Stamattina, 21 dicembre 2006 - ore 11,00
Tu, che da ragazzina quindicenne mi guardavi con quegli occhioni timidi, in silenzio e un po’ arrabbiata perché avevo occhi solo per l’altra
Tu, che sapevi tutto di me mentre io sapevo poco o niente di te, o non mi accorgevo
Tu, che nella tua vita hai subito molte cose spiacevoli che non meritavi
Tu, che hai aspettato per venticinque lunghi anni
Tu, che mi hai salvato la vita
Tu, che hai raccolto i cocci e mi hai ridato la consapevolezza e la fiducia nel prossimo
Tu, che nonostante le incertezze hai tenuto duro e sei sempre e ancora al mio fianco
Tu, che mi accetti come sono, nonostante il mio carattere e i miei difetti
Tu, che vuoi bene ai miei figli, anche se non sono tuoi
Tu, che accetti e condividi le mie passioni, le mie idee e mi rispetti
Tu, che metti ordine nella mia vita disorganizzata
Tu, che hai deciso di vivere al mio fianco, “finché morte non ci separi”
Grazie di esistere, ti voglio bene.