La principale preoccupazione del chitarrista acustico è come riprendere il suono della propria beniamina nella maniera più fedele possibile. Tutti sappiamo che la microfonazione davanti allo strumento rappresenta la forma per eccellenza di raccolta delle informazioni sonore, un po’ come fanno i fratelli dell’elettrica piazzando il loro fido Shure, AKG, Neumann e via trasduttoreggiando in faccia al cono dello spremutissimo ampli. Nello stesso tempo, però, il povero acustico sa che gestire, specie dal vivo, un’asta o treppiede che sia puntata verso la buca della chitarra non è un’impresa semplice.
Personalmente adoro l’uso del riverbero, so che invece lascia del tutto indifferenti molti chitarristi e che altrettanti ne sostituiscono la presenza in pedaliera con qualche delay ben settato. Io, pur avendo sul mio Fender Deluxe Reverb Reissue una bella molla adatta all’uso, devo dire che non impazzisco per lo Spring, e così ho pensato di mandare nel canale Normal dell’ampli un TC Electronics Nova Reverb, per avere così due sonorità distinte.
Salute a tutti gli accordiani. Mi sono appena registrato e ne approfitto per congratularmi con gli autori del sito e la comunità che vi partecipa per la professionalità e la competenza che fanno di questa testata on-line un vero punto di riferimento per il meraviglioso ( per noi...) mondo delle 6 corde. Detto questo, volevo chiedervi dei riscontri sull'utilizzo dell'attenuatore di potenza THD.
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