di redazione [user #116] - pubblicato il 11 febbraio 2014 ore 10:30
Famosa per i suoi SansAmp, i pedali in grado di sostituire in studio e sul palco gli ingombranti amplificatori, Tech 21 presenta il Fly Rig 5, una pedaliera che racchiude una catena intera di effetti per suonare ovunque senza impazzire tra cavi, pedali e amplificatori.
Famosa per i suoi SansAmp, i pedali in grado di sostituire in studio e sul palco gli ingombranti amplificatori, Tech 21 presenta il Fly Rig 5, una pedaliera che racchiude una catena intera di effetti per suonare ovunque senza impazzire tra cavi, pedali e amplificatori.
La portabilità è sempre stato un tema caro a Tech 21. I pedali della serie SansAmp hanno dimostrato come si possa suonare senza un vero amplificatore ottenendo comunque ottimi risultati in termini di sound e feeling. Adesso l'azienda rilancia infilando un intero rig in una sola pedaliera. Il Fly Rig 5 non è un multieffetto nel senso comune del termine. Non ci sono processori al suo interno o complicati menu di navigazione, bensì una serie di stompbox tradizionali messi in fila, ognuno con i propri controlli, da gestire liberamente e con cui ottenere la stessa gamma di sonorità che si avrebbe da un intero setup di pedali, amplificazione compresa. In poco meno di 30 centimetri di lunghezza - sufficienti a entrare comodamente nella custodia della chitarra - il Fly Rig è suddiviso nelle tre sezioni SansAmp, ovvero simulazione di amplificatore, un distorsore Plexi e un delay DLA, per un totale di sei effetti. Ognuno può essere attivato individualmente ed è regolabile in ogni dettaglio attraverso dei mini potenziometri colorati, che si illuminano quando l'effetto è attivo.
Tutti i collegamenti sono rigorosamente analogica e il segnale non subisce alcuna conversione in digitale. Delay e riverbero, gli unici effetti digitali, sono aggiunti in parallelo al suono dry per non intaccarne l'integrità.
Vero cuore della pedaliera, il SansAmp emula il canale pulito di un amplificatore valvolare. Dispone di un'equalizzazione a tre bande per controlli di alti, medi e bassi, ed è completo di potenziometri per il livello d'uscita e il gain. Incluso nella sezione, il Fly Rig 5 offre un riverbero basato sul Boost RVB. Il pedale mira a ricreare le sonorità di un classico riverbero a molle.
Da usare come distorsore a sé o da intendere come canale drive se unito alla sezione SansAmp, il Plexi è un overdrive basato sull'Hot-Rod Plexi, stompbox ispirato al sound di una nota testata british del '68. Livello, tono e drive permettono di regolare con immediatezza l'effetto, e un ulteriore controllo hot offre un ulteriore boost fino a 21dB. Questo può essere usato da solo, sommato al Plexi o al SansAmp pulito, per un crunch leggero e dinamico.
La sezione delay, basata sul pedale Boost DLA, imita il timbro di un echo a nastro stile vintage e dispone di controlli di livello, tempo, ripetizioni e Drift, ovvero una modulazione calcolata in modo casuale per restituire al meglio le alterazioni imprevedibili delle vecchie bobine. Usata in modo adeguato, la manopola Drift permette di ottenere anche un morbido chorus. Oltre allo switch d'attivazione, il delay è completo anche di uno switch per il tap tempo. L'escursione dell'effetto può andare dai 50ms a un secondo.
Facile da usare grazie ai controlli classici ed essenziali, leggero e compatto nel suo chassis in metallo di appena 30 centimetri per mezzo chilo di peso, il Fly Rig 5 promette di offrire tutto ciò di cui si può avere bisogno in un setup semplice ed essenziale. Un solo ingresso per la chitarra e un'uscita diretta all'ampli assicurano un approccio immediato e alla portata di tutti.