Accordo: Ascoltando "blues" moderno...

Ascoltando "blues" moderno...

di LucaMazzola [user #19270] - pubblicato il 25 febbraio 2012 ore 14:07

... mi sono ritrovato immerso in un ammasso di noia pirlotecnica che era già strasentita 40 anni fa, in confronto questo pezzo mi è sembrato una boccata d'aria fresca... soprattutto perché c'è lo shuffle, c'è movimento, tira indietro! Com'è possibile che nessuno (o quasi) si ricordi il bello di questo genere?

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	molto bello...
	di modyka [user #18956] commento del 25/02/2012 ore 14:4
	il tiro di questo pezzo....non lo conoscevo....tornando al tuo discorso credo che ripetere i grandi successi ormai sia inutile...il blues deve rinnovarsi un po'...parlo da strapatito di blues...non fraintedere il mio messaggio...
	Rispondi

			Re: molto bello...
			di LucaMazzola utente non più registrato commento del 25/02/2012 ore 15:0
			Figurati! Però, scusami sul serio, rinnovare con cosa? Con quello che facevano ad esempio i ZZ Top (che peraltro adoro) 40 anni fa? Non è questione di rinnovarsi, c'è ben poco da inventarsi. Piuttosto sarebbe anche ora di abbandonare certi cliché hard rock che "appesantiscono" un genere che come punto di forza ha il ritmo che ti spinge a muovere il culo e cercare di lavorare su qualcosa di diverso dalla solita cascatona di note che dura mezz'ora col bending finale di un altro quarto d'ora. Anche The Jack degli AC/DC è un blues, ma non è blues... non so se si capisce quello che intendo ;) Purtroppo quando sento parlare di "futuro del blues" e poi mi presentano gente che suona hard rock o simili a me dà fastidio e non poco, oltre al fatto che mi viene da ridere... e non parlo da uno che crede che il blues debba rimanere Jimmy Reed o che bisogni ripetere i successi, anzi appunto per questo la penso così.
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			Re: molto bello...
			di aleck [user #22654] commento del 25/02/2012 ore 15:1
			''sento parlare di "futuro del blues" e poi mi presentano gente che suona hard rock'' Il discorso è semplice... Negli anni '70 il patrimonio blues fu recuperato dal british blues, che presto si trasformo il hard rock... E negli anni a seguire il blues si è sempre spaccato a metà... Da una parte il filone dell'hard rock derivato dal british blues (dove ''british'' non stava più ad indicare la provenienza ma il genere stesso) e il ''revival'' del ''vecchio'' blues... Poi ci sono state le contaminazioni della (e nella) fusion, del (e nel) metal etc etc... e siamo arrivati ad oggi... Io personalmente amo tutto il blues, da Tommy Johnson a Robert Johnson, a Howlin Wolf, a Muddy Waters e co., a Ray Charles, a Chuck Berry, ai Rolling Stones, a Jimi hendrix, ai Led Zeppelin, ai Black Sabbath, agli ZZTop... E per non continuare all'infinito anche i ''moderni'' Timmons, Mayer... Ovviamente ne ho citati solo pochi e in una lista approssimativa che non rispecchia troppo neanche i miei gusti... Comunque avrai notato che non sono tutti blues in senso stretto... Ma io li considero tali... Perchè in un certo senso è tramite questi che il blues è arrivato fino ai giorni nostri ;-) Ciao!
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			Re: molto bello...
			di LucaMazzola utente non più registrato commento del 25/02/2012 ore 15:2
			Sì, d'accordo... ma rimane il fatto: futuro di che? Poteva esserlo negli anni '70, appunto. Ripescare oggi qualcosa che non è blues e spacciarlo per tale è ridicolo.
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			Re: molto bello...
			di aleck [user #22654] commento del 25/02/2012 ore 15:3
			Esatto... Oggi il ''futuro'' infatti è rappresentato Timmons e simili... Che effettivamente hanno un qualcosa di innovativo ;-) Pur discostandosi dalla tradizione... Comunque rimanere legati alla tradizione non è necessariamente un male :-)
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	Bellissimo...Amo il blues (è in assoluto ...
	di aleck [user #22654] commento del 25/02/2012 ore 15:0
	Bellissimo... Amo il blues (è in assoluto il genere che ascolto di più... Praticamente mio padre mi ha cresciuto a pane e Led Zeppelin e non mi sembra poco come incentivoxD)... Anche se oggi c'è tanta roba che si è evoluta dal blues in maniera originale e spettacolare (oltre che a volte un po' spettacolosa), e che mi piace molto, a volte sento la necessita di un ritorno al sound più sanguigno delle origini... E questi pezzi mi tirano su il morale!! ;-D E soprattutto... Chi lo ha detto che il blues DEVE essere triste e malinconico??? Il blues è comunicazione prima di tutto... E insieme alla malinconia ci sono anche le gioie, la rabbia, la denuncia sociale e i frivoli piaceri;-D Ciao!
	Rispondi

