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Quarantena: una possibilità per evolvere professionalmente
Quarantena: una possibilità per evolvere professionalmente
di [user #116] - pubblicato il

Filadelfo Castro dedica una manciata di riflessioni e suggerimenti ai musicisti professionisti che devono fare i conti con le contingenze imposte dalla quarantena.
Chitarrista, arrangiatore, produttore e didatta di punta della scena italiana, Filadelfo Castro debutta sulla pagine di Accordo con un suo ciclo di pillole didattiche. 

Le riflessioni di Filadelfo ci spronano a vivere questo periodo angusto di quarantena come un’opportunità. L’incentivo che deve spingerci ad affrontare in maniera propositiva questa contingenza è quello di uscirne come professionisti migliori che hanno affinato competenze diverse e, se possibile, anche più attuali.
Il focus delle sue considerazioni pare infatti quello di non limitarsi a impostare durante la quarantena della attività che siano un surrogato di quanto si svolgeva nella normale quotidianità.
L’insegnamento è l’esempio più efficace per spiegare questo concetto: pensare di riportare pari, pari in una lezione individuale on line, per esempio su Skype, quanto si faceva in una lezione tradizionale potrebbe non avere la stessa efficacia e quindi condizionare anche la possibilità di averne lo stesso guadagno in termini di investimento e risultato ottenuto. Meglio ripensare alle possibilità offerte dalla didattica al di fuori della lezione individuale, concentrandosi sulla produzione di materiale (manuali, testi, video…) che offrano la possibilità di essere venduti nel tempo e di continuare a generare introiti nel tempo.

Quarantena: una possibilità per evolvere professionalmente

Per questo, è importante, sfruttare questo periodo per documentarsi, studiare l’offerta attuale del mercato così da essere in grado di elaborare delle proposte puntuali e originali. La creatività e produttività su cui investire in questo periodo non deve interessare per forza unicamente la musica che scriviamo o la didattica: potrebbe interessare per esempio il fatto di creare dei suoni (profili, patche…) per macchine o pedaliere digitali che in questo periodo muovono molto interesse e mercato.
Insomma, quale che sia l’indirizzo verso il quale spingere la propria attività di musicista è importante che questa proiettata su un focus diverso, allineata alle necessità del momento e ispirata alle tante e nuove possibilità che la rete offre.
Da ultimo, la raccomandazione di Filadelfo è coltivare anche in questo tempo di quarantena, così dilatato da sembrare fermo, disciplina e pragmatismo nella propria routine lavorativa.
Il fatto che gli spostamenti, i rapporti interpersonali siano azzerati ovviamente ci concede maggior tempo a disposizione. E proprio perché questo tempo deve essere vissuto come la possibilità per investire risorse in più su ciò che amiamo (dallo studio, alla creazione di nuovo materiale, al tempo da dedicare alla famiglia…) bisogna che questo tempo libero sia programmato e gestito al meglio.



 
Link utili
Il sito di Filadelfo Castro
Ascolti consigliati sul canale Spotify di ACCORDO
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di MarcelloF [user #8181]
commento del 15/04/2020 ore 08:44:09
Bellissimo intervento,
complimenti, complimenti complimenti, ad Accordo e a Filadelfo Castro!
Marcello

Rispondi
di therival [user #5160]
commento del 15/04/2020 ore 14:40:23
Spunti e consigli molto interessanti. Ovviamente non essendo io un professionista mi sono programmato le giornate per lo studio della chitarra e la ricerca di materiale utile per svolgere meglio il tutto (software, video lezioni a tanta altra bella roba).
Rispondi
di Aiace Telamonio [user #51168]
commento del 17/04/2020 ore 18:03:18
Mi sento di dire che malgrado i 44 giorni di quarantena sono riuscito a suonare solo un paio di volte, e con scarsissimo piacere e ancor minore entusiasmo. Sarà la preoccupazione? Sarà l'incertezza riguardo al futuro? Sarà la depressione? Non lo so. Ma spero che passi. Le mie amiche chitarre aspettano silenti ma non rassegnate.
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