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Guitar Synth

di WilsonS [user #42009] - pubblicato il 25 aprile 2017 ore 20:17
Salve a tutti, 
Sto pensando di acquistare un guitar synth, e volevo chiedere un paio di informazioni. Innanzitutto, è possibile rimuovere agilmente il pickup GK-3 e riposizionarlo solo quando serve, o tendenzialmente una volta installato sulla chitarra rimane lì? Inoltre è possibile controllare dei virtual instruments tramite l'uscita USB dei Boss SY-300 e GR-55 e se si, supportano anche suoni polifonici? Ad esempio col GT-100 posso controllare i VST, ma se suono più note simultaneamente l'intonazione sfasa completamente. Grazie, saluti.

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di Tubes [user #15838]
commento del 25/04/2017 ore 21:24:14
Ciao,
ho da qualche anno il GR-55, mi piace l'idea di suonare tastiere e suoni sintetizzati con la chitarra però devo dire che dopo un pò rimane uno sfizio e si torna alle vecchie maniere, ampli, pedali e via distorcendo ... Comunque non ti voglio scoraggiare,anzi ! Tornando alle tue richieste, per le prese USB non saprei dirti, aspetto anche io qualche commento in proposito, per il pick-up esafonico invece la mia esperienza è stata questa .
Ho cominciato installandolo sulla mia Heritage 535, poi però visivamente mi dava noia vederlo su una bella chitarra old-style e l'ho rimosso e rivenduto per passare ad una Godin che ce l'ha internamente ed è molto comodo nell'uso e nel cambio preset . In linea generale ti sconsiglio di installare/rimuovere frequentemente perchè comunque non è una operazione così immediata , almeno nel tipo di chitarra che ho io . Generalmente chi lo utilizza adopera anche una chitarra dedicata praticamente solo al synth . In chiusura, ti dico che alla fine ho un pò abbandonato questa esperienza quasi esclusivamente per la tecnologia secondo me ancora insoddisfacente dal punto di vista del tracking : troppe ghost notes, fraseggi smozzicati perchè non riconosciuti dal pick-up se non suonati con estrema precisione e intonazione, insomma c'è parecchio da migliorare ma vedo che le case costruttrici non ci si dedicano a sufficienza, forse è un settore poco remunerativo del mercato . Il mio consiglio in ogni caso è di adibire o acquistare una chitarra specificatamente per l'uso synth .
Rispondi
di Pietro utente non più registrato
commento del 25/04/2017 ore 22:31:36
Da ex utente di Gr 55 e GK3 e Bk3 per il basso ti do un consiglio,lascia perdere ;-)
Il GR 55 ha un'interfaccia di uso "orrenda" e spesso ha problemi di tracking con certi suoni synth,funzionava meglio con la Godin Multiac che con i vari GK.
No non puoi controllare il SY 300 tramite USB perchè non usa il pickup esafonico per suonare,ma il normale jack della chitarra,come i vari EH Mel 9 Key 9 etc..un diverso tipo di tecnologia.Se proprio vuoi usare dei suoni di synth con la chitarra "normale", guarda all'SY 300 o ad altre cose simili in casa Electro Harmonix,e lascia perdere i pickups esafonici ed il GR 55,
ma a mio avviso ti stancherai molto presto.
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di nanniatzeni [user #24809]
commento del 26/04/2017 ore 05:58:03
La soluzione migliore resta un prodotto che si chiama you rock guitar,in sostanza un controller midi a forma di chitarra,abbastanza orribile esteticamente ma spettacolare per interagire col pc e pilotare i vst.
Nessuna nota persa,e costa meno dei vari guitar synth roland/boss.
Rispondi
di Claes [user #29011]
commento del 26/04/2017 ore 17:33:01
La mia prima esperienza è stato il sistema pre-MIDI monofonico del Roland G-303 - era una specie di LP double-cut ottima anche da suonare senza sintetizzatore. Col MIDI, Casio MG-510 ed infine Washburn Jennifer Batten JB-1 MIDI - ambedue con pick-up esafonico Roland integrato, e super anche come chitarra normale di tipo Strat. Non ho però mai provato il sistema GK "volante" e credo sia meglio montarlo una volta per tutte. La scatoletta è un pò ingombrante e forse pure fragile.
Se serve pedaliera (live) uso un vetusto GR-33 - stranamente, molti in rete lo preferiscono al GR-55! Il mio uso live è per aumentare il sound della chitarra usandolo come riverbero! Vi spiego:
I suoni scelti sono di tipo sezione di archi, eterei da New Age e simili. L'attacco è rallentato (fade-in) e metto un pò di sustain alla fine. Se suono note veloci, non ha tempo per reagire! Con questo settaggio, accordi vengono fuori con una dimensione extra impossibile con pedali - questi si usano cmq come al solito. In generale si usano 2 cavi - è stato però inventato il cavo 13-pin! MIDI, audio e almentazione (anche per pick-ups attivi) in un tutt'uno.

