JJ Paul scrive: Notizie fresche da oltreoceano indicano che Tom Anderson Guitarworks in un prossimo futuro potrebbe effettuare un deciso cambio di rotta.

Dalle prime news - confermate peraltro da John Suhr - Tom sarebbe "stufo di essere il responsabile di una fabbrica" e desidererebbe invece concentrarsi su una produzione decisamente più contenuta (100 pezzi / anno?), più manuale, e di maggior pregio (e prezzo).

Da appassionati di chitarre quali siamo, come possiamo non applaudire una simile scelta - che mira a premiare la gioia di lavorare in prima persona ed avere nuovamente le mani in diretto contatto con i propri parametri di qualità?

Good Luck, Tom!!

Paul Weber

JJ Paul scrive: Dal mio giro di pazzi sfasciati, un produttore mi ha girato questi MP3.

Sono gli outtakes delle sedute di preparazione di una tournee dei Led Zeppelin, con tanto di chiacchiericcio tra John Paul Jones & Jimmy Page. Li si sente lavorare sugli arrangiamenti di brani che abbiamo tutti a cuore, ma li si sente in una maniera veramente inconsueta, da una "angolatura sonora" totalmente inaspettata.

JJ Paul scrive: Solo due righe per dirvi che dopo mesi di ricerche ho finalmente trovato una Hamer Sunburst del 79, del colore (darkburst) come piaceva a me, ed in condizioni ancora adeguate.

A questo riguardo ho fatto una piccola discussione con altri Hameristi circa i problemi di manutenzione che spesso affliggono le vecchie Hamer.

Il parere comune è che questi strumenti venivano acquistati per essere suonati dal vivo, lasciando le chitarre più "prestigiose" per l'uso casalingo / da studio.

Spesso venivano considerate "utilitarie" per cui non è raro vedere modelli che sono stati "floyd-kahler-izzati" o a cui sono state effettuate modifiche anche radicali. Spesso venivano semplicemente abusate, in quanto, appunto "utilitarie".

JJ Paul scrive:Il nome Mike Matthews dovrebbe essere conosciuto ai più, in quanto i suoi aggeggi sono amati ed utilizzati in qualche maniera da quasi tutti i chitarristi - ma non solo.

Stiamo parlando del patron di Electro Harmonix.

Nei guai. (clicca qui)

JJ Paul scrive: Ho finito di "pedalierizzarmi" (v. diario).

Avevo una piccola regolazione da fare al Teese RMC3 wha.

Qualche ora orsono sentivo solo un brutto sibilo a fine corsa (verso gli acuti), ora odo tutto il catalogo delle radio ad onde medie e corte in lingue peraltro incomprensibili (e si che ne parlo 4!).

Scherzi a parte - che fare?

Ho provato:

* ad alimentare solo a pila

* a staccare il wha dalla pedaliera

* a spippolare i controllini nel wha

In ogni caso, il wha si ostina funzionare come una radio ricevente.

Il resto della pedaliera funziona senza problemi - anche i distorsori, che sono soliti dare questi problemi.

Apprezzo i vostri suggerimenti e vi saluto cordialmente,

Paul

JJ Paul scrive: Due righe veloci per condividere la mia felicità nell'avere finalmente messo le mani su una Slingshot Custom in un finish "blue sky".

Un mio amico me ne aveva portato una da provare, acquistata da Luciano Musica (440Hz) a Varese ed ero rimasto subito affascinato odalle tonalità twangy e nel contempo potenti dei 3 P90.

JJ Paul scrive: Le due foto che allego sotto stanno facendo il giro (l'ennesimo, sembra) di un forum di discussione USA, dopo che una persona ha involontariamente ed innocentemente chiesto quale fossa la differenza oggettiva tra "long tenon" e "short tenon".

Il tenon sarebbe quella "protuberanza" che si trova sotto la tastiera e che ancora il manico, una volta incollato, al corpo.

JJ Paul scrive: Abbiamo il piacere di annunciare per il prossimo Second Hand Guitar Show di Milano (13 Novembre) la presenza del liutaio tedesco Nik Huber.

JJ Paul scrive: La cosa potrebbe essere solo divertente se non fosse un segno dei tempi malati in cui viviamo.

Un chitarrista di Los Angeles mi ha rimandato settimana scorsa dei pickup che gli avevo inviato in prova (preciso: soddisfatto - ha ordinato un set "custom").

Dopo qualche giorno ha ricevuto una convocazione (scritta) dal direttore dell'ufficio postale del comprensorio losangeleno (credo) chiedendogli di presentarsi per l'accertamento del pacchetto in questione.

