di redazione [user #116] - pubblicato il 02 novembre 2023 ore 15:10
I migliori algoritmi Zoom entrano in un formato compatto per mettere in fila fino a sei effetti in preset programmabili via smartphone a portata di un solo footswitch.
Il concetto di multieffetto è da sempre legato a pedaliere più o meno ingombranti, sistemi pensati per rappresentare degli all-in-one alternativi a un approccio improntato su effetti e amplificatori tradizionali. La filosofia si è modificata nel tempo e ora i processori si prestano sempre con più convinzione a rig ibridi, fondendosi con stompbox vecchia scuola così da lasciare al musicista tutta la libertà di costruire il proprio suono preferito senza compromessi. Con l’MS-50G+, Zoom porta avanti la tradizione già iniziata con la fortunata serie MultiStomp di processori capaci di coniugare flessibilità sonora e compattezza estrema.
Evoluzione del primo MS-50G, la versione + (Plus) sfoggia un’interfaccia più approfondita e suoni aggiornati, racchiudendo al suo interno una ricca collezione di 100 effetti, da usare singolarmente o da mettere in catena fino a sei per volta.
Lo MS-50G+ comprende effetti storici ed esclusive Zoom, compresi preamplificatori realizzati mediante tecnologia Multi-Layer IR.
Il sistema è pienamente programmabile via app su smartphone, ma un’interfaccia immediata consente di modellare suoni anche dallo chassis.
In basso, ai quattro angoli del footswitch per il bypass, quattro pulsanti permettono di scorrere tra i preset, con un’interfaccia estremamente compatta per un sistema multieffetto.
Al posto delle classiche manopole, il dispositivo monta quattro cursori rotativi per navigare tra i menù e modificare i parametri degli effetti mostrati sul display grafico, monocromatico e retroilluminato.
Non mancano accessori come l’accordatore integrato, e la flessibilità espressiva è garantita dalla presenza di due uscite jack per effetti stereo.
Moderno sotto ogni aspetto, l’MS-50G+ offre alcune caratteristiche insolite che potrebbero fare la felicità di chi ama esibirsi in strada o laddove non è disponibile l’alimentazione di rete.
Oltre al classico trasformatore, infatti, lo stompbox può lavorare anche con due pile stilo o con un cavetto USB-C, per alimentatori dedicati o powerbank.
La notizia dell’MS-50G+ arriva a pochi giorni di distanza dal lancio dell’HX One, stompbox Line 6 ispirato al mondo Helix in formato pedale singolo. Prende forma così una categoria di prodotto nuova, che pare voler riavvicinare il mondo dei processori digitali a quello delle pedalboard tradizionali in un’ottica inedita, nata per i rig ibridi capaci di coniugare il meglio delle due scuole di pensiero.
Sul sito Zoom, l’MS-50G+ è raccontato nel dettaglio a questo link e, in Italia, il pedale è presente con la distribuzione di Mogar Music.