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Questo setup è il segreto del suono di Eric Johnson
Questo setup è il segreto del suono di Eric Johnson
di [user #116] - pubblicato il

Un preamplificatore e un finale custom fatti appositamente da Dumble per Eric Johnson spuntano in vendita e un video mostra l’impressionante facilità con cui il suono del virtuoso fluisce attraverso il setup.
Tra i fanatici del suono, Eric Johnson è probabilmente il chitarrista intorno al quale circolano più leggende metropolitane. Quasi un Chuck Norris delle sei-corde, Johnson è protagonista di setup immensi ed elaborati, storie in cui lo si ritiene capace di riconoscere la batteria con cui un fuzz è alimentato (c’è una mezza verità, ma questa è una storia per un altro articolo). Ciò che è certo è che il suono di Eric Johnson è di quelli che fanno sciogliere le budella, tremare le ginocchia e innamorare ogni chitarrista al punto da spingere innumerevoli costruttori di amplificatori ed effetti a cercare compulsivamente la chiave di quell’alchimia unica.
Ora i due elementi cardine del suo sound, più semplici di quanto si possa credere, spuntano in un’inserzione online e in un video curato da Vertex Effects.

Il setup, unico nel suo genere e realmente appartenuto a Eric Johnson, si compone di un preamplificatore e un finale Dumble separati, montati su due casse Dumble 2x12.



In una mail, Eric spiega che quegli strumenti sono appartenuti a lui tempo fa e, per gran parte degli anni ’90, era solito utilizzare l’Odissey come finale di potenza collegato al preamplificatore del suo Steel String Singer perché, con i suoi 90 watt contro i 150 dello Steel String Singer, dava vita a un set più adatto ai piccoli contesti.

Questo setup è il segreto del suono di Eric Johnson

Sebbene il messaggio specifichi che gran parte degli album sono registrati col solo Steel String Singer, la firma Dumble è chiara come il sole nel sound del kit e basta avvertire le prime note del video per riconoscere il suono ascoltato in decine di canzoni firmate da Johnson.

Montato in un rack di due unità dal look quasi prototipale, il Manzamp Preamp è probabilmente il più raro dei lasciti Dumble. Rappresenta la sezione preamplificatrice dell’amplificatore omonimo studiato per offrire un suono pulito, caldo e brillante, carico di headroom, ma che in video si dimostra capace di sfoderare una discreta saturazione.

Questo setup è il segreto del suono di Eric Johnson

Entrambi i dispositivi sono stati realizzati appositamente per Eric e il carattere generale è inconfondibile, impressionante quanto sia a portata di mano senza dover ricercare regolazioni specifiche o sperimentare con microfonazioni esotiche.

Il tutto entra in due cabinet con due altoparlanti da dodici pollici. Combinazione atipica quanto entusiasmante, in una ci sono coni Vox, nell’altra dei Fane come quelli abitualmente adottati dagli Hiwatt d’epoca.

