di beren76 [user #13287] - pubblicato il 05 novembre 2007 ore 08:20
Ma allora succede per davvero!
Ieri serata di chiacchiere a base di pizza e birra a casa di un carissimo amico che non vedevo da un po'. Da qualche anno suona la chitarra (forse con poca tecnica, come lui dice, ma sicuramente con tanta passione) e canta in un collaudato gruppo surf. Mi fa vedere come si è da poco sistemato nella sua nuova casetta con le sue brave chitarrine appese al muro, tra le quali la sua inseparabile semiacustica Eko anni '60. A un certo punto vedo un'altra fiammante semiacustica, sembra vissuta, semplicemente perché È vissuta e anche un po' rovinata. Gli chiedo subito come l'ha avuta.
È del batterista, ex buon chitarrista convertito, che la teneva a prendere umidità e polvere nello scantinato dove raramente provano. Insomma l'ha presa per vedere cosa si poteva salvare, a quanto pare è stata dura togliere addirittura le incrostazioni di polvere, la paletta è un po' rovinata, ci sono quattro chiavette di un tipo e due di un altro, poi un pickup non funziona. La prendo finalmente in mano per vederla alla luce, ma cacchio quanto pesa, per quel poco che ci capisco deve essere tutto massello, top in abete, fondo e fasce in acero, il manico è di acero con tastiera in ebano, poi la paletta è discretamente rifinita con intarsi in abalone. Due pickup, con switch di azionamento, volume e tono per ognuno (ma a che serve uno switch per ogni pickup se poi c'è anche lo switch di selezione oltre al volume? boh). Di provarla non se ne parla, le corde risalgono a una quindicina di anni fa e, oltre aessere praticamente insuonabili, si rischia anche il tetano. Non conosco la marca, ma gli dico subito che i materiali sono ottimi e che questa secondo me è una bellissima chitarra, poi magari mi sbaglierò, risposta: "ma sei sicuro, guarda che il proprietario mi ha detto che è proprio una chitarra da poco, la comprò usata a un niente".
Oggi immediata ricerca su internet "The Stantom guitars and basses was made by Giancarlo Stanziani and Sergio Tomassone from 1960 to 1982, in their shop in Bologna. The Stantom production represents a piece of the liuteria history of Bologna."...