			Re: Bellissimo...Amo il blues (è in assoluto ...
			di LucaMazzola utente non più registrato commento del 25/02/2012 ore 15:1
			Infatti l'evoluzione del genere ne ha creati di nuovi, inutile poi etichettarli "all'indietro". Fossero usciti oggi, i Led Zeppelin dei primi dischi, li etichetterebbero come gruppo blues... come ho scritto anche prima è questo il senso del mio discorso ;)
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			Re: Bellissimo...Amo il blues (è in assoluto ...
			di LucaMazzola utente non più registrato commento del 25/02/2012 ore 15:1
			Ma infatti il blues non è tristezza e malinconia, come direbbe qualche complottista odierno: è "quello che ci hanno fatto credere" molti anni addietro, quanto esplose il british blues. Molta gente che si prendeva sul serio in modo abbastanza buffo, secondo me. Ascolta ad esempio la west coast e il jump! Musica da ballo. Oppure qualcosa di Bo Carter, roba degli anni '20, tipo your biscuits are big enuff for me o banana in your fruit basket (le prime che mi vengono in mente e che suono spesso) quindi non si tratta di evoluzioni. La vena satirica e ironica del blues è molto forte e c'è sempre stata.
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			Re: Bellissimo...Amo il blues (è in assoluto ...
			di aleck [user #22654] commento del 25/02/2012 ore 15:2
			Concordo in linea di massima... Anche se (come ho risposto sopra) io considero in un certo qual modo ''blues'' anche gli Zeppelin e co. Son punti di vista... Nulla di oggettivo;-) Ciao!
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	E' così non solo nel blues - in tutti i ...
	di OldBoy utente non più registrato commento del 25/02/2012 ore 15:4
	E' così non solo nel blues - in tutti i generi il suono più leggero è di orientamento hard rock..basta pensare ai Black Stone Cherry, agli Alter Bridge..ai nuovi lavori dei Lynyrd Skynyrd..di Bonammassa..dei Motley Crue. La tendenza è quella, ed è una tendenza alla commercializzazione (che permette di strizzare l'occhio a una fascia di pubblico più eterogenea che un lavoro "puro", vecchia maniera). D'altro canto finché la gente pensa che il blues sia "Bonammassa", stiamo messi bene. Chitarrista pauroso, ma niente a che vedere con BB King o Muddy Waters: sono due cose completamente diverse. Ma anche i Cream hanno poco a che fare con il blues, dal mio punto di vista, ma hanno un approccio alla musica più "accessibile", più facilmente replicabile. Poi fare blues mica è semplice, bisogna considerare anche questo. E molti non capiscono che nel blues conta la storia che racconti, non le magie che fai con la chitarra. E, soprattutto, quando tu vai in giro a cercare componenti per una band, e senti come risposte solo "ma a me interessa fare rock, bere birra, tirare giù i muri col nostro casino!", puoi capire da te quanto posto c'è per il blues fatto come si deve oggi.
	Rispondi

