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Emiliano Girolami
utente #13 - registrato il 11/02/2002
Il primo contatto con la musica suonata l'ho avuto ad otto anni a causa di una vecchia zia e di un pianoforte che stazionava nel suo salone. Non fu un grande successo. I cambiamenti dell'adolescenza portarono nuove preferenze e scoperte, tra queste la chitarra rappresentò un salto senza ritorno. A proposito, la prima me l'ha regalata la zia del pianoforte. Quasi subito ho iniziato a suonare in un locale. Immagino che il gestore mi chiamasse per il mio modo di essere, in linea con il posto, più che per le mie acerbe qualità di musicista e cantante. Nel frattempo avevo intrapreso studi tecnici, elettronica, che ho poi proseguito fino alla laurea. In un paio di anni avevo imparato abbastanza per mettere su una band. La prima esperienze di gruppo è durata il tempo di pagare le cambiali fatte per comperare strumenti ed amplificazione ... e quindi è durata tanto!! I debiti erano comunque un ottimo collante per tenere insieme il gruppo e convincerci a suonare ovunque e qualsiasi cosa. Alla fine mi sono ritrovato di nuovo solo ma con esperienza, chitarre ed amplificatori. La situazione ideale per suonare in molti gruppi, con molte persone ed in molti posti. Nel frattempo la musica era diventata una passione importante. Per lavoro (l'altro) ho viaggiato molto. La chitarra era sempre con me e mi sono ritrovato a suonare a Bangkok come a Dallas ma anche all'Auditorium Parco della Musica, a Stazione Birra, al Crossroads, al Jailbreak ed altri locali di Roma e del centro Italia. Sono stato finalista al Festival Pigro 2007. Ho suonato con Elijah Porter, Carlo e Matteo Di Francesco, Guido Mannello, Andrea Colella, Annamaria Di Micco, Pino Berardini, Stefano Micarelli, H.E.R. Finiti i viaggi ho messo su uno studio di registrazione (si chiama No Trip For Cats), una band (che si chiama No Trip For Cats ...) ed ho iniziato a scrivere canzoni. Ne sono venuti fuori 4 album (Vite Parallele, Clouds, FunKonFusion e Acustico e Ostico). Il prossimo si chiamerà Nativo Analogico. Maggiori informazioni le trovate su www.ntfc.it.
Città: Roma
Genere: Blues, Funk, Pop, Rock.
Sono interessato a: Chitarra elettrica, Home recording, Voce.
Sito Internet: http://www.ntfc.it/ http://www.myspace.com/ntfcats
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TC Electronic Nova Drive - Chitarre giugno 2010
di Emiliano Girolami | 07 giugno 2010 ore 07:30
In questo video trovate un assaggio delle possibilità offerte dal Nova Drive di TC Electronic. Il predale è un overdrive/distorsore molto versatile che consente di combinare i due effetti tra loro. I dettagli li trovate sulla rivista Chitarre di questo mese. Nel video ci sono una serie di clip con le quali ho cercato di mostrare il ventaglio dei suoni che si possono ottenere (senza la pretesa di esaurirli tutti perché le possibilità sono davvero molte).
Bugera Vintage 22 - Chitarre maggio 2010
di Emiliano Girolami | 02 maggio 2010 ore 10:01
Un mercoledì di qualche settimana fa. Mi chiama Stefano Tavernese e mi propone di passare in redazione a prendere un nuovo ampli da provare, il Bugera V22. Accetto di buon grado, concordo l'orario e vado. Durante il tragitto realizzo che la sera ho le prove, ottima coincidenza.
Elettrica KAY K161
di Emiliano Girolami | 09 aprile 2010 ore 07:30
Su Chitarre di Aprile. Recentemente un bassista e liutaio americano, Roger Fritz, ha deciso di riproporre un marchio di qualche tempo fa progettando gli strumenti in USA ed affidandosi alla produzione in Cina per contenere i prezzi. Le chitarre Kay riprendono molte delle soluzioni originali (look, pick up e struttura della cassa ad esempio) e, soprattutto, ripropongono le sonorità che all'epoca (anni 50) caratterizzavano alcuni tra i bluesman più in voga.
Ampli Brunetti Single Man
di Emiliano Girolami | 03 marzo 2010 ore 11:00
Su Chitarre di Marzo. Con questo amplificatore (combo in classe A con potenze di uscita che vanno da 1 a 16 watt), Marco Brunetti sembra rivolgersi al musicista che vuole un buon suono anche a bassi volumi (per studiare o registrare) facile da replicare anche nei live senza stravolgere il proprio setup. Il combo si rivolge a chi ama utilizzare gli effetti per espandere la tavolozza sonora con saturazioni, dinamiche, modulazioni e ritardi.
Fender Jaguar 1968
di Emiliano Girolami | 11 febbraio 2010 ore 08:35
Questa volta proviamo una chitarra vintage. Si tratta di una Fender Jaguar del 1968 messa gentilmente a disposizione per noi da Salvatore Aglieri Rinella. E' uno strumento interessante e versatile progettato per il Jazz ed il Surf Rock che però è stato usato, negli anni, per molti altri generi. La configurazione del test è quella standard con il setup consigliato dal manuale. Originale in tutti i dettagli (custodia inclusa), è arrivato con corde lisce di scalatura 0.11 che comunque si lasciavano suonare facilmente (bending a parte) per effetto della scala da 24".
Cakewalk Sonar - Prima parte
di Emiliano Girolami | 31 dicembre 2009 ore 15:50
Cakewalk Sonar è un software sequencer per Windows (e solo per Windows) di levatura professionale, ricco di funzionalità e con un ottimo rapporto qualità/prezzo. Il prodotto è arrivato alla release 8.5 ed esiste in varie versioni. Le principali sono due: Studio (pensata per i musicisti) e Producer (la più completa, pensata per i produttori e gli studi di registrazione).
Gibson SG Special Faded
di Emiliano Girolami | 20 settembre 2009 ore 23:18
La chitarra di questo test è la Gibson SG Special Faded, versione "semplificata" della più rifinita, e costosa, SG Standard. L'idea è quella di contenere i costi cercando di risparmiare su tutto quello che non contribuisce a costruire il suono. Quindi body in tre pezzi, verniciatura con un solo strato alla nitro, segnatasti dot, pick up scoperti e custodia ... pessima (qui si poteva fare meglio).
Focusrite Liquid Mix 16
di Emiliano Girolami | 29 giugno 2009 ore 16:08
La convoluzione è un processo che consente di modellare il comportamento di dispositivi lineari. La linearità è però una semplificazione della realtà e non sempre i modelli che ne derivano portano a risultati accettabili. Spesso poi il comportamento eufonico e musicale dei processori è dovuto proprio ai componenti che introducono non linearità (trasformatori, induttanze, tubi elettronici, transistor). Per questa ragione si parla spesso di riverberi a convoluzione ma lo stesso concetto è meno diffuso quando si parla di amplificatori o compressori per i quali la non linearità è la caratteristica principale.
Tre dual humbuckers a confronto
di Emiliano Girolami | 07 marzo 2009 ore 20:16
La prima volta che ho sentito parlare di Gibson Les Paul era alla fine degli anni settanta. Un certo Jimmy Page suonava con una Les Paul, aveva cambiato le meccaniche con delle Grover ed installato le sicure Shaller per la tracolla. Non capivo benissimo, suonavo da poco e la mia unica chitarra era acustica. Dopo un po' mi proposero di entrare in un gruppo, comperai una chitarra giapponese a forma di Les Paul e... non ho smesso più.
Ibanez ARX500
di Emiliano Girolami | 18 dicembre 2008 ore 07:38

