Siamo innanzitutto davanti a un pedale truebypass, molto solido e piacevole anche alla vista (lo chassis è completamente in metallo specchiato). Troviamo i controlli di Gain, Volume e un equalizzatore a tre bande passivo, per ottenere il meglio tra rumore e fedeltà del suono. In ogni caso un eq attivo sarebbe stato superfluo, visto il grande incremento di dB.
Provandolo si riscontra una grande efficacia, forse per merito delle curve di risposta che si trovano nelle istruzioni.
A proposito invece del rumore di fondo: la silenziosità di questo pedale mi ha fatto pensare che avesse un noise gate integrato, dubbio alimentato anche dalla coda delle note che ad alti gain svanisce in maniera un po' brusca. Lo stesso manuale (vedi sotto) riporta un sibillino "noiseless system".
In ogni modo, il pedale è silenzioso quanto basta: tanto di cappello agli ingegneri EE.
L'alimentazione è a 9VDC negativo centrale/spinotto Boss, estendibile fino a 15 V per una maggiore dinamica (l'ho provato a mio rischio e pericolo fino a 18V, ma non ho riscontrato grandi differenze). Si può alimentare anche a batteria, ma serve una chiave esagonale per accedere al vano.
La quantità di distorsione è generosa ma non estrema. L’escursione della manopola è invece migliorabile: da 0 a 3 si ha già un grande incremento (ottenere un crunch è possibile ma non facile), da lì a 8 l’incremento è poco, mentre a fine corsa non ci sono differenze significative.
La caratteristica più interessante di questo pedale è il sistema di generazione di armoniche pari e dispari, incrociate a X secondo il manuale (da qui il nome del pedale): all’atto pratico, si ha un suono sempre molto musicale anche ad alti livelli di distorsione e note sempre intellegibili in relazione alla quantità di distorsione.
Il prezzo è molto variabile, data anche la poca reperibilità: io l’ho trovato a 135 euro, ma su internet arriviamo fino ai 200 euro.
Segnalo infine il Gottyboy, versione signature di Daniele Gottardo identica nella forma ma con stadi al germanio.
Alcuni piccoli contro del pedale: le dimensioni generose e lo switch truebypass che dà un "pop" metallico poi ripreso dall'ampli: sembra quasi che il rumore del piede venga amplificato nelle cavità della scatoletta metallica (avete mai pestato un Big Muff? Identico). In ogni caso viene udito solo nel silenzio e non mi ha mai dato problemi dal vivo.
pro: silenzioso, robusto, distorsione intellegibile.
contro: ingombro, switch rumoroso.