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gianca
utente #954 - registrato il 29/11/2002
Sono nato nel 70. Ho studiato in età scolare piano forte e chitarra classica. A 16 anni le prime esibizioni live, ed ho militato in qualche band, più o meno famosa, togliendomi diverse soddisfazioni. La musica non è la mia professione, ma per mia libera scelta, preferendo da sempre uno stipendio sicuro ad una vita di sbattimenti inutili. Non credo al vintage, alle valvole, all'improvvisazione. Credo allo studio, alla mano e all'esperienza. Più studio e più mi sento ignorante. I miei miti: Battaglia, Castellano, Portera e Radius, i miei super miti Hendrix e Angus. Ciao
Città: Lodi
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Attività

Ligabue: nomi e cognomi tour , secondo tempo.
di gianca | 26 gennaio 2006 ore 13:11
gianca scrive: Dopo il concerto dei record: in termine di presenza, di anomalie tecniche, di disagi autostradali e di gente che si è lamentata, quello di Campovolo, torna il Liga in tour. Un mese per i club, da febbraio, prima data all’Alcatraz di Milano, con i Clandestino e il bravo Cottafavi alla chitarra, sua prima band, due mesi per i Palasport, Marzo e Aprile, con la band attuale nei principali palasport italiani, per poi concludere la cavalcata con entrambe le band per una quindicina di concerti negli stadi italiani. Stimo il Liga, in un certo senso, ma non capisco questo: dunque, nei palasport e nei club il concerto costa “solamente” 35 euro + prevendita + eventuale maggiorazione per posti numerati, negli stadi invece 50 + prevendita. E’ un contro senso, dovrebbe costare molto meno negli stadi, che sono a largo consumo che negli spazi piccoli, no? Il tema è il solito, ne abbiamo parlato mille volte, la musica costa, cazzo, ma costano anche i concerti. "Caro Luciano ti ho visto diverse volte dal vivo, anche agli esordi, mi ricordo di un concerto a Caravaggio, Begamo, nel 95, ero a 15 metri da te, e il biglietto costava 18 mila lire. Alla faccia dell’euro, della tua villa e dei tuoi interessi, ma dal momento che sei ricco sfondato, perché almeno tu, che sembra che predichi bene, non fai concerti più economici o comunque con prezzi razionali e ragionati?" Questo discorso vale per tutti ovviamente. Lancio una provocazione: boicottiamo i concerti. Qualcuno di voi potrebbe dire che non sono obbligato ad acquistare il biglietto, è vero, però ritengo che abbiamo superato ogni limite. Un saluto a tutti gli amici di Accordo da Giancarlo
Formula 3 e Alberto Radius 70 a Milano
di gianca | 11 marzo 2005 ore 12:31
gianca scrive "Amici di Accordo, voglio segnalarvi una triade di appuntamenti per questo week and al “Teatro delle Erbe” in via Mercato 3 a Milano (MM2 Lanza), nel pieno centro cittadino, di questo storico chitarrista Italiano, del quale, qualche mese fa, ho avuto il piacere di parlare del suo ultimo lavoro discografico “Please My guitar”. Stasera, venerdì 11 marzo e domani, si esibirà con La Formula 3, la storica Band di Lucio Battisti, conosciuta ai più come il “Braccio Rock” del grande Lucio, in un tributo a lui tutto dedicato. Domenica sera, invece, sarà in scena una nuova ed inedita formazione la “Alberto Radius 70”, dove Alberto presenterà alcuni brani del nuovo disco e i brani che hanno fatto la storia del rock dagli anni 70 ad oggi. Il tutto con una formazione di grandi musicisti quali: Bernardo Lanzetti (ex PFM), Flaviano Cuffari alla batteria, Roberto Tiranti al basso (ex New Trols), Mauro Gazzola alle tastiere, Andrea Cervetto e il grande Alberto alle chitarre. Questi tre concerti nascono da una idea di Alberto, in previsione del tour estivo, che lo vedrà protagonista sia con la “Formula 3” e gli indimenticabili pezzi di Lucio Battisti, sia con la formazione “Alberto Radius 70”. Tre appuntamenti da non perdere insomma, anche perché il prezzo del biglietto per ogni singolo concerto è di soli 10 euro."
Collezione Temporanea
di gianca | 11 marzo 2005 ore 12:26
gianca scrive "Mi perdonate la recensione di un disco che ha 10 anni? Se si andate avanti a leggere, altrimenti chiedo da subito scusa. Il disco in questione è “Collezione temporanea” uscito ormai nel lontano 1995 su etichetta Warner – Music, e l’autore di questo bel disco, 17 tracce, è RAF, Raffaele Refoli, eclettico personaggio del panorama musicale italiano. “Collezione Temporanea” è una raccolta contenente una canzone inedita “Un grande salto” e sedici canzoni completamente riarrangiate, risuonate e rimasterizzate tra le più belle della carriere di questo artista, fiorentino d’adozione. Due parole su questo cantante, che è anche un musicista molto “aperto”. Chi non ricorda “Self Controll”, successo internazionale dance anni 80 ai più conosciuto nel mondo perché cantato da Laura Branningham, o chi non ricorda “Si può dare di Più”, scritta proprio da Raf con Umberto Tozzi, o la più classica delle canzoni d’estate “Gente di Mare”?"
Please my Guitar di Alberto Radius
di gianca | 15 dicembre 2004 ore 12:52
Giancarlo Biancardi scrive "Dalla metà di novembre è disponibile in tutti i negozi di dischi “Please my guitar”, il nuovo LP di Alberto Radius. Alberto, oltre che ideatore della “Notte delle chitarre”, arrangiatore – produttore di Gianluca Grignani, Franco Battiato e moltissimi altri, è il chitarrista della “Formula 3”, storico gruppo Italiano, unica band ad aver accompagnato il grande Lucio Battisti nelle sue rarissime apparizioni live al di fuori del circuito televisivo."
Gli anacronismi di Fabrizio Consoli
di gianca | 10 aprile 2004 ore 19:42
Giancarlo Biancardi scrive "“18 piccoli anacronismi”, è l’album di Fabrizio Consoli in uscita dal 10 aprile su etichetta Stranisuoni / Worner e distribuito da Giucart. Fabrizio Consoli è un affermato chitarrista italiano, facente parte, tra l’altro, del progetto “Notte delle chitarre” (insieme ad Alberto Radius, Luca Colombo, Ricky Portera…), ma vanta, sin dalla fine degli anni 80, collaborazioni in live e in studio con artisti Italiani quali Eugenio Finardi, Cristiano De Andrè, Gatto Panceri e moltissimi altri. Parallelamente a questa attività, Fabrizio partecipa al Festival di San Remo del 1995 con il singolo “Maschio Latino”, ed intensifica la sua attività di autore e produttore, firmando alcuni degli indimenticabili successi dei Dirotta su Cuba e di Eugenio Finardi."
La "Notte delle chitarre"
di gianca | 20 febbraio 2003 ore 00:04
gianca scrive "Cari colleghi, per mia fortuna ed immenso piacere, il 17 febbraio sono stato uno dei 300 fortunati ospiti degli studi di Video Italia, a Cologno Monzese, dove, nel programma “Serata con”, è stato presentato lo show “Notte delle chitarre”. Questo spettacolo, che per altro avevo gia ascoltato in alcuni club della mia zona, ha visto la partecipazione di nove chitarristi (solitamente sono 5 o 6), tra i più noti d’Italia, miracoli della mondo visione via satellite!"
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