Oggi parliamo della Ibanez ARX500, una chitarra sorprendente sotto molti punti di vista. E' una rivisitazione in chiave moderna della Les Paul (corpo in mogano, top in acero, 2 humbucking in AlNiCo) con alcuni particolari che la avvicinano anche alle PRS (lo spessore del corpo, la doppia spalla mancante, le smussature della cassa. Alcuni aspetti sono invece originali o legati alla tradizione della serie Artist (binding in acero riportato, attaccacorde, ponte e forma della paletta).
Line6 Pod X3 Live
di Emiliano Girolami | 29 ottobre 2008 ore 13:34
Alla fortunata serie dei Pod è stato da poco aggiunto un nuovo dispositivo, il Pod X3 Live. Rispetto ai precedenti ci sono una serie di caratteristiche che lo portano ad appartenere ad una categoria nuova. Già il “vecchio” XT Live poteva essere usato sia come simulatore di ampli ed effetti (collegato direttamente al mixer, alla scheda audio o al PC via USB) che come pedaliera multi effetto da inserire prima di un ampli per chitarra.
Fender Stratocaster Classic 60
di Emiliano Girolami | 01 ottobre 2008 ore 13:55
E' una chitarra “Made in Mexico” che si rifà, per dimensioni e specifiche tecniche, al modello prodotto dalla Fender nel 1960. Più in dettaglio, ha il manico in acero, pezzo unico e dimensioni generose, tastiera in palissandro con raggio di curvatura 9" 1/2 e tasti in stile vintage, cassa in ontano in due pezzi di ottima qualità. La scala è la classica 25” 1/2.
Schede audio a confronto
di Emiliano Girolami | 24 maggio 2008 ore 07:13
Ho letto l'articolo di Stex sulle schede audio e mi sembra il momento opportuno per raccontarvi le impressioni con le schede audio che via, via, ho utilizzato. Più precisamente, ed in ordine di tempo, parleremo di Edirol UR-80, M-Audio FW410, TC Electronics Konnekt24D.
Ancora un ampli da 5 watt, Laney Lionheart L5T-112
di Emiliano Girolami | 17 dicembre 2007 ore 09:00