Motivo?

Il pacchetto è stato fermato perchè al controllo con i raggi X evidenziava "suspicious wiring" ("cablaggi sospetti") tali da indurre il terrorizzato impiegato alla macchina dei raggi X a chiedere l'accertamento sul pacco!

Chiaramente mi sorge il terribile dubbio che gli altri pickup demo che ho spedito sempre negli USA nelle recenti settimane non arriveranno mai a destinazione, e magari finiranno nelle chitarre di qualche agente della CIA / FBI / antiterrorismo.... Nel caso, spero solo mi facciano buona pubblicità.

Paul

JJ Paul scrive: Solo due righe per raccomandare un super-alimentatore 9V per tutti coloro che hanno più pedali tra i piedi e non vogliono portarsi appresso un chilo di alimentatori ronzanti...

Si tratta del Godlyke Power-All ($39.95 su eBay + spese di spedizione). Incluso all'alimentatore vi è il "codino" con 5 connettori standard e 8 estensioni diverse per polarità e per tipo di presa d'alimentazione.

Il trafo in oggetto - circa delle dimensioni del caricabatterie dei cellulari Nokia - fornisce una tensione d'uscita di 9V con un amperaggio di ben 1.7 Ampere (!!).

In questo preciso momento io ho attaccato i seguenti pedali: Line 6 DL4, un FoxRoxx Silicon Fuzz, un compressore Analogman, un Fulltone Fulldrive ed un Loooper 3. Tute le lucine brillano, non si sentono orrendi ronzii a 60 Hz ed il tutto è collegato ad un minuscolo e poco appariscente alimentatorino nero - prima invece non mi bastava lo spazio sulla ciabatta ed i ronzii erano micidiali.

Che dire?

Sono strafelice.

Buona musica a tutti,

Paul

JJ Paul scrive: http://www.prsguitars.com/news/stories/091205_vict ory.html

Paul Reed Smith vince (per il momento) la causa che vedeva contrapposta la casa dell'aquila in picchiata al colosso di Nashville per quanto concerne la produzione della Singlecut.

Non posso che sentirmi sollevato, e credo che un certo liutaio tedesco abbia stia già ingranando la quinta, preparandosi a produrre delle stupende - e legali - chitarra a spalla mancante.

Alleluia!...

Paul

JJ Paul scrive: Solo due righe per portare l'attenzione della comunità sul fatto che la sicurezza dei corrieri trasporto non è assolutamente un dato di fatto. Mi spiego. L'ultima Huber arrivata mi è stata inviata tramite GLS dalla Germania. Arriva alla Executive di Como. Io, per mancanza di tempo (operai in casa, etc) mando al volo un mio conoscente a ritirare il pacco e preavviso la Executive.

JJ Paul scrive: OK. Allora forse si intravvede uno spiraglio di logica nei recenti fatti della casa di Kalamazoo. Girano voci secondo le quali Guitar Center - probabilmente il maggior operatore al dettaglio di strumenti musicali negli USA, i cui titoli sono anche quotati in borsa a New York (simbolo: GTRC sul listino NASDAQ) - sarebbe intenzionato a rilevare Gibson. Le voci provengono anche da persone interne alla casa di Kalamazoo, oltre che dal circuito degli operatori al dettaglio.

JJ Paul scrive: Si tiene proprio questo fine settimana l'annuale convention / show guitarristico Philadelphia Guitar Show.

La notissima casa di Nashville si è fatta notare -ancora- per aver imposto ai suoi dealer il divieto di esporre qualsiasi chitarra recante il Pregevole Logo. Inutile nascondere il fatto che i medesimi sono incazzati, e che il grande pubblico inizia a porsi qualche domanda critica. Per esempio: ma che cosa ci guadagnano con questi divieti...? Già - cosa ci guadagnano, secondo voi?

JJ Paul scrive: Musician's Friend acquista Harmony Central. Non che quel portale, che non a caso alcuni americani chiamano harm (cioè "dannno") central fosse proprio redazionalmente "neutrale" o perfetto nelle recensioni dei suoi utilizzatori, ma alla luce dei fatti bisogna proprio constatare come si stia assistendo ad un generale appiattimento dell'informazione proprio a causa dell'ingerenza del tal o tal'altro gruppo commerciale. Sta solo a noi utenti utilizzare la nostra sensibilità, intelligenza e senso critico per far fronte a questo strisciante e dilagante tentativo di monopolizzare l'informazione. Che in fin della fiera spesso finsce per essere un tentativo (spesso -ahimè - riuscito) di taroccare la nostra percezione della Realtà...

