di redazione [user #116] - pubblicato il 20 novembre 2012 ore 13:45
Una Charvel sconosciuta tra le mani di Guthrie Govan ha catturato le attenzioni degli appassionati durante l'ultimo tour degli Aristocrats. Oggi Guthrie si sbottona e racconta tutto su cosa è accaduto tra lui, Suhr e Charvel, offrendo anche una sbirciatina preliminare alla sua nuova chitarra.
Da quando Guthrie Govan, recentemente impegnato anche in Italia con il tour del suo trio The Aristocrats, si è presentato sul palco con una nuova e sconosciuta chitarra, il mondo dei maniaci delle sei-corde è entrato in fermento. Ora Guthrie Govan spiega e racconta cosa è accaduto con Suhr e cosa sta prendendo forma nella sua nuova chitarra.
È passata appena mezz'ora da quando Guthrie Govan ha pubblicato il suo ultimo post su Facebook spiegando quanto c'è dietro la sua scelta di abbandonare la sua vecchia chitarra e il suo vecchio brand, ma i commenti già non si contano e la notizia già sta facendo il giro dei forum su internet. Guthrie Govan ha abbandonato Suhr per imbracciare una Charvel tutta nuova e ora ne spiega i motivi.
"non collaboro più con Suhr e il catalogo Suhr non conterrà più un modello signature Guthrie Govan" spiega Guthrie su Facebook. Nessun astio né attrito con il team di John Suhr, tiene a precisare, ma una visione non più concorde dei lavori da conseguire.
"i ragazzi di Suhr e il vostro affezionatissimo hanno raggiunto un punto in cui era impossibile accordarsi sul modo migliore di sviluppare la collaborazione. Ulteriori dettagli non dovrebbero interessare ad altri se non a me e a Suhr, ma non c'è animosità nella scelta: è stata una decisione reciproca di soli affari, questo è quanto".
Guthrie tiene a smentire le voci circolate in rete che lo vedevano insoddisfatto della qualità degli strumenti Suhr, che a suo dire continuano a essere ottimi strumenti. Continua, poi, spiegando che il suo rapporto non era dettato dal profitto, in quanto qualunque suo endorsing è stato guidato unicamente dal suo gusto e nessun'azienda ha mai avuto contratti con lui che prevedessero pagamenti. "Attualmente non ho nessun accordo di endorsement per le chitarre, e nessuno strumento usato da me in pubblico è da considerarsi un modello signature", continua Guthrie per smentire ciò che qualcuno, a quanto pare senza verificare le fonti, ha pensato bene di scrivere sulle pagine web dedicate e lui e su Wikipedia.
Ciò che c'è di vero, tra le illazioni e il rumore che ha agitato la Rete nell'ultimo periodo, è che Guthrie ha cominciato recentemente a lavorare con Charvel Guitars ottenendo risultati incoraggianti.
Attualmente, la chitarra imbracciata dal moderno guitar hero è solo un prototipo, ma le sue caratteristiche principali sono: corpo in koa, manico in acero arrosto/infornato/caramellato - così lo definisce Guthrie - pickup realizzati dal Fender Custom Shop, tremolo Gotoh 2 con sellette vintage style e Tremol-No montato sul retro. Sulla nuova chitarra non è presente lo switch che caratterizzava la sua vecchia Suhr: un pulsante che bypassava il circuito mandando il pickup al ponte direttamente all'uscita. Govan giustifica tale scelta con la sua esperienza maturata con il pedale del volume, che gli ha permesso di controllare tutto da lì senza richiedere elettronica aggiuntiva dentro la chitarra.
La chitarra non è una signature bensì solo un prototipo di MK1, questo il succo del discorso, ma Guthrie promette aggiornamenti nel caso lo dovesse diventare. A questo punto, il chitarrista conclude il suo post su Facebook passando la palla a Charvel che, spiega, magari ha qualcosa da dire in merito. Noi terremo gli occhi aperti.