			Re: E' così non solo nel blues - in tutti i ...
			di LucaMazzola utente non più registrato commento del 25/02/2012 ore 15:4
			Hai ragione quando dici che è così un po' per qualsiasi genere. La pensiamo uguale, soprattutto su Bonamassa, ahahah! "E molti non capiscono che nel blues conta la storia che racconti, non le magie che fai con la chitarra." Vero anche questo, anche se io mi limitavo ad un discorso molto più "spicciolo" ovvero su come si dovrebbe suonare il blues. Nessuno, ad esempio, insegna che la cosa fondamentale è il tiro, suonare indietro... sapessi quanti batteristi ho visto suonare porcate allucinanti, non parliamo poi dei chitarristi, che per definizione relegano il ritmo all'ultima cosa da studiare in un genere ;)
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			Re: E' così non solo nel blues - in tutti i ...
			di OldBoy utente non più registrato commento del 25/02/2012 ore 15:5
			Ho modificato il mio commento mentre mi rispondevi :) Lascia stare, raramente le ritmiche sono fatte bene e a tempo..o sono originali..a me sono capitati batteristi che non sapevano tenere un 4/4 o sapevano il significato della parola "groove"..o.O ma volevano fare ruooock a tutti i costi. Stessa cosa per la chitarra :) pentatonica, licks alla "Sweet Home Chicago" e basta.
			Rispondi

			Re: E' così non solo nel blues - in tutti i ...
			di LucaMazzola utente non più registrato commento del 25/02/2012 ore 15:5
			Sì, avevo visto ;) Infatti mi sono incasinato con le risposte. A me sono capitate molti batteristi che non avevano idea di come tenere uno shuffle e di come "modificarlo", di come si suoni un boogie o come si tenga lo swing in un pezzo. Secondo me è solo frutto della superficialità: per suonare un genere bisogna conoscerlo, se ti limiti all'hard rock è logico che poi mi suoni tutto come gli AC/DC! Siccome il blues è il genere che ha scaturito tutto, "è semplice" eccetera, la gente crede che sia tutto uguale e tutto suonato in un modo solo... pacenza!
			Rispondi

			Re: E' così non solo nel blues - in tutti i ...
			di OldBoy utente non più registrato commento del 25/02/2012 ore 16:3
			Eh sì, purtroppo il blues è conosciuto più nelle sue varianti "blues rock" o anche più pesanti che nelle sue radici..tranne i "grandi" universalmente noti (e a volte nemmeno quelli).. Ben vengano le contaminazioni, ma se uno vuole suonare il genere, bisogna che lo studi approfonditamente ;) e i problemi e le difficoltà saltano subito fuori.
			Rispondi

			Re: E' così non solo nel blues - in tutti i ...
			di LucaMazzola utente non più registrato commento del 25/02/2012 ore 15:5
			Certo che i Cream hanno poco a che fare col blues, sono partiti da lì ma hanno scritto pagine importanti del rock psichedelico... e poi hanno avuto il culo di smettere dopo 3 dischi, una cosa che trovo molto dignitosa nel mondo della musica.
			Rispondi

			Re: E' così non solo nel blues - in tutti i ...
			di OldBoy utente non più registrato commento del 25/02/2012 ore 15:5
			Li ho citati perché ricordo le loro cover dei grandi del blues..Howlin' Wolf e Skip James per esempio :) dico che l'approccio è quello, prendere il canovaccio blues e metterci dei suoni e un approccio al pezzo completamente diverso.
			Rispondi

			Re: E' così non solo nel blues - in tutti i ...
			di LucaMazzola utente non più registrato commento del 25/02/2012 ore 15:5
			Infatti. Quella infatti è una cosa bella, poi però alcuni lo hanno recepito come blues eheheh! Peccato :)
			Rispondi