JJ Paul scrive: Grazie a Minguccio, che mi ha ri-indirizzato a Skype (ora also for Mac, una volta era solo per piccì) mi è venuta voglia di provare a suonare insieme a qualcuno davvero lontano.

Detto fatto, una decina di minuti fa, con Dino al telefono gli dissi "Mingù ma proviamo 'sta cosa... io mi attacco all'ampli, tu pure, e sentiamo che ne esce".

Dopo un primo attimo di "livellamento" dei rispettivi decibel ci siamo trovati a suonicchiarci un blues in A.

La qualità dell'impatto sonoro non era senz'altro eccelsa ma lo spirito era decisamente "live", voglio dire - riuscivo a sentire relativamente bene l'accompagnamento senza troppa latenza (non si sarebbe mai detto) al punto da poter suonare un piccolo solo senza particolari problemi.

La butto lì... provateci. Skype (www.skype.com) non costa niente e poter sentire anche la voce di una persona simpatica direi che è un buon motivo per averlo. Se poi potete anche suonarci assieme ancora meglio, no?

Grazie Minguccio, e buona musica a tutti gli altri!

JJ Paul scrive: Due parole, una località che descrivono un malaffare, che se tutto va come sembra, mi sarà costato trecentosessanta euro. E la prima volta che vengo fregato in maniera così bastarda - e sono incazzato come una belva.

JJ Paul scrive: ....Il ponte autoaccordante Wilkinson! E no, non è un pesce d'Aprile. Mi trovavo allo stand di un noto costruttore tedesco quando un piccolo ometto inglese, con chioma arruffata da professore matterello si è precipitato tra il gruppetto di astanti, salutando i vari big.

Aperta la custodia che aveva con sè non si notava (quasi) nulla di strano in quella simil-strato senonchè... sul lato superiore del ponte simil-tremolo si notava una piccola zecca di plastica - il display per l'accordatura della guitta. Nulla di strano direte voi.

Già - ma l'intraprendente inglese è riuscito a montare un sistema di micromotori (giuro!) nel blocco del ponte, il quale sistema "parla" con il rilevatore di intonazione, aggiunstando la corsa dei micromotori e quindi l'accordatura delle singole corde, permettendo di fatto di poter tenere accordata la chitarra anche nel caso di rottura di una corda.

Il futuro vede pronta anche una pedaliera che permetterebbe di "caricare" accordature aperte.

(scusate l'assenza di foto ma la mia digicam è morta e sono a centinaia di chilometri da casa... e cmq tanto si vedeva poco).

Una insana libidine mi tormenta ora al pensiero di poter provare il meraviglioso oggettino "per davvero"!

Paul

JJ Paul scrive "Uno dei più rinomati e stimati shops americani ha deciso di mollare Gibson e sostituirli con Hamer USA. Chiaramente alle nostre latitudini queste notizie non fanno testo (Chi m*nchia è Dave's Guitars???) - ma i forum d'oltreoceano già fremono - e la maggior parte degli internauti concorre sul fatto che la casa di Kalamazoo sta iniziando a raccogliere "i frutti" della sua campagna di repressione commerciale. Quella che ha sancito la fine delle "vetrine virtuali", dove venivano mostrate le foto degli strumenti in vendita, quella che ha cercato di evitare che i negozianti potessero partecipare a fiere e quant'altro senza il previo consenso dei legali della Grande Gi. Sarà interessante a questo punto osservare quali malizie mediatiche e commerciali verranno prodotte per continuare a far luccicare il dorato logo. C'è chi parla dell'apertura di "lifestyle stores" sulla falsariga dei punti vendita Harley Davidson, paradisi del merchandising di alto bordo...."

JJ Paul scrive "Un amico di una usenet USA mi fa notare che la nota casa-supermercato USA sta «finalmente» ri-introducendo una ri-edizione della Les Paul 1958 Reissue (!!). Stiamo IMVHO trivellando ben oltre il fondo del barile. Sin a che punto arriveranno i mercanti di Nashville per stare a galla? Mi attendo ora la riedizione della 1957 Str*tocaster (Edizione 1980-81), riveduta e corretta, come si usava fare per le Treccani... A quando un concorso (non so, tipo "Quelli che il Rock") dove viene messo in palio il cestone contente oltre ai soliti spumanti, anche una Jimmy Page o una Masterbuilt (reliccata, obviously)? Scuoto la testa e chiudo qui..."