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Chitarre economiche

di DiPaolo [user #48659] - pubblicato il 14 ottobre 2021 ore 19:16
Premesso che "tutte le chitarre sono buone e tutte le chitarre sono scarse", dipende da chi lo dice, corollario: tutto è soggettivo.
Ho letto questo articolo e, sapendo che la persona in questione non è un endorser della marca in questione, e che la cosa viene rivelata dal suo entourage fa specie     https://www.musicradar.com/news/mike-rutherford-squier-strat      poi tutto è soggettivo. Paul.

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di MTB70 [user #26791]
commento del 14/10/2021 ore 19:55:55
Si, poi pero' dice anche: "perhaps fitting a new set of electric guitar pickups or upgrading the hardware as Prior has done, swapping out the original tuners, bridge and saddle for more durably Gotoh parts"
Quindi e' uno strumento che va benissimo a patto di cambiare i pickup, fare un upgrade all'hardware, sostituire le meccaniche, il ponte e le sellette. Cosa rimane? Corpo e manico.
Ok...
Rispondi
di DiPaolo [user #48659]
commento del 14/10/2021 ore 20:07:49
Ciao MTB, scrive che ne ha acquistate 2/3 coppie e che le ha usate egli sono piaciute così com'erano originali, poi per quelle da palco ha sostituito ponte e meccaniche con materiale Gotoh più affidabile (un live è sempre un live). Per i microfoni scrive che in quelle da palco ha sostituito quello al ponte con un noiseless per poter suonare davanti a schermi da 70" senza rientri, lasciando gli altri due originali (aveva bisogno, dal vivo, di silenzio). Il punto però non è che siano chitarre originali inalterate (nessuna chitarra in nostre mani lo è) ma che sia una Bullet, neanche una Player o un'Affinity ma proprio una Bullet. Ciao, Paul.
Rispondi
di MTB70 [user #26791]
commento del 14/10/2021 ore 20:39:43
Sul fatto che tutte le chitarre siano modificate non ti seguo del tutto, perché un conto è dire che voglio cambiare i PU perché mi piace un altro suono, ed un altro è doverli cambiare perché troppo rumorosi live; un conto è cambiare l’elettronica per fare un wiring diverso, altra cosa è cambiare ponte, etc perché non reggono in termini di stabilità e solidità- qui stiamo parlando di qualità della componentistica, non di gusti. Dopodiché ci sta tranquillamente, considerando che costano davvero poco, e sono il primo a dire che l’uso estensivo di macchine a cnc ha alzato il livello della produzione economica, però mi pare che dire che quelle chitarre, così come le prendi dal negozio, possono andare su di un grande poco, mi pare più un titolo sensazionalista per generare traffico che altro.
Rispondi
di DiPaolo [user #48659]
commento del 14/10/2021 ore 20:56:12
Ciao MTB, tu normalmente suoni vicino a schermi da 70"? è ovvio che questa è una condizione particolare, in cui nessun single coil NON noiseless ronza. Non è una questione di "non mi piace la voce del microfono al ponte", ma di "devo risolvere quel problema del ronzio". L'articolo in questione ci dice proprio questo: questa chitarra potrebbe andare su di un grande palco così com'è, ma essendoci là delle condizioni particolari e dovendo garantire un risultato di livello professionale lo si è dovuto risolvere con determinate modifiche, si badi ben non sonore ma di affidabilità. Personalmente non mi piacciono i microfoni ceramici e sia la Bullet che l'Affinity ne sono dotate, ma evidentemente è una questione di gusti. Ciao, Paul.
Rispondi
di MTB70 [user #26791]
commento del 14/10/2021 ore 21:01:0
Dico anche io che è una questione pratica, però sono una minoranza i chitarristi che suonano PU noiseless, anche tra quelli su di un grande palco - significa che tanti altri pickup, ben schermati, reggono meglio.
Quanto a me, suono spesso vicino a schermi molto grandi, tipo la TV che abbiamo in sala…😁
Rispondi
di DiPaolo [user #48659]
commento del 14/10/2021 ore 21:10:47
Ciao MTB, negli anni '80, su Chitarre, famosa rivista chiusa anni fa, comparve un articolo su Christoