di redazione [user #116] - pubblicato il 29 febbraio 2024 ore 15:40
Headroom aumentata, miglior rapporto segnale/rumore e filtri estremi per modulare il segnale in modi imprevedibili sono gli ingredienti del Condor HiFi, l’EQ/Pre/Filter Chase Bliss aggiornato al 2024.
Nell’ambiente dei fanatici dell’effettistica più spinta, Chase Bliss si è fatta un nome per la sua visione originale in tutto ciò che riguarda modulazioni, filtri e modificatori del segnale a dir poco sopra le righe. L’impronta sperimentale non tradisce le aspettative anche quando si entra nel campo degli effetti apparentemente più tradizionali come gli overdrive e i preamplificatori, e il Condor introdotto nel 2018 ne è un esempio eclatante. Il laboratorio lo aggiorna ora alla versione HiFi per dare vita a uno stompbox estremamente flessibile che, grazie alle possibilità di controllo in tempo reale e alle modulazioni programmabili, diventa una centrale per il tone shaping quanto per l’esplorazione di sonorità da synth.
All’interno del Chase Bliss Condor HiFi si cela un filtro analogico per generare una varietà di modulazioni estreme condite, quando richiesto, da un overdrive particolarmente versatile.
La versione HiFi introdotta nel 2024 è basata su un chip Texas Instruments OPA1662, amplificatore operazione scelto per la maggior fedeltà e pulizia del suono rispetto a quello utilizzato nel predecessore.
Inoltre, il sistema di alimentazione porta internamente il voltaggio a 30v, così da contare su un boost pulito dal guadagno abbondante e senza distorsioni indesiderate.
Tali accorgimenti cambiano radicalmente l’headroom e la libertà d’azione sui parametri, e a dimostrarlo ci pensa un video ufficiale per sottolineare le differenze tra i due sistemi di preamplificazione.
Sull’affollato pannello, tipico di Chase Bliss, la porzione relativa all’equalizzazione sfrutta una gamma media indicata dai progettisti come “Magical Mids”, messa a punto con un lavoro di fino sulle frequenze e il range di escursione per generare effetti estremi ma sempre musicali, giocando anche sul selettore a tre posizioni per la spinta massima ottenibile.
I bassi sfruttano una levetta dedicata alla presenza della gamma più grave, scavando sempre più a fondo fino a trovare la giusta profondità sonora per una risposta asciutta quando serve o ingombrante all’occorrenza.
Un filtro passa-basso può essere controllato anche con pedale d’espressione per movimenti in tempo reale, è regolabile con il potenziometro apposito e con il selettore a tre posizioni in basso per la durezza del “ginocchio”.
Ad affiancare il tutto, modulazioni multiple possono essere miscelate tra loro, incastrando effetti come tremolo a sweep di frequenze per mix inediti.
Infine, il controllo di Gain agisce sul distorsore integrato e funge anche da regolazione per le Ramp assegnate ai diversi parametri delle modulazioni.
Nel video che segue, è possibile godersi un assaggio del primo Condor, col quale la versione HiFi condivide gran parte del DNA.
Come da tradizione Chase Bliss, il Condor HiFi cela numerose possibilità di controllo e personalizzazione, con due preset a bordo che diventano fino a 122 grazie al MIDI, controllo CV e pedale d’espressione, con parametri assegnabili attraverso la serie di DIP switch sul bordo superiore dello chassis.
Il pedale è visibile sul sito ufficiale a questo link e, per i possessori del primo Condor, per un periodo limitato sarà possibile effettuare l’aggiornamento alla versione HiFi per una piccola differenza di prezzo.