Una domanda da porsi è "per cosa utilizzarlo"? Io mi sono risposto "per DAW" - accordi da keyboard, niente tapping o 100 note al secondo! Avendo le note a posto si lavora coi suoni VST o con suoni da un keyboard / sampler e sperimentare in eterno!
YRG (Gen 2) - grazie per il link :) Le chitarre MIDI di piccoli produttori devono "per forza" essere futuristiche per attirare un mercato non-esistente e questa non fa eccezione.
Al link, è spiegato un sistema avventuroso per un chitarrista e bisognerà imparare a domarlo. Rapporto-lampo: lungo il manico vi sono corde finte in plastica - questo serve a fare da fret trigger. Verso il ponte vi sono corde trigger in metallo sospese nel vuoto. Le corde durano per la vita! È pure una perfetta chitarra da spiaggia con synth suo incorporato.
Rispondi
di WilsonS [user #42009]
commento del 29/04/2017 ore 17:32:54
Ciao a tutti, grazie per i consigli, a chi mi segnalava la YRG, la possiedo già, ma non riesco a trovarmici a livello di feel, chiaramente non ha lo stesso tocco di una chitarra vera e ho l'impressione di non riuscire a suonarci le stesse cose che potrei sulla mia ascia. Tirando le somme dei vostri resoconti, mi sa che il prodotto che si avvicina di più a quello che ho in mente è l'SY-300, ma seguirò il consiglio di Pietro e d'arò un'occhiata anche agli Electro Harmonix.
Alla prossima!
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di asbix [user #47039]
commento del 08/08/2017 ore 15:24:1
Io sarei intenzionato a scegliere tra un Mel9....e un C9 della Electro Harmonix entrambi ! ma ho una perplessità : La parte dei potenziometri con le relative regolazioni dovrebbe poter stare vicino alla mano destra per le regolazioni continue, e lo switch on_off a pedale.....che so....tipo una pedaliera effetti V-Amp, che ha i comandi Up e Down a pedale e le regloazioni possono stare vicino a chi suona senza doversi sempre piegare , più per l'immediatezza delle regolazioni stesse che per il fastidio di piegarsi....ovviamente !
La seconda cosa è il fatto che le scritte dei nove suoni non sono illuminate nemmeno da un piccolo led....! in certi condizioni è difficile vedere cosa hai selezionato ! C'è solo mun led per sapere se stai usando l'effeto ...o no ! Ma che cosa hai selezionato nn è indicato da nessun sistema luminoso...appunto almeno un led!!!!
Secondo voi , si potrà sostituire il pulsante a pedale sull 'effetto stesso, con un pulsante remoto.....sempre con cavo ????
Rispondi
di Rei66RM [user #34907]
commento del 07/12/2017 ore 11:47:12
Ciao a tutti gli appassionati di guitar synt ;-) Sono anche io nella fase dell'abbandono e guardo sempre più alla analogico (helectro harmonix e simili) purtroppo però sono senza preset, non midi e quindi adatti giusto in pedaliera.. Il mio approccio al gsynt si divide fondamentalmente in due "zone" A: i giocare su attack e release e miscelare il suono synt a quello della chitarra per un utilizzo da solista B: fare one man band e unire basso e archi e accompagnare una cantante. Allo scopo ho avuto il GI20 (ballissimo perchè non lo rifanno è un mistero), GR33 e adesso ho un GR55, però da un pò sto pensando di rendere modulare il mio setup (cosa che già faccio) per il suono della chitarra uso un Nova System e per il synth vorrei appunto un qualcosa di semplice, compatto, midi come il GR20 o il GR30 , non mi interessano i layer (sovrapposizaione di due suoni, ho un expander Korg che ne ha 4 di possibilità di sovrapposizione e al limite esco in midi e piloto quello), ma lo split sulle corde si, tipo su Ebasso e A ci metto il basso e sulle restanti ci metto gli archi con un bel effetto ampio attach e release e controllo in tutto da pedale, basso basta on off e sotto il suono della mia Godin multiac SA. Il punto è questo : secondo voi conviene vendere il GR55 per monetizzare e acquistare una macchina più "light" che faccia solo il suo lavoro (cioè il synth)? Secondo me si. Il GR55 è stato un acquisto sbagliato dettato dalla insana foga, ora a didstanza di 6 anni le cose sono cambiate molto, e nonostante ho fatto un gruppo su fb per il GR55 e ho fatto costruire un mini controller midi, sto seriamente pensando che sotto i piedi voglio avere soltanto il mio mitico NovaSystem e il Wha.. a fianco un synt piccolo compatto leggero quasi invisibile che fa basso e archi (o solo gli archi, per il basso credo sia meglio un bell OC3 della Boss).. Opinioni? Pareri?Parolacce? ;-) Buona Musica a tutti ;-)
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di padesa2005 [user #47411]
commento del 14/03/2019 ore 16:32:22
Io ne ho due di roland gr55 con due chitarre midi Godin con piezo. Il problema delle gost notes si risolve smanettando nella velocity. Ho trovato le informazioni sul sito roland dove ci sono le impostazioni per ogni tipo di chitarra. I fraseggi veloci è normale che non si possono fare in quanto anche con lo strumento reale non puoi fare le stesse cose di un assolo di chitarra. Un conto è fare un assolo heavy metal a velocità impressionante un altro conto è suonare con il roland gr 55 il sax. Con il sax non puoi fare assoli heavy metal. Ogni strumento del roland va suonato con le modalità dello strumento reale adottando alcuni accorgimenti come il palm muting ed altro. Personalmente, lo uso con sax, violino, harmonica e flauto e mi trovo benissimo.
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