Dado Neri: tecnica, riscaldamento & slap sul basso elettrico
di dadoneri [user #37987] - pubblicato il 18 settembre 2014 ore 07:00
Questa lezione di basso si concentra sulla tecnica. Metteremo sotto torchio la mano sinistra preoccupandoci di rinforzare mignolo e anulare; quindi sarà il turno della destra con un'impegnativa applicazione in slap. Gli esercizi sono sviluppati su un blues rendendo lo studio musicale, divertente e spendibile in tante applicazioni.
Iniziamo questo corso di basso elettrico con un argomento che mi sta molto a cuore: il miglioramento della propria tecnica sullo strumento.
Per quanto sia vero che la musica non è un insieme di tecnicismi fini a se stessi, ritengo però necessaria una discreta tecnica di base per riuscire ad esprimersi al meglio con il basso. Del resto, la musica è un linguaggio: migliore è il nostro vocabolario, più facile sarà esprimere le nostre idee!
Fatta questa premessa, ho creato questo esercizio per iniziare a scaldare la mano sinistra.
La raccomandazione è di eseguire lo studio rispettando la diteggiatura proposta nel video perché questo esercizio ha due caratteristiche importanti per sciogliere le dita della mano sinistra:
-l’uso dell’anulare e del mignolo per eseguire i passaggi finali delle battute 1-2-3-4-5-6-7-8-11-12
-l’uso delle legature nelle battute 9 e 10.
L’esercizio è creato su un classico giro blues di dodici battute e utilizza le scale misolidie sui rispettivi accordi di E7, A7, e B7, con l’aggiunta delle terze minori che sono tipiche di questa sonorità.
Scaldata la mano, alziamo il livello di difficoltà e mettiamo sotto torchio anche la mano destra.
Il secondo esercizio è concentrato, infatti, sull’utilizzo della tecnica Slap sempre applicato allo stesso giro armonico di blues. Potrete continuare a esercitarvi sulla stessa base ma mettendo in gioco linguaggi diversi, questa volta più sullo stile di bassisti come Stuart Hamm o Dave la Rue.
Le ghost notes - come vedete dallo spartito - sono generate sia dalla mano sinistra che dalla mano destra e sono importantissime!
Concentratevi sulle ghost tanto quanto sulle note suonate: lo slap è una tecnica puramente percussiva e in questo caso funziona solamente se il volume di entrambe le tipologie di note è costante durante tutto il giro.
Mi raccomando di eseguire entrambi gli esercizi lentamente e a metronomo come vi propongo nel video: la velocità si acquista nel tempo quando la tecnica lo permette.
Per quanto riguarda il suono, ognuno può sbizzarrirsi a suo gusto: io ho optato per l’humbucker al ponte per essere abbastanza aggressivo in entrambi gli esercizi; nel secondo esempio soprattutto, ero ispirato dalle sonorità di Louis Johnson!
Buon divertimento. Alla prossima con altri esercizi e altri mood musicali!
Foto Giacomo Castellano
(Nelle basi dei video musicali Erik Tulissio alla batteria e Gianni Rojatti alla chitarra.)