di redazione [user #116] - pubblicato il 05 febbraio 2017 ore 08:00
Il nuovo catalogo Guild vede i modelli acustici M20, D20 e D25 in prima linea. Il marchio si sposta in una nuova fabbrica in California, è ora sotto la guida di un guru della liuteria e promette grandi cose per il futuro.
In circolazione dall'inizio degli anni '50, Guild è diventata un nome di richiamo per la produzione di chitarre made in USA con il boom del cantautorato e delle acustiche negli anni '60. Da allora, un ricco catalogo fatto di flat top, archtop e solid body dal forte carattere ha portato Guild su innumerevoli palchi, facendone un vero classico americano.
Nel 1995, l'azienda è stata acquisita da Fender ma, nel 2014, la produzione è cessata. È grazie a Cordoba, il produttore di chitarre classiche e flamenco che ha rilevato il marchio in seguito, che la tradizione ha potuto continuare fino a oggi. Adesso un'ulteriore svolta attende di segnare la storia delle chitarre Guild: una nuova gestione e una nuova sede promettono un futuro luminoso e assicurano una buona dose di idee.
Lo stabilimento è in California, Stato in cui Guild già si trovava nel periodo Cordoba, e la nuova produzione sarà guidata dal Master Builder Ron Ferguson, noto nell'ambiente per aver lavorato con Fender e nel Custom Shop acustico di Gibson, nel Montana.
Ron promette strumenti di assoluto pregio e caratterizzati da una cura di alto livello nella scelta dei materiali e nei processi costruttivi. Il catalogo annunciato per il 2017 segnano il ritorno della M20 e della D20, accompagnate dal modello D25, e le premesse per meritarsi l'attenzione del pubblico ci sono tutte. La distribuzione delle chitarre Guild in Italia attualmente è curata da Casale Bauer, e non sembra ci saranno modifiche in questo senso.
Noi, come sempre, vi terremo aggiornati.