 |
| Joe's garage |
| utente #12668 - registrato il 20/05/2007 |
|
|
| |
|
|
| Salve a tutti gli Accordiani, mi chiamo Giancarlo, per gli amici semplicemente Joe.
Ho iniziato a suonare che avevo 13 anni pianoforte classico, per poi passare dopo 3-4 anni alle tastiere e ai synth, alla chitarra sono arrivato gradualmente verso i 16 anni da autodidatta, armato di tanta buona volontà e passione (fondamentale) per la musica.
Ho suonato con diversi gruppi e in diversi ruoli, soprattutto rock, ma sono passato anche attraverso il grunge, la new-wave, il blues, il noise e il rock alternativo-indie. Sono stato molto fortunato in questo mio percorso: ho avuto la possibilità di suonare in contesti molto vari, dai piccoli pub ai locali più grandi, dai live-set nei centri sociali alle manifestazioni musicali, da salette in cui pioveva (giuro!) a studi di registrazione avveniristici.
Nel corso degli anni ho raggiunto quello che oso definire "l'equilibrio", attraverso la ricerca della strumentazione che mi permettesse di esprimere un suono "mio", rispettando senza però voler emulare il suono dei grandi della musica.
Penso che sia una buona cosa a compendio della mia presentazione fare un piccolo elenco della mia attuale strumentazione, frutto di anni di tentativi di curare una brutta malattia chiamata GAS:
Chitarre:
Telecaster '52 RI MIJ del '94: Pickup Lollar Vintage T, elettronica CTS e OakGrisby, ponte 3 sellette compensate in ottone: a detta di molti che se ne intendono e che l'hanno provata (e concordo con loro) ha un suono spettacolare, all'altezza di una Custom Shop, è la prima nel mio cuore, essendo stata la chitarra su cui ho iniziato.
Hagstrom F-200P: Uno dei nuovi modelli della casa svedese famosa nei '70, arrivata da poco in famiglia si è fatta subito amare, davvero un ottimo strumento, dal suono sorprendente.
Tempo Archtop Japan: Chitarra degli anni '70 ereditata da uno zio, tipo Gibson 330, comodissima, un suono vintage e molto particolare. Rifatta tutta l'elettronica, cambiati i pickup spompati con dei GFS Crunchy PAT, ora va una meraviglia!
Effetti:
Masotti BlackBox: buffer fondamentale per evitare degradazioni del suono lungo tutta la catena.
Korg DT-10: accordatore a pedale, semplicemente il migliore, versatilità e comodità.
Dunlop Cry Baby GCB-95: uno dei primi effetti comprati, semplicemente fondamentale! Modificato TBP+led da EffettiDiClara. Ho personalmente aggiunto la modifica per il mid-boost; aggiunto inoltre uno switch per scegliere tra due modalità di wah, aggiungendone una più "vintage" a quella di base. Sostituita l'induttanza con una Fasel Red.
CMatMods Deluxe Compressor: ottimo compressore, versatilità eccezionale grazie al controllo del tono.
J-Drive: il mio primo progetto DIY, clone autoprodotto del famosissimo Hermida Zendrive, un suono grasso e sporco, estremamente dinamico fa saturare che è una bellezza qualsiasi valvolare, per un suono molto "crunchy" adatto al Blues o all'Indie.
EH Hot Tubes: dall'overdrive alla distorsione al fuzz con tutte le sfumature in mezzo, scaldate da due valvole. L'overdrive/distortion più versatile e completo mai provato. Modifica alla presa di alimentazione.
EH Big Dirty Muff Pi: fuzz storico, modificato per avere un suono più rotondo e definito. Modificato in GreenSovtek, aggiunta di controlli di blend e voltaggio, switch per mid-boost, sostituzione dei transistor per un suono più melodioso.
EH Small Clone: un classico nel genere, a mio parere il miglior chorus mai provato.
EH Small Stone: un altro classico, provato e riprovato, semplice nell'utilizzo e gustoso nei risultati. Modificato da EffettiDiClara per eliminare la perdita di volume.
TC Electronic Nova Repeater: delay estremamente versatile, funzioni tutte gestibilissime in modo molto semplice e diretto, suono di qualità anche nelle simulazioni 'analog' e 'tape', modulazione delle ripetizioni, tap tempo...che chiedere di più?
Cablaggi e supporti:
Pedalboard: Warwick Rockcase RC23010A, non alimentata: misura 60x40x12 ed è solida come una roccia. Ho aggiunto un ripiano autocostruito per nascondere cablaggi e alimentazione ed avere la seconda fila di pedali più a 'portata di piede'.
Power: alimentatore Diago Powerstation: 3000 mA, silenzioso, con adattatori e prolunghe varie.
Cablaggi: pedaliera cablata interamente con cavo George L's e jack Switchcraft, cavi principali Spectraflex "Vintage Series", cavi di riserva Proel "Esoteric" e "Stage".
Amplificazione:
Fender Blues Deluxe USA '94: amplificatore 40 watt valvolare con un cono Eminence Gold Label da 12", rivalvolato con NOS nel pre- (GeneralElectrics, Telefunken e Mullard) e con una coppia di Tung-Sol 5881 nel finale. Ha un pulito cristallino, caldo ma col classico carattere Fender, buonissima la distorsione grassa e sporca da blues, ottima la risposta agli overdrive ed agli altri effetti esterni, da mandare direttamente nell'input. E' stata aggiunta da Guido Borghesani una modifica per regolare il bias delle valvole finali.
Altro:
Per casa vagano in ordine sparso un basso con relativo ampli, chitarre acustiche, violini, tastiere, un pianoforte, slide, plettri...ed un E-Bow!
Beh, è tutto mi pare...almeno per ora!
Joe. |
|
Città: Roma
Genere: Blues, Elettronica, Folk, Rock.
Sono interessato a: Chitarra acustica, Chitarra elettrica.
Sito Internet: http://www.voodooweb.it/
|
|
VINTAGE VAULT
- Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964