedono con le ripetizioni sporcate di riverbero, per poi tornare a un normale ambiente di sottofondo con un solo tocco.

Ilan Rubin li prova entrambi per il canale YouTube Ernie Ball e racconta le sue impressioni d'uso.



L'Expression Overdrive e l'Ambient Delay si preparano a sbarcare sul mercato proprio mentre leggete queste righe. Ernie Ball ha dedicato loro una sezione del sito ufficiale a questo link, ora aggiornata con spiegazioni dettagliate e foto della lavorazione, con una sbirciatina alla circuitazione per i voyeur. In Italia, contiamo di vederli presto grazie alla distribuzione di Mogar Music.
ambient delay effetti e processori ernie ball expression overdrive
Link utili
Gli Expression presentati su Accordo
Gli effetti Expression sul sito Ernie Ball
Sito del distributore Mogar Music
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di bluesfever [user #461]
commento del 17/09/2016 ore 11:50:26
bella idea
Rispondi
di warburg [user #43590]
commento del 17/09/2016 ore 13:36:59
cribbio, mi pare fantastico...
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di dantrooper [user #24557]
commento del 17/09/2016 ore 14:39:25
il suono dell'overdrive non mi piace; per quanto riguarda il progetto, direi che è possibile ottenere lo stesso risultato sfruttando il potenziometro del volume delle nostre chitarre oppure basterà semplicemente collegare un pedale del volume ad inizio catena
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di RedRaven [user #20706]
commento del 17/09/2016 ore 22:17:27
Mi dà l'idea che nemmeno il dimostratore sappia bene che farsene, l'overdrive lo suona on/off praticamente, come se avesse un doppio switch, più che con passaggi intermedi con un senso. e trovare uno "sweet spot" non deve essere la cosa più facile, con il piede.
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di Pi_Crunch [user #15682]
commento del 18/09/2016 ore 11:20:36
anni fa esisteva in commercio un pedale meccanico che si chiamava "Third Hand" vai al link ...non costava pochissimo ma si poteva collegare a qualsiasi pedale ( forse con qualche difficoltà per alcuni pedali in formato "mini" di ultima generazione tipo i Mooer) e gestire un solo parametro (es il gain dell' overdrive)
quindi si poteva applicare questa funzionalità al tube screamer vintage che si teneva ad amMUFFire in soffitta...
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di FrankieBear [user #29169]
commento del 18/09/2016 ore 18:26:26
L'idea mi intriga..
una cosa non è chiara dal video: esiste un meccanismo on off stile cry baby o, una volta collegato in catena, risulta sempre attivo, per quanto, al minimo?
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 19/09/2016 ore 14:38:36
Purtroppo l'idea non trova il mio plauso.
In primo luogo sull'overdrive la cosa è già fattibile col potenziometro volume della chitarra e chi è abituato così non sentirà certo la necessità di aggiungere un pedalone (le dimensioni contano) in pedaliera ed anche per i novizi il mio modestissimo consiglio è di imparare a dosare il volume in uscita col pot.
Più interessante è il delay (in generale lo è per effetti di ambiente, ritado e modulazione), ma ad onor del vero la cosa è già possibile da anni con molte pedaliere dotato di pedale di espressione e col protocollo midi.
Inoltre, nella mia misera esprienza, al variare di un parametro del delay difficilmente gli altri restino fissi. Pertanto, a mio parere, se servono diverse variazioni meglio affidarsi al digitale e programmare il delay che serve per la singola occasione oppure, se piace l'analogico, avere un delay dedicato ad ogni occasione (ma lì se ne vanno parecchi euri in più).
Ciao
Rispondi
di screamyoudaddy [user #37308]
commento del 21/09/2016 ore 16:13:2
D'accordo con tutti su pot volume o pedale volume ad inizio catena. Ho solo un dubbio che magari il pedale interagisca con Gain e volume, che già avrebbe più senso. Trovo infatti come unico difetto nell'uso del pot proprio una perdita di volume, normale visto che il Gain è anche volume. Magari questo coso gestisce entrambi, chi lo sa...
Rispondi
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