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Smrt Roadie: la soluzione ai furti di strumenti?
Smrt Roadie: la soluzione ai furti di strumenti?
di [user #116] - pubblicato il

Un accordatore a pedale potrebbe giocare un ruolo centrale nella battaglia contro i furti di strumenti musicali. Si chiama Smrt Roadie, come "smart", e al suo interno nasconde un localizzatore GPS in grado di segnalare la propria posizione ovunque si trovi.
I furti di strumenti musicali sono tra i più spregevoli, e su questo non si discute. Rubare una chitarra o un basso non vuol dire solo portar via un oggetto più o meno di valore, ma un pezzo della storia del suo proprietario, attimi di felicità e frustrazione, ore in studio, in sala prove e sul palco con il fine ultimo di condividere dell'arte o anche solo di intrattenere nel più nobile dei modi. Eppure, i furti di strumentazione sono un'eventualità con cui ogni musicista si trova a doversi confrontare di continuo. Neanche i professionisti sono al sicuro, e il caso di Guthrie Govan alcuni anni fa a Roma è solo il più recente ed eclatante di una lunga serie.

Per minimizzare i rischi, è possibile assicurare gli strumenti di valore, o si può trascorrere tutto il tempo con gli occhi puntati ai propri flight case, senza lasciarli mai da soli né sul palco né, soprattutto, nell'auto parcheggiata in strada. Di soluzioni vere e proprie, al momento non ce ne sono. Qui però entra in gioco un'idea, ancora allo stato larvale, che potrebbe fornire un'arma non da poco ai musicisti sventurati e alle forze dell'ordine intente nel recupero della refurtiva.
La stragrande maggioranza degli enti assicurativi per autovetture dotano i mezzi di localizzatori GPS con cui rintracciare in un attimo le auto in caso di furto: nasconderne uno nel proprio rig è la classica trovata semplice quanto geniale, e potrebbe essere presto realtà grazie a un dispositivo sotto le mentite spoglie di un comune accordatore: lo Smrt Roadie.

Smrt Roadie: la soluzione ai furti di strumenti?

Lo Smrt Roadie, come "assistente furbo, sveglio", in effetti è davvero un accordatore, ma sotto lo chassis nasconde un tracker satellitare con trasmettitore integrato capace di comunicare costantemente la propria posizione. Una volta trovata la pedaliera, si suppone, trovare gli eventuali altri strumenti rubati insieme a essa sarà uno scherzo.

I progettisti spiegano che lo Smrt Roadie funzionerà in maniera simile all'applicazione per iPhone "Find My Phone". Basterà attivarlo attraverso il proprio smartphone per visualizzare la sua posizione su una mappa, ovunque si trovi e con fino a dieci giorni di tempo prima che la carica interna si esaurisca.

Smrt Roadie: la soluzione ai furti di strumenti?