	Ho ascoltato il brano, sinceramente non lo ...
	di stardust [user #32704] commento del 25/02/2012 ore 18:1
	Ho ascoltato il brano, sinceramente non lo conoscevo, anche se ascolto blues da molti anni. In effetti la canzone si addice perfettamente a ciò che scrivi nel tuo post. A mio parere il blues nasce principalmente come tanto ritmo e pochi accordi! Forse la mia è un'esagerazione che è nata dall'ascolto di J.L.Hooker, un bluesman delle origini, un maestro nel tirare avanti con un accordo, ma con che groove! Purtroppo trovo che molti chitarristi che dicono di suonare blues praticamente lo ignorano o lo trovano noioso, io lo trovo fondamentale per capire il genere. Cosa ne pensi? Ciao e grazie!
	Rispondi

			Re: Ho ascoltato il brano, sinceramente non lo ...
			di LucaMazzola utente non più registrato commento del 26/02/2012 ore 01:4
			John Lee Hooker, benedetto chi lo capiva! Tirava avanti con un accordo e quando ne metteva qualcuno in più i cambi erano sua esclusiva scelta... meraviglioso! Mi sa che la pensiamo allo stesso modo ;)
			Rispondi

	Il blues quello vero.....
	di bernablues [user #16917] commento del 25/02/2012 ore 19:5
	E' sempre fresco, come il pane di "paese", quello cotto a legna, che dura mesi, ed anche quando è duro è ottimo per fare il "Pan cotto" ;-))))
	Rispondi

			Re: Il blues quello vero.....
			di LucaMazzola utente non più registrato commento del 26/02/2012 ore 01:4
			Quant'è vero... anzi, m'è venuta fame, ho il pane di Monreale a casa, mi hai fatto venire un'idea ;)
			Rispondi

	Secondo me il Blues fra tutti i generi nati ...
	di riot75 [user #14040] commento del 25/02/2012 ore 22:5
	Secondo me il Blues fra tutti i generi nati nel secolo scorso, é stato fra i più importanti, se non il più importante, e sicuramente é stato il più prolifico, ma ha subito la peggiore delle umiliazioni, quella di essere stato ad un certo punto imbalsamato (male), museizzato e imbellettato fino ad essere trasformato in una parodia si se se stesso, un trastullo da borghesia bianca; da qui la "progressivizzazione", la perdita di ritmo e di tiro, i suoni ricercati, gli strumenti costosi, le repliche delle bottigline di medicinale da usare come slide... Non ho prove documentali, ma ho avuto notizie di prima mano riguardanti bluesman neri ottuagenari che suonavano negli honky tonk di New Orleans con Ibanez RG e ampli a transistor, se vogliamo ben vedere strumenti concettualmente molto più coerenti di una Stratocaster Custom Shop.
	Rispondi

			Re: Secondo me il Blues fra tutti i generi nati ...
			di OldBoy utente non più registrato commento del 26/02/2012 ore 01:3
			Hai detto un sacco di cose su cui rifletto da un po' e che condivido. Anche circa la coerenza nella strumentazione.
			Rispondi

			Re: Secondo me il Blues fra tutti i generi nati ...
			di LucaMazzola utente non più registrato commento del 26/02/2012 ore 01:5
			"ho avuto notizie di prima mano riguardanti bluesman neri ottuagenari che suonavano negli honky tonk di New Orleans con Ibanez RG e ampli a transistor, se vogliamo ben vedere strumenti concettualmente molto più coerenti di una Stratocaster Custom Shop." E' verissimo! Basta pensare ad Hound Dog Taylor, che negli anni '70 suonava con un suono tipo Ramones ahahah! Comunque condivido in pieno il tuo pensiero, anche perché da lì è uscito quel certo tipo di cultura musicale fallocentrica ridicola (mi sento Verdone in "maledetto il giorno che t'ho incontrato") che ha prodotto col passare degli anni abomini musicali sempre peggiori... e nei casi più eclatanti, minchioni vestiti da vichinghi. Ma qui sto divagando :)
			Rispondi

			Re: Secondo me il Blues fra tutti i generi nati ...
			di aleck [user #22654] commento del 26/02/2012 ore 14:3
			Sesick Steve usa un Roland Cube ;-D
			Rispondi

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