VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE

MotorEd666
utente #22709 - registrato il 26/01/2010
Chitarrista per la band Expiatoria, audio engineer e tecnico IT.
Città: Rapallo
Genere: Blues, Country, Heavy metal, Rock.
Sono interessato a: Basso, Batteria, Chitarra acustica, Chitarra elettrica, Home recording, Tastiera, Voce.
Artisti preferiti Album preferiti
+ Vedi altri
+ Vedi altri
     
Attività Risposte ricevute Commenti effettuati Post Articoli Preferiti

Articoli preferiti

Un setup portatile, senza compromessi
di MotorEd666 | 20 febbraio 2020 ore 10:15
Preamp e multieffetti in pedaliera, mixer e finale compatto impacchettano un setup per tutte le stagioni. Un nostro lettore racconta il suo rig portatile.
ENGL E430 Tube Toner: dagli anni '90 con furore
di MotorEd666 | 01 febbraio 2020 ore 11:00
Un'ondata di nostalgia può portare all'acquisto di un classico ENGL che promette di restituire tutto il carattere di casa in un formato stompbox multiplo.
Hughes & Kettner Coreblade: puro assalto sonoro
di MotorEd666 | 14 febbraio 2010 ore 00:31
Salve amici di Accordo. Vengo da un lungo viaggio fino a Roreto di Cherasco (CN), dove nel magazzino musicale Merula ho testato personalmente una novità in ambito di amplificazione: la testata Hughes & Kettner Coreblade. Ho fatto sì di avere a disposizione la mia chitarra, una Squier Affinity modificata, con un pick-up FastTrack 2 DiMarzio e un set-up di corde da baritona.
Peavey Bandit 112
di MotorEd666 | 03 febbraio 2010 ore 08:23
Un cordiale saluto cari amici di Accordo.it! Quest'oggi vi vorrei parlare di un amplificatore per chitarra elettrica di fabbricazione americana: il "piccolo" Peavey Bandit 112. Quello che vi descrivo, per essere precisi, è il modello della prima serie di fabbricazione, ovvero quando la Peavey era ancora un marchio puramente americano. Immergiamoci ora nella sua pregevole fattura. L'amplificatore è un combo da 80W in RMS, dotato di un cono da 12" Scorpion: sfrutta la tecnologia Supersat, che in quanto a saturazione dà una risposta del tutto simile ad un vero sistema a valvole, mentre il pulito si fa apprezzare, pur essendo generato da transistors.
Mastering di un pezzo
di MotorEd666 | 26 gennaio 2010 ore 21:24
Ciao a tutti amici e amiche di accordo.it! È per me un immenso piacere trovarmi qui a parlare di musica con persone delle più disparate provenienze. Nella fattispecie, vorrei ora illustrarvi come il sottoscritto si occupa di masterizzare un pezzo. Premetto che potete avere dei riscontri scrivendomi via mail, in modo che possiate anche sentire come escono i lavori una volta finito il mastering.
Cerca Utente
Seguici anche su:
People
Estate baritona: cinque Jackson all'attacco
Vintage Visions from the world - La 345 veneziana: una storia d'amore ...
John Mayall è morto: da Clapton a Green, plasmò la scena blues brita...
Into Your Sweetness: Filippo Bertipaglia racconta l'EP tra acustica ed...
Una storia Beat: 1965 Fender Stratocaster Sunburst #L88135
Harley Benton DC Custom II: Il sogno rock a sei e dodici corde diventa...
Chitarre da sogno, chitarre da record
Trucchi per il setup facile del Floyd Rose
Gibson Supreme ES-335: classico semihollow proiettato nel futuro
Finiture vintage, pickup inediti e il ritorno del palissandro con le F...
DigiTech JamMan diventa HD e multitraccia per ore di loop stereo
QX52: headless ibanez con tasti “storti” in video
Nuove frontiere della chitarra moderna: il workshop di Gianni Rojatti ...
SC-Custom III è la single-cut versatile di Harley Benton
A ciascuno il suo… slide!








Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964