Accordo: DIFFERENZA CHITARRE NUOVE / EX DEMO IN NEGOZIO

DIFFERENZA CHITARRE NUOVE / EX DEMO IN NEGOZIO

di Lorenzo V. [user #65054] - pubblicato il 19 gennaio 2024 ore 15:33

Salve a tutti,
io ho un dubbio: le chitarre esposte nei negozi nelle rastregliere (e ahimé spesso con un dito di polvere anche se costanto migliaia di euro) o nelle vetrinette, quindi già sballate, in negozio da chissà quanto tempo e provate da chissà quanta gente, sono da considerare come articolo NUOVO, EX-DEMO, o USATO?
Nei negozi in cui sono andato io (negozi ben forniti ma non catene) vendono direttamente il pezzo esposto senza nessun tipo di sconto.
Cosa ne pensate?

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	di MTB70 [user #26791] commento del 19/01/2024 ore 15:56:05
	Ti propongo una chiave di lettura diversa: tu vai in negozio e trovi una chitarra esposta per la quale ti viene chiesto un ipotetico “prezzo pieno” da nuova, mentre sai che altri clienti l’hanno provata nel negozio nei mesi precedenti. Metti che anziché pagare mille, tu ti aspetti di pagare 950. A sua volta, il negoziante ti offre un servizio: ti dà la possibilità di entrare, provare diverse chitarre e poi uscire senza spendere un soldo, o anche di trovare un diamante grezzo tra tante ciofeche. Diciamo che quel servizio vale 50 Euro? Ecco che col prezzo a 1000 siamo esattamente dove dovremmo essere.
	Rispondi


			di kross [user #16328] commento del 19/01/2024 ore 16:26:49
			Non poteva essere spiegata meglio! Perfettamente d'accordo.
			Rispondi


			di melonstone [user #55593] commento del 19/01/2024 ore 16:44:23
			Concordo
			Rispondi


	di zabu [user #2321] commento del 19/01/2024 ore 16:54:06
	Per me il problema si pone se la chitarra presenta evidenti segni di essere stata maneggiata in negozio: piccoli graffi sul battipenna o altro. A quel punto mi aspetterei che la chitarra sia venduta con un po' di sconto. Certo la questione dell'ex-demo è un concetto che prima degli acquisti via internet penso non si poneva: si andava in negozio e si comprava quello che il negozio offriva. Oggi effettivamente puoi comprare da negozi online che nemmeno aprono le scatole che gli sono arrivate dai produttori. Effettivamente provare uno strumento in negozio è un vantaggio: hai una idea precisa di quello che acquisiti. D'altro canto ti puoi ritrovare con uno strumento che ha già un minimo di usura. Secondo me sta alla buona politica del negozio preservare al meglio gli strumenti e anche magari decidere di applicare uno sconto se lo strumento è stato maneggiato parecchio.
	Rispondi


	di Daffy Dark [user #64186] commento del 19/01/2024 ore 18:13:44
	Tomassone lo scorso anno, quando andai in negozio a Bologna per acquistare la mia Gibson CS, mi ha fatto un ragionamento che si può riallacciare al primo commento di questo post. Gli chiesi come mai da loro se acquistavo la stessa chitarra online sul loro sito mi costava meno che comprarla direttamente in negozio, e non fui l'unico a fargli la stessa domanda, cioè gli dissi, ma se me la dovete spedire a casa a vostre spese non mi costa di più che venire di persona ad acquistare in negozio? A rigor di logica, io ed altri conoscenti abbiamo pensato la stessa cosa, ma invece il commesso mi fa: Se vieni in negozio, ti devo fare provare lo strumento, magari lo graffi e non lo compri, poi per la prova devi prendere l'appuntamento perché il commesso ti deve servire e riverire durante la prova, poi ti facciamo il set up noi, ecc ecc mentre se te la spedisco ho meno lavoro da sbrigare.. ed ecco che mi ricollego al primo commento, secondo la politica di Tomassone, non so se anche di altri negozianti, se vai in negozio a provare e ad acquistare te lo mettono già dentro al conto finale dello strumento.. Se avessi preso la stessa chitarra allo stesso negozio sfruttando l'acquisto online però, avrei risparmiato 120€, alla faccia della prova del set up e tutto il resto..
	Rispondi


