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Steve85
utente #7578 - registrato il 24/05/2005
Città: Parma
Genere: Blues, Jazz, Pop, Rock.
Sono interessato a: Chitarra acustica, Chitarra elettrica, Home recording.
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Attività

Steve Vai - Real Illusions; Reflections
di Steve85 | 17 giugno 2005 ore 19:13
Steve85 scrive: Cari amici, questa settimana ho letto su vari giornali che si occupano della nostra amata chitarra, una miriade di recensioni riguardanti il nuovo lavoro targato Steve Vai. E' un cd sostanzialmente diverso da quelli pubblicati sin ora, in quanto lui stesso dichiara che si tratta di una "favola musicale" con tanto di personaggi. (Mi ricorda scenes from a memory dei Dream Theater).
Custodia semi-rigida o rigida?
di Steve85 | 17 giugno 2005 ore 15:50
Steve85 scrive: Ciao a tutti, oggi vorrei parlare di un argomento che ha creato non pochi grattacapi a noi musicisti, in particolare chitarristi e anche bassisti: la custodia della nostra ascia deve essere morbida, semi-rigida o rigida? Entro nello specifico: quando acquistai la mia prima chitarra elettrica, il rivenditore mi orientò verso la scelta del semi-rigido: il che mi sembrò strano, anche perché all’epoca una rockbag della Warwick costava £90.000, la custodia rigida £150.000 per di più non originale, bensì con il marchio del negozio… mio padre tirò un sospiro di sollievo per le £60.000 risparmiate. Tutto contento torno a casa, ed entrando nell’ascensore urto contro la porta…un urto molto lieve. Apro la custodia e trovo la sorpresa: all’altezza dell’ingresso jack si era aperta una “frattura” piuttosto evidente, al punto che si era distaccata una porzione di vernice. Pensai fosse un episodio, ma il problema si è riproposto altre volte. Un amico liutaio mi ha sempre sconsigliato di passare al rigido, a causa delle difficoltà riscontrabili nel trasporto e anche per il prezzo: un fodero per un’Ibanez RG prestige costa a Bari circa ¤80-90. Ennesimo concerto, ennesimo urto del quale non mi sono reso conto, ennesimo segno sull’ibanez. È vero che sarò un po’ distratto ma non è normale che una chitarra si scheggi anche all’interno della custodia…per di più imbottita! Ciò mi ha portato alla scelta di passare al rigido, ma non all’originale Ibanez, bensì ad uno di quelli col marchio del rivenditore: mi sono recato ad Acustica (non è per fare pubblicità, anche perché è anche un marchio che produce batterie ed accessori per chitarre) e per la modica cifra di ¤55 mi sono procurato un rigido.Vorrei sapere cosa ne pensate di tal questione…
Il ponte edge-pro
di Steve85 | 29 maggio 2005 ore 21:45
Steve85 scrive: Cari amici, sono un felicissimo possessore di una Ibanez RG2550Ex Prestige acquistata 2 anni fa. Caratteristica particolare di questa chitarra, oltre al classico suono squillante e alla lieve somiglianza con la serie Jem, è il ponte di recente ideazione Edge-pro. Tale ponte, ci permette di montare le corde senza tagliare il pallino terminale. Bellissimo,geniale...direbbe il presentatore di Art attack. A questo punto espongo il problema con il quale sto lottando e che devo risolvere in36 ore massimo: per montare le corde, si deve aprire la selletta con il chiavino. Il punto è che la vite di chiusura si sfila senza aprire la selletta!!! non vi descrivo il panico in cui sono caduto! vorrei portarla dal mio negoziante e fargliela controllare(è in garanzia), ma a Bari molti negozi sono chiusi per il Congresso Eucaristico e chissà quando li riaprono... Aiutatemi vi prego!
notizie su Vai
di Steve85 | 26 maggio 2005 ore 12:51
Steve85 scrive: Salve a tutti! Avrei bisogno di un piccolo aiuto. Da poco mi sto avvicinando al mondo di Steve Vai, un chitarrista eccezionale ma che fino a poco tempo fa non mi entusiasmava. L'ho scoperto grazie al suo ultimo cd "Real Illusion: Reflection". Ho serie difficoltà nello studiare il brano "freak show express", un brano davvero difficile ma come tutte le cose non impossibile...credo. Vorrei sapere da qualche appasionato quali sono gli elementi cardini del chitarrismo di Vai, le tecniche da lui più utilizzate, le scale su cui sviscera i suoi mega-soli e ogni quant'altro possa essermi d'aiuto...dato che sono rimasto a "for the love of god". Vi ringrazio da ora.
Laney HCM 120r
di Steve85 | 26 maggio 2005 ore 08:28
Steve85 scrive: Eccomi qui per parlare di un amplificatore che ho acquistato circa tre anni fa: un Laney HardCore Model 120r, più conosciuto come Laney HCM120r. Tale ampli è ora fuori produzione, poiché la casa produttrice ha ripresentato in tempi recenti questa linea e ha posto come modello più potente il 65W. Ma passiamo al test.
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