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Aiuto per posizionamento monitor home recording.

di Farloppo [user #27319] - pubblicato il 22 gennaio 2024 ore 10:05
Aiuto per posizionamento monitor home recording.
Salve, la stanza che vorrei adibire a "studio" è pseudo-rettangolare (4.9X3.7 / h2.4mt) ma la forma non è regolare (c'è uno spigolo interno) per cui la forma è più simile a una lasagna a cui è stata portata via la prima porzione. Di fatto le misure reali dei muri sono (in senso orario): 4.9 - 3.1 - 1.05 - 0.57 - 3.86 - 3.68.
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di Farloppo [user #27319]
commento del 22/01/2024 ore 10:12:26
Teoricamente la scelta logica sarebbe mettere tutto sul lato 3.68 e lasciare le irregolarità alle spalle del punto di ascolto. Il problema è che su quello stesso lato c'è una porta tagliafuoco per accedere a caldaia/lavanderia (quindi sarebbe una zona di passaggio) che si prende i primi 115cm dall'angolo. Dall'altro lato (3.1) avrei un problema di simmetria avendo quello spigolo per cui non saprei se centrare il punto di ascolto rispetto al muro da 3.1 o a quello da 3.68 alle mie spalle. Chiedo consiglio perché sto per iniziare a fare qualche lavoro in cartongesso in quella stanza e magari posso ottimizzare in qualche modo (ma lo spigolo non si può togliere). Pensavo magari a una falsa parete che prolunga quel lato da 1.05 di almeno altri 50-60cm.
Link per capire la forma della stanza: vai al link
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di E! [user #6395]
commento del 22/01/2024 ore 13:58:15
Meglio se è irregolare. L'importante è piazzare delle bass trap negli angoli, per evitare di far rimbalzare le frequenze più basse. La spugna serve (e nemmeno tantissimo) solo per le frequenze più alte. Rendi il più possibile irregolare la stanza, usa rifrattori, materiale riflettente (specchi e legno) e non riflettente (spugna). Se riesci effettua delle misurazioni e compensa. Metti dei tappeti e qualcosa sul soffitto. Prova ad evitare le riflessioni ad altezza orecchie. Per il resto, divani, librerie e tende appese servono tanto. Se non usi volumi altissimi puoi ottenere un risultato decente, se intervieni con le giuste misurazioni, magari affidandoti a un ingegnere acustico, il risultato migliora notevolmente.

Darti consigli a distanza sui metraggi non ha molto senso, perché le stanze suonano tutte diverse, anche se con uguali misure.
Rispondi
di Farloppo [user #27319]
commento del 22/01/2024 ore 15:16:45
Ok grazie mille. Pensavo già di fare qualche misura. I volumi non saranno altissimi e i monitor saranno per forza nearfield. Però ho ancora un dubbio: io sapevo che i monitor, e il punto di ascolto, andrebbero posti a distanze simmetriche dalle pareti laterali. È importante oppure posso ignorare la cosa? Se no, dovendo scegliere, meglio centrare il primo o il secondo?
Rispondi
di E! [user #6395]
commento del 22/01/2024 ore 16:57:14
Dovresti creare un triangolo, in cui tu sei uno degli angoli (tieni i tweeter ad altezza orecchie). Possibilmente tieni le casse lontane dal muro (per quanto possibile) per evitare riflessioni indesiderate. Dietro le casse dovresti foderare il più possibile. In assenza di trattamento serio, meno suoni ad alto volume e meglio è.
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di Sykk [user #21196]
commento del 22/01/2024 ore 17:26:43
Non sembrano misure così drastiche, io posizionerei come sei più comodo.
Sul trattamento acustico non esagerare, la sala prove del mio cantante è diventata quasi una camera anecoica, davvero eccessiva.
Fai dei test anche con le cuffie, i mix devono poter suonare bene in ogni caso tra pan ed effetti ambiente.
Rispondi
di Ernestor [user #46937]
commento del 23/01/2024 ore 13:29:45
Mi metterei sulla parete D, da 3,68m, scostando dal muro la scrivania/banco di lavoro, di almeno 40/50 cm. Oltre ad avere una distanza ideale dalla parete dovrebbe consentire di non intralciare la porta del locale tecnico. Puoi utilizzare lo spazio dietro per i cablaggi e un monitor TV, (oltre a quello del Pc/laptop; per verificare i provini dei montaggi video per esempio, o vederti un bel film). Puoi posizionare i nearfield su colonne subito dietro la scrivania o su mensole ad altezza orecchie sulla scrivania stessa. Dovrebbero disegnare un triangolo equilatero di circa 110cm con la tua testa. Lo spazio ai lati del banco dovrebbe essere sufficiente per posizionarti al centro rispetto alle pareti. L’asimmetria della stanza aiuterà a spezzare possibili modali. Sulla parete alle spalle metti un bel divanetto. Fa molto studio figo e in effetti è comodo. Sopra però mettici un bel pannello per la dissipazione acustica. Puoi fartelo anche da solo con del legno e materiali di risulta. Metti un bel tappeto al centro, assicurati che arrivi fin dove sei seduto. Sospendi qualcosa in alto nel punto dove stai con la testa per evitare riflessioni acustiche, se puoi metti un pannello fonoassorbente. Ottimi i consigli di E!, oltre a quelli usa il sistema dello specchio per individuare i punti di riflessione dove posizionare i pannelli o le librerie per compensare l’acustica. Considera che non potrai mai tenere a bada i rumori da fuori e le frequenze interne come in uno studio vero. Preoccupati piuttosto di linearizzare la stanza, ovvero farla suonare il più neutra possibile, e spezzare l’eccessivo riverbero. Lo studio non deve essere completamente morto, come dice giustamente Sykk, ma può essere una stanza che suona decentemente, posto che non la si può trasformarla in una LEDE. Il resto se puoi, fallo fare a un software di linearizzazione, di quelli che analizzano il punto di ascolto con un microfono da rilevazioni e compensano automaticamente l’eq delle casse. Effettivamente fanno un ottimo lavoro. L’ascolto di lavoro taralo attorno agli 80dB.
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di pelgas [user #50313]
commento del 24/01/2024 ore 19:20:44
Ma in generale le stanze più sono irregolari meglio è. Il problema principale che può diventare anche un vantaggio principale e Il riverbero della stanza. Finché è un riverbero controllato attraverso materiali che assorbono come tessuti e materiali che riflettono in maniera non netta quindi legno e materiali plastici e' un riverbero positivo che può dare spessore a una registrazione. Il riverbero è come le palle da biliardo lungo il perimetro rimbalzano e vanno fermate con la spugna bugnata. A terra puoi disporre tappeti sulle pareti dei tendaggi anche pesanti. Ma è anche importante ascoltare la stanza disporre gli elementi
.
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