Incisivo, sporco, rombante. Il Rat ha dettato i canoni estetici della distorsione a partire dagli anni ’80 e, da lì, ha dato il via a una serie innumerevoli di repliche, varianti, stompbox del tutto nuovi ma con, alla base, l’indimenticato circuito ProCo.
Nel 2021, Wampler decide di dedicare un omaggio alla tradizione del Rat e mette a punto un distorsore che ne riprende schematica e sound di base in maniera fedele, ma ne amplia gli orizzonti timbrici con alcuni accorgimenti di stampo moderno.
Brian Wampler, fondatore dell’omonimo laboratorio elettronico specializzato in effetti a pedale, non ha mai tenuto segreta la sua passione per il Rat. Già in passato, sul suo canale YouTube, ha trattato il tema e ha dedicato un appuntamento all'analisi dello schema originale, semplice quanto efficace e ritenuto ancora oggi un riferimento per moltissimi modelli in commercio.
Novità per la primavera 2021, il Wampler Ratsbane racchiude il “cervello” di un classico Rat in uno chassis di dimensioni ridotte, pensato per trovare spazio in qualsiasi pedaliera. Per questo rinuncia alla possibilità di alimentazione a batterie e riceve una presa da 9 volt sul dorso, con possibilità di ricevere fino a 18 volt. A dispetto della sua forma compatta, il Ratsbane promette una flessibilità sonora superiore rispetto all’originale.
I potenziometri tipici del Rat e delle distorsioni in generale non possono mancare. Compaiono quindi una manopola per il Volume, una per il gain con indicazione Distortion e un controllo di tono a nome Filter. In aggiunta, appena più in basso spiccano due selettori a levetta.
Lo switch Gain è a tre posizioni, per selezionare la quantità di saturazione tipica del Rat, una modalità più spinta che conserva la curva originale in maniera trasparente e un nuovo stadio maggiormente improntato sui medio-alti, anch’esso con una dose di aggressività extra.
Il controllo Voice commuta tra il circuito standard del Rat e una modalità sensibilmente più moderna nell’impronta sonora.
Nel video, Brian Wampler racconta e fa ascoltare la sua personale interpretazione del “concetto Rat”.
Sul sito ufficiale, è possibile consultare la scheda tecnica completa del pedale, vedere alcune foto dettagliate e ascoltare gli esempi audio interattivi con l’applicazione TonePedia. |