Yamaha Transacoustic: il calore degli ambienti, unplugged
di redazione [user #116] - pubblicato il 07 ottobre 2019 ore 08:00
Riverberi da room e hall insieme a un morbido chorus colorano la voce delle chitarre Transacoustic, senza coni, senza cavi. Ecco tutta la gamma attuale.
“Suona, ascolta, sii ispirato” recita la pagina dedicata alla serie Transacoustic sul sito Yamaha.
Le Transacoustic, o serie TA, sono chitarre acustiche fuori dagli schemi, tradizionali nel sound e nel progetto ma impreziosite dall’aggiunta di un singolare dispositivo capace di generare effetti ambientali e modulazioni senza richiedere amplificazione o altoparlanti: un riverbero e un chorus possono essere richiamati direttamente dalla chitarra, come se facessero parte dei legni stessi.
Non ci sono coni né artefizi di sorta all’interno delle TA, bensì un trasduttore capace di mettere in vibrazione il top dello strumento e fare così in modo che sia la cassa armonica a fare da diffusore. In questo modo è possibile arricchire il proprio suono con ambienti e modulazioni regolabili senza dover collegare cavi o amplificatori, nella comodità del proprio salotto o in un’intima sessione unplugged, ricreando il calore di una sala ben suonante anche laddove la situazione non permetterebbe.
Quella alla base della collezione Transacoustic è una tecnologia messa a punto inizialmente per i pianoforti, trasferita sulle chitarre per la prima volta nel 2016 con la nascita dei modelli LL-TA e LS-TA. La famiglia è cresciuta nel tempo e, con il 2019, diventa una vera e propria serie quando dà il benvenuto ai modelli nylon-string.
A oggi, la Transacoustic Series conta cinque modelli, tra steel e nylon-string.
Prime per ordine di nascita sono state la Yamaha Original Jumbo LL-TA e la Concert LS-TA. Per loro, un top in abete Englemann massello con tecnologia ARE per massimizzarne la risonanza si accoppia a fasce e fondo in palissandro massello. Il manico è in cinque parti alterne di mogano e palissandro, con tastiera e ponte in ebano per una risposta bilanciata e articolata su tutta l’escursione.
La Concert FS-TA e la Traditional Western FG-TA - con le sue “square shoulder” - hanno seguito a ruota, accompagnate dalla tondeggiante CSF-TA e della nylon-string CG-TA.
Tutte hanno un top in abete massello abbinato a fasce e fondo in mogano, a eccezione della CG-TA che preferisce una cassa in ovangkol per valorizzare il timbro d’impianto classico, più docile e soffuso.
I manici sono in nato e il palissandro impiegato per tastiere e ponti conferisce un suono caldo, una risposta morbida eppure reattiva. Piccole ma sostanziali sono le differenze relative alla suonabilità, con il radius piatto della CG-TA che si contrappone alla leggera bombatura degli altri modelli, un raggio da 400mm per un approccio più moderno.
La collezione Transacoustic promette di far parlare ancora di sé nel prossimo futuro ma, nell’attesa, è possibile vedere i modelli attualmente in produzione sul sito Yamaha a questo link.