Ancora un ampli da 5 watt, Laney Lionheart L5T-112Emiliano Girolami scrive:

Nell'ultimo articolo abbiamo visto le caratteristiche e le peculiarità di 3 piccoli amplificatori a valvole che avevano in comune uno stadio finale single ended in classe A ed una potenza di uscita di 5 watt. L'amplificatore di cui si parla in questo articolo è ancora un single ended in classe A, ha una potenza di uscita di 5 watt ma ha una serie di caratteristiche peculiari, vediamo quali.

Piccoli amplificatori a valvole.
di Emiliano Girolami | 23 settembre 2007 ore 16:35

Piccoli amplificatori a valvole.Emiliano Girolami scrive: È un periodo di grandi cambiamenti nel mondo ed è un periodo di grandi cambiamenti nel modo di fare ed ascoltare musica. I grandi studi di registrazione non hanno più il grosso mercato di un tempo, registrare musica con buona qualità audio è più facile di sempre, nuove modalità di accesso al mercato (sia per chi vende che per chi compra) aprono strade inesplorate.

Deve essere una riflessione fatta anche dai produttori di amplificatori perché da qualche tempo si nota una certa propensione ad assecondare mercati che prima erano un po’ trascurati. Tutti i maggiori costruttori di ampli per chitarra hanno ormai in catalogo combo di piccola potenza e non è raro trovare buona qualità a prezzi molto ragionevoli.

In questo test vedremo come si comportano 3 ampli a valvole pensati per uso casalingo che hanno alcune caratteristiche comuni (potenza di uscita di 5 Watt, stadio finale in classe A-single ended, estrema maneggevolezza, prezzo abbordabile) e, come vedremo, molte differenze.

Il test fa riferimento, più precisamente, a: Fender Champion 600, Epiphone Valve Junior, Ibanez ValBee.

VARIAX 600 e IBANEZ AGS83. Due punti di vista sulla versatilità.
di Emiliano Girolami | 04 giugno 2007 ore 23:09

VARIAX 600 e IBANEZ AGS83. Due punti di vista sulla versatilità.Emiliano Girolami scrive: Ci sono alcune chitarre che, invece che essere pensate per un impiego ben preciso, sono realizzate con l'obiettivo di essere impiegate nelle situazioni più varie.

La tecnologia da una grossa mano quando si cerca di versatilità ma, anche con i metodi tradizionali, si possono raggiungere ottimi risultati. Nella prova di oggi parliamo dei due diversi approcci con riferimento particolare alla Line 6 Variax 600 e la Ibanez AGS83.

Eastman Guitars, il jazz a portata di tasca?
di Emiliano Girolami | 07 dicembre 2006 ore 02:33

Eastman Guitars, il jazz a portata di tasca?Emiliano Girolami scrive: La chitarra archtop in legno massello, a causa della lavorazione che comporta, viene spesso associata a prezzi elevati e, comunque, al di fuori della portata di molti (professionisti e non). In questa prova vediamo la Eastman AR805EC in legno massello, con finiture di primo ordine ed un suono di pari livello.

Non sono certo che questo marchio abbia un importatore in Italia ma io ho avuto la possibilità di provarla (e comperarla) in un negozio di Roma qualche mese fa.

