Avevo in giro il Lovepedal 8823, un overdrive senza troppo gain, e ho attaccato anche lui per vedere cosa succedeva.
Nel frattempo suonando una frase in modo lidio mi è scattato un film nella testa, e ho cominciato a elaborare una serie di frasi.
Ho pensato di prendere un appunto, registrando una sorta di promemoria.
Vinta la pigrizia, ho tirato fuori lo ZoomH4 e l'ho appoggiato vicino al Bimbo.
Suono, improvviso, vado avanti qualche minuto in trance,

e alla fine ok ce l'ho. Vedremo.

Ma intanto mi era partito il gioco creativo, quindi ho aperto GarageBand e ho iniziato ad aggiungerci un tappeto di tastiera.
Poi siccome mi ero immaginato un'apertura un pò da film struggente, ci ho messo gli archi.
E poi il rumore del vento.
E poi il reverbero.
E poi aggiusta i volumi, e cambia il tappeto, e alza gli archi.
E' diventato un delirio lungo un pomeriggio.

Alla fine mi sono reso conto di avere costruito tutto questo castello su una chitarra suonata improvvisando senza un tempo, seguendo soltanto l'istinto, e che quindi risuonarla per registrarla con un suono più bello sarebbe stato un casino.
Tipo decidere un click, spostare e quadrare tutto quel contorno di suoni che... no, non ce la posso fare.

Morale.
Questa è la take singola, con il vestito che le ho cucito intorno.
Rimane così.

Ovviamente mica mi sono ripreso mentre suonavo, perciò gli ho montato intorno anche un video seguendo l'idea guida che avevo nella testa quando ho improvvisato la melodia.
Tutto al rovescio, insomma!
Mi ero immaginato campi spazzati dal vento, solitudini e riflessioni personali.

Tecnicamente, ho suonato senza plettro, strato col ponte bloccato, overdrive e amplino da 5w.
Spero vi piaccia,