Quello mostrato in foto è solo un prototipo. Il crowdfunding per la creazione e commercializzazione di un prodotto definitivo partirà presto su Kickstarter e, se dovesse avere successo, sarà possibile portarsi a casa uno Smrt Roadie per 149,95 dollari, un investimento da prendere seriamente in considerazione per la sicurezza dei propri amati (e preziosi) strumenti.
accessori smrt roadie
Link utili
Sito ufficiale Smrt Roadie
Guthrie Govan derubato
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di Claes [user #29011]
commento del 27/10/2016 ore 12:38:1
Buona idea! Un compagnia di assicurazioni dovrebbe finanziare l'aggeggio ma (purtroppo) non credo sia possibile... A norma di logica ogni fodera ne deve avere una, ogni ampli e altro di valore che si porta in giro. Furti subiti: una ES330 Natural rubata in palco!!! Questo era mentre rimpiazzavo un bassista malato in un altro complesso - era nel '72 o '73 dalle parti di Mestre (VE). La seconda volta uno scasso a Copenaghen. I ladri hanno tralasciato 2 LP, 3 chitarre MIDI e altro scegliendo una Casino (quasi inusabile) e un basso semiacustico Epi (quasi mai usato). Per fortuna... 2 chitarre di valore zero. Non si intendevano di chitarre!
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di JoeManganese [user #43736]
commento del 27/10/2016 ore 13:21:23
Ma come rubata sul palco?! Racconta ..
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di Claes [user #29011]
commento del 27/10/2016 ore 14:03:5
Era un concerto per 3-4 bands e un bassista era malato - ho detto "lo sostituisco io" dato che il basso c'era. La mia chitarra era parcheggiata sul palco di fianco agli ampli - dunque in piena vista. Dopo la basseggiata, la chitarra era sparita, svanita! Testimoni hanno detto "credevamo fosse un tuo roadie". Amata e preziosa... Era con Blues Right Off e per fortuna avevo con me la SG usata per registrare.
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di KoRn [user #3749]
commento del 27/10/2016 ore 14:30:02
Ritengo il furto degli strumenti musicali una cosa veramente spregevole... Nel 2004 ne ho quasi subito uno da un altro musicista. Avevamo appena finito di suonare ad un mini festival, mentre smontavo e caricavo l'attrezzatura in auto, questo ragazzo comincia a parlarmi cercando di distrarmi e con la coda dell'occhio vedo la sua ragazza che comincia a infilarsi i miei effetti nella borsa... Fortunatamente me ne sono accorto e assieme ai miei amici abbiamo evitato che finisse in rissa. Giustificazione del figuro alla mia richiesta di spiegazioni "Sai mi hanno rubato gli effetti il mese scorso..."
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di lbaccarini [user #14303]
commento del 27/10/2016 ore 15:58:22
Dovevi denunciarli! Questa poi... robe da matti
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di zabu [user #2321]
commento del 27/10/2016 ore 22:01:53
Una bella coppia, non c'è che dire... A me e' capitata una cosa strana una volta che ritornavo dagli Stati Uniti. Avevo preso li' una Telecaster AV 62 Custom e la portavo con me in cabina in una custodia morbida. Su un volo di collegamento interno anche i bagagli a mano doveva comunque andare in una stiva, ma venivano ripresi prima di imbarcarsi sull'aereo grande per l'Italia. Sull'areo piccolo viaggia anche un altro ragazzo con una custodia fender morbida. Appena scesi dall'aereo piccolo per scrupolo apro la custodia e vedo la paletta di una Strato messicana. Il ragazzo intanto si e' dileguato con la mia Tele. Lo inseguo e lo fermo, lui fa la faccia da 'gnorri e (senza voler aprire la custodia) mi dice che dobbiamo controllare la ricevuta del bagaglio. A me la risposta sembra strana, in quanto basterebbe aprire appena le custodie per capire a chi appartiene cosa. Comunque lo accontento e alla fine mi riprendo la mia chitarra. Morale della favola: secondo me ci stava a provare alla grande.
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di Lelinho [user #44984]
commento del 28/10/2016 ore 21:21:35
ah no ! con me non passava, lui se ne andava a casa ma lei veniva in macchina con me 7 minuti dopo essersi lavata i denti , va bene tutto ma la strumentazione no...
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di alexus77 [user #3871]
commento del 27/10/2016 ore 22:53:24
Mi sembra inutile. Francamente credo piu' nello sviluppo di altre soluzioni, come il crowd GPS del TrackR Bravo, o magari l'uso di RFID tipo SNAGG. Questo e' troppo grosso, troppo costoso, troppo in vista, poco versatile, non mi convince.
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di Lelinho [user #44984]
commento del 28/10/2016 ore 21:24:31
io ho 8 chitarre, cosa faccio prendo 8 accordatori o con 1199 euro mi compro un'altra chitarra?
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di kelino [user #5]
commento del 29/10/2016 ore 06:57:55
Io ho risolto (???) con degli orologetti gps acquistati da ali express per una decina di euro.
Originariamente nascono per controllare i bambini...
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di ceck75 [user #45600]
commento del 03/11/2016 ore 19:45:54
L'idea di base è buona, ma anche a me sembra poco utile mettere il localizzatore dentro a un pedale.
E' meglio qualcosa di piccolo da mettere nella custodia o sullo strumento stesso, e un localizzatore GPS mi sembra l'unica soluzione viabile. Gli RFID (come i citati SNAGG) sono dei microchip passivi che rispondono dando informazioni sull'oggetto a cui sono attaccati solo quando vengono "interrogati" da un lettore di prossimità che li stimola con un segnale RF. Non hanno capacità cioè di trasmettere la loro posizione autonomamente a distanza (si usano ad esempio per identificare gli animali domestici smarriti).
Un orologino GPS per i bimbi dentro la custodia potrebbe essere una soluzione a buon mercato, anche se bisognerebbe provarne qualcuno per verificarne se è accurato stando dentro alla custodia.
Insomma se qualcuno ha una soluzione (e soprattutto se lo ha salvato da un vero tentativo di furto) ci faccia sapere...è un topic angosciante!
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