Home recording: registrare la chitarra acustica
di Emiliano Girolami | 19 dicembre 2005 ore 08:13

Emiliano Girolami scrive: Anche in questo articolo ci occuperemo della registrazione in ambiente domestico ponendo attenzione particolare alla chitarra acustica. In queso caso (e sempre con riferimento alla situazione tipica degli home studio) ci sono varie alternative possibili, tra queste:

- ripresa della chitarra attraverso il suo sistema di amplificazione;

- ripresa della chitarra con un microfono;

- utilizzo dei sistemi di simulazione basati sul phisical modeling;

Home recording: registrare la chitarra senza Pod
di Emiliano Girolami | 05 dicembre 2005 ore 12:20

Emiliano Girolami scrive: La registrazione degli strumenti amplificati in home recording, da sempre, costituisce un serio problema per le caratteristiche tipiche dell'ambiente di riferimento. Tra queste:

- Budget da home studio (perciò basso);

- Acustica di ambiente non ottimizzata (ovvero uso esclusivo del close miking);

- Alto livello di rumore ambientale (necessità di utilizzo di noise gate/expander);

- Scarsa (o nulla) tolleranza dei vicini ad assecondare le nostre necessità (ovvero necessità di operare a bassi volumi).

Ibanez Artcore Custom (AF105NT)
di Emiliano Girolami | 15 settembre 2005 ore 09:54

Emiliano Girolami scrive: Da un po' di tempo l'Ibanez ha messo sul mercato una linea di chitarre (costruite in Cina) dalle caratteristiche interessanti e dal prezzo estremamente competitivo.

La serie è denominata Artcore ha vari modelli ed una caratteristica particolare: stando alle recensioni sulle riviste specializzate, oppure alle interviste ad alcuni musicisti professionisti, sembra che le hollow body della serie abbiano caratteristiche di tutto rispetto se si escludono i pickup (comunque buoni) e le meccaniche.

Neanche avesse letto le recensioni l'Ibanez, ha prodotto due modelli Custom la AF105 e la AF105F diverse tra loro solo per la configurazone dei pickup (La AF105 ha un solo pick up floating).

Io ho comperato la AF105 che ha top, fasce e fondo in acero flame laminato, manico in acero e bubinga (5 pezzi longitudinali), due pickup Super58 con il classico switch ed i doppi controlli di volume e tono. Le meccaniche (chiuse) non sono marcate ed hanno le chiavi in simil-madreperla.

La cassa (venetian cutaway) è abbastanza piccola (2,75" di spessore e 15,75" di larghezza) e contornata (come la tastiera, la paletta ed il battipenna) da un binding crema e nero. Il ponte è tipo tune o matic su un supporto di palissandro, l'attaccacorde è di metallo ricoperto con un riporto anch'esso in palissandro (come la tastiera).

I tasti sono ben montati e posizionati, i segnaposizione in abalone con intarsi in varie forme geometriche. Il tutto risulta molto elegante ed equilibrato.

Il manico (22 tasti con tastiera in palissandro) è molto comodo e ben rifinito. La sensazione generale è di uno strumento di alto livello (le rifiniture sono migliori di Gibson 175 e/o Heritage 575, molto migliori).

La chitarra è venduta con una custodia rigida in materiale sintetico leggera ma robusta.

Dicevamo di pickup e meccaniche: nessun problema di accordatura e ottima gradualità nell'azione di quelle installate sullo strumento. Dei Super58 penso ci sia poco da dire, sono super-collaudati ed installati da tempo sulle chitarre di pregio della casa.

La chitarra viene stranamente fornita con corde 0,10 round wound ed una action abbastanza alta. Ho sostituito le corde con delle flat wound da 0,11, regolato action, tensione del manico, intonazione e mi sono messo a suonare.

La suonabilità è ottima, il suono acustico è presente e bilanciato (anche se il volume non è eccessivo). I legni laminati e le dimensioni della cassa fanno si che la resistenza al feedback sia elevata anche ad alti volumi. Da amplificata la chitarra suona come ... una chitarra jazz. Calda e presente col pickup al manico e con una certa dose di acusticità usando i 2 pickup insieme.I potenziometri hanno una corsa graduale e sono molto precisi cambiando adeguatamente le caratteristiche di base del timbro.

Ottima anche negli arpeggi non fa rimpiangere la Heritage 575 Custom con cui l'ho confrontata (e che costa 'solo' 4 volte di più). Se cercate una jazzbox di ottimo livello, versatile ed elegante, ed avete un budget di 600 Euro fate un giro su queste AF105 la soddisfazione è assicurata.

Per sentire come suona fate un giro qui (registrata con un Pod XT Live), se il vostro budget è ulteriormente limitato (sotto i 400Euro) provate gli altri modelli della serie, non hanno i Super58, sono meno rifinite e senza custodia ma, pare, vanno comunque molto bene.

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