Questo setup è il segreto del suono di Eric Johnson

Siamo davanti alle creazioni di una leggenda della chitarra appositamente realizzate per un’icona altrettanto imponente, e il prezzo non è da meno. L’intero setup è ora in vendita su Reverb ed è possibile portarselo a casa al costo di una villetta in periferia che, ironicamente, sarebbe il luogo perfetto per scatenarne i watt.
amplificatori per chitarra dumble eric johnson
Link utili
Il set Dumble di Eric Johnson su Reverb
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di Ros_Cjarnia utente non più registrato
commento del 12/09/2023 ore 13:13:43
vai al link già che ci siamo,per sicurezza,aggiungiamo anche una Stratocaster del 1954.. 😂
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di Shoreline [user #20926]
commento del 12/09/2023 ore 13:14:2
Non capisco quale sia la logica per fare costare una cifra del genere un amplificatore se non pura follia..
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di Ros_Cjarnia utente non più registrato
commento del 12/09/2023 ore 13:30:09
Adesso si chiama "HYPE".
...Poi metti in conto che il signor Dumble non costruirà più amplificatori dato che non è più tra noi,che i suoi ampli sono considerati il top del top, che venivano usati da gente come SRV,e che in questo caso si tratta di attrezzatura appartenuta ed usata da uno dei più grandi chitarristi viventi e,come diceva Guido Nicheli : "taaaaaac".
Poi non so se chi se lo porterà a casa porterà a casa "il suono di Eric Johnson". Li si tratta di saper suonare, altrimenti a il sig. Johnson se lo sarebbe tenuto stretto invece di venderlo. Certamente si tratta di materiale di qualità superba e si sicuro di alto valore collezionistico. Se qualcuno dovesse acquistarlo per magari rivenderlo tra vent'anni,vi lascio immaginare le cifre che potrebbe chiedere...
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di dariothery [user #12896]
commento del 12/09/2023 ore 17:41:17
aggiungerei poi una sanissima legge della domanda e dell'offerta, sempre validissime per spiegare l'andamento dei prezzi
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di MTB70 [user #26791]
commento del 12/09/2023 ore 18:10:3
Che è un pezzo unico, realizzato su misura da un nome mitico per un altro nome mitico, registrato in tanti album che hanno avuto ampia distribuzione?
Se adesso costa così, tra vent’anni costerà il doppio.
Serve a suonare bene, yadayada? No, ma è un pezzetto di storia del rock, come per un appassionato di storia comprare i pantaloni indossati da Napoleone ad Austerlitz - ti servono ad apparire più elegante? Dubito, eppure hanno un loro fascino.
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di giambibolla [user #5757]
commento del 12/09/2023 ore 14:43:31
Ogni volta che vedo quel farabutto mi prudono le mani
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di RickInRock84 [user #62033]
commento del 12/09/2023 ore 14:59:44
In realtà Johnson abbandonò il suo Dumble SSS verso metà anni '90 semplicemente perché...si ruppe, e non perché improvvisamente non ne fu più soddisfatto.
Faccio presente, ritenendomi uno dei fan più "stretti" di EJ, che il Dumble era solo una parte del suo suono, precisamente il suo "dirty rhythm" (al quale erano collegati il fuzz e il TS808), e che rarissimamente lo usava per le parti solistiche affidate, nella totalità dei casi, alla combo Marshall SuperLead (rigorosamente pre '70) e Tube Driver.
Al di là del solito "il suono sta nelle mani" etc etc, pensare di spendere miliardi per questo ampli ed avere il suono di EJ, è come prendere il motore di una Ferrari, metterlo nella propria fiat 500, e pensare di essere pronti per Maranello.
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di AmF [user #59582]
commento del 12/09/2023 ore 16:22:05
E io che pensavo che era lui che era bravo…
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di Sykk [user #21196]
commento del 13/09/2023 ore 07:29:02
😄
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di AmF [user #59582]
commento del 12/09/2023 ore 16:23:27
Scherzi a parte che si riferiscono al titolo
Grandi oggetti, ovviamente felice che vengano posseduti e suonati da chitarristi top piuttosto che da ricchi collezionisti
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di hellequin [user #42701]
commento del 12/09/2023 ore 23:03:10
Grande EJ, il mio chitarrista preferito. Bell'articolo, spero che chi lo compra almeno lo sappia usare come si deve (io non ne sarei capace, in condomino poi...meglio se non lo compro 😂), ma temo che andrà a qualche collezionista.
Comunque Eric ha sempre un suono meraviglioso, l'ho visto usare un overdrive, un delay in uno dei suoi Marshall superlead, be' il suono era più o meno quello, bellissimo comunque.
Rispondi
di dariorepen [user #15510]
commento del 13/09/2023 ore 11:04:14
A prescindere dal grandissimo Eric Johnson , non riesco a comprendere per quale motivo tecnico un amplificatore dovrebbe costare 400.000 Euro.
Forse quello e' il suo valore d'asta, ma un amplificatore da chitarra non puo' costare quella cifra a meno che non abbia i potenziometri in oro massiccio e la copertura tempestata di brillanti.
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di hellequin [user #42701]
commento del 13/09/2023 ore 11:32:18
Scusa ma lo sai che ci sono figurine che costano mezzo milione di euro? Dove sta' il valore in un pezzo di carta?
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di MTB70 [user #26791]
commento del 13/09/2023 ore 16:47:26
Ma nessuno dice che il prezzo sia commisurato al costo. Quasi mai lo è, si chiama value pricing e consiste per sommi capi nel prezzare in base a quello che i potenziali acquirenti sono disposti a spendere.
Un Klon vale 5.000 dollari? Come componentistica e manodopera direi di no. Eppure…
Curioso che ce ne ricordiamo però quasi solo per la chitarra; un qualsiasi telefonino, televisore, automobile, quadro o altro vengono prodotti con un costo molto inferiore al prezzo di vendita semplicemente perché i produttori sanno fino a dove possono tirare la corda e prezzano in base a quello, non ai costi che sostengono. Per quello si spende tanto in marketing; se riesci a convincere il consumatore che il tuo brand vale, puoi alzare i prezzi (e quindi i margini) anche se produci sempre alle stesse condizioni. E se per l’elettronica di massa devono mettersi dei limiti perché vogliono pur sempre vendere milioni di pezzi, di fronte ad un pezzo unico basta un unico acquirente disposto a spendere.
Rispondi
di pelgas [user #50313]
commento del 13/09/2023 ore 18:06:25
Dare l'illusione che spendendo del denaro si possa suonare come Johnson come una bestia del calibro di Johnson è una cretinata senza senso
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di MTB70 [user #26791]
commento del 13/09/2023 ore 18:20:05
Certo, ma del resto chi ti dice che lo compri qualcuno che vuole suonare come Eric Johnson? Io se sono un fan di Dylan e mi compro un suo cimelio mica lo faccio per vincere il Nobel per la letteratura…
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di Ros_Cjarnia utente non più registrato
commento del 13/09/2023 ore 22:55:41
In questo "i due buontemponi" del video qui sopra sono dei maestri,in tutto il video non fanno altro che suonare pezzi delle canzoni di Eric Johnson continuando a ribadire che "ehi! è proprio il suono di Eric Johnson!" tra l'altro usando gli stessi effetti che usa(va),senza nemmeno provare a suonare qualcosa di diverso..Resta il fatto che questo ampli,a parte il fatto di essere appartenuto al mitico texano, è un DUMBLE,insomma è stato costruito da quello che probabilmente è staro il migliore costruttore di amplificatori per chitarra della storia,e questo sistema pre/finale/cassa è sicuramente in grado di tirare fuori una miriade di suoni magnifici,oltre a *eventualmente* replicare (lontanamente) i suoni di eric johnson,ma di base è un Signor Ampli... questa attrezzatura starebbe bene in qualche rinomato studio di registrazione a disposizione di gente competente ed in grado di sfruttarla. Sul prezzo nulla da dire, giusto così. Chi può permetterselo se lo comprerá, giusto cosi,si chiama CAPITALISMO! 😂😂😂

(.....ah si, dimenticavo il titolo di questo articolo : "Questo setup è il segreto del suono di Eric Johnson")
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di Midas77 utente non più registrato
commento del 14/09/2023 ore 18:25:54
Alla faccia del detto "il suono è nelle mani"... 🤦
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