			di TumblinDice [user #38343] commento del 19/01/2024 ore 22:14:06
			Concordo fino a un certo punto. Tempo fa sono andato di persona in un grande magazzino per acquistare un prodotto salvo poi scoprire che la promozione esisteva solamente per l'acquisto online tra l'altro con la possibilità di ritiro in negozio. Sono uscito, mi sono fumato una sigaretta, e al mio ritorno ho detto allo stesso identico commesso che avevo fatto l'acquisto online da smartphone ed ero lì per il ritiro ... Mi ha fatto un sorriso forzato e mi ha consegnato il prodotto.
			Rispondi


			di Daffy Dark [user #64186] commento del 20/01/2024 ore 09:00:3
			Non volevo mica dire che condivido la loro politica, ho voluto solo riportare un esempio realmente accaduto per collegarmi un po' al primo commento, poi alla fine comunque uno sconto l'ho avuto lo stesso, per il black friday, del 5% che su una spesa di oltre 4000€ più mi ha aggiunto un altro sconto, alla fine mi è venuta a costare meno che dal prezzo di partenza online, tanto alla fine loro ci guadagnano sopra sempre tanto, la cosa diciamo tra virgolette positiva, è che ero andato li in negozio per prendere una custom ebony, poi ne ho provate altre 2 cherry sunburst, e dalle 3 CS ho presa la più bella e meno pesante oltre ad essere rifinita meglio, se avessi preso online subito la ebony, non avrei avuto la possibilità di provare e confrontare con mano le tre Gibson CS da me provate.. Poi vabbè, sono sincero, io una chitarra online non l'ho mai presa, neanche una economica, figuriamoci se devo spendere cifre così alte ..
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			di zabu [user #2321] commento del 20/01/2024 ore 02:07:44
			E' una politica commerciale molto opinabile secondo me. Ovviamente loro partono da un punto di forza: è uno dei negozi storici italiani, se non "il negozio" storico italiano. Pure io ci comprai la prima chitarra seria da loro, facendo un bel viaggetto in macchina addirittura dal Lazio (non aveva ancora aperto il negozio di Roma: erano i primi anni '90) e passando una notte a Bologna. Però insomma mi sembrano motivazioni abbastanza pretestuose. Però evidentemente in Italia hanno gioco facile per mancanza di concorrenza. In un altro paese dubito una cosa del genere sarebbe accettata.
			Rispondi


			di Daffy Dark [user #64186] commento del 20/01/2024 ore 09:12:55
			Per me è una politica che non ha senso, io volevo comprarmi una Gibson CS e ho sfruttato il fattore vicinanza, perché da Reggio Emilia a Bologna è una distanza ragionevole, di solito non mi sono mai stati simpatici dentro quel negozio, e prima di quella Gibson non ci avevo mai comprato nulla, però se volevo quella chitarra o andavo li o mi attaccavo al tram, in ogni caso sono stati gentili, ci mancherebbe dirai tu, visto la cifra che gli ho lasciato, mi sono trovato bene perché comunque non mi hanno messo fretta, mi hanno fatto accomodare e mi hanno fatto sentire a mio agio facendomi provare tutte le chitarre che volevo, anche per questo io preferisco andare di persona in negozio e provare con mano, in ogni caso alla fine su quel acquisto ho avuto comunque una scontistica che facendo un calcolo finale mi permise di portare a casa lo strumento pagandolo anche meno dell'offerta online.
			Rispondi


	di pelgas [user #50313] commento del 20/01/2024 ore 22:17:5
	Ex demo pro e contro. Spesso sono strumenti selezionati da qualcuno smaliziato che sceglie un modello ben suonante. Ma poi finiscono in mani spesso pesanti di mille clienti...
	Rispondi

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