di TidalRace [user #16055] - pubblicato il 24 giugno 2009 ore 13:27
Dopo aver trascorso quasi una mattina intera a tentare di capire telefonicamente il guasto di un Orange Rocker 30 a cui è stata fatta una modifica per l'inserimento del loop effetti, mi stavo domandando se sia giusto acquistare questi piccoli valvolari con pochi controlli e pochi connettori e poi farli modificare da persone più o meno esperte. Mi spiego meglio; il suddetto ampli costa a listino oltre 1.000 euro ed è un monocanale da 30 W valvolare con distorsione zanzarosa (ma non era un difetto di quelli a stato solido?) e molto spinta sugl'alti. Questo a detta del riparatore che lo ha sotto esame. Dopo l'acquisto il cliente lo ha portato da uno specialista in customizzazioni che ha realizzato la suddetta modifica e cinque mesi dopo si riscontra un forte fischio sul cono costringendo il musicista a rivolgersi altrove dati i lunghi tempi d'attesa del customizzatore. Vorrei fare una considerazione: secondo me troppe persone subiscono il fascino degli ampli valvolari ben fatti che costano, purtroppo tanto e si rivolgono a quei marchi che propongono monocanali con pochi controlli, da basso wattaggio (che non è un difetto ma costa meno), con valvole e trasformatori cinesi, con progetti oramai strapagati e a cui si toglie tutto quello che viene considerato un surplus che poi magari viene fatto fare dallo stesso compratore con un progetto ad hoc che costa molto di più e snatura il valore commerciale dell'oggetto. E' davvero corretto acquistare questi ampli che spesso non hanno il suono che ci si aspetta da un valvolare ma illudono tanto piuttosto che acquistare un buon ampli a transistor che offre a parità di prezzo molto di più. Pensiamoci.