di Enrico_Cosimi [user #18600] - pubblicato il 28 novembre 2011 ore 11:21
Il prestigioso virtual synth, “benedetto” da Bob Moog in persona, e dedicato alla riproduzione delle funzionalità dell’originale sistema modulare, è oggi giunto alla revisione 2.6 che, giustificata dai cambi di sistema operativo e dalle opzioni 64 bit, non poteva ovviamente rimanere ferma troppo a lungo. Per chi si fosse messo ora in collegamento, ricordiamo che Moog Modular V fornisce un completo sint analogico con nove oscillatori audio, filtri modificabili e selezionabili dal menu di configurazione, sequencer clone 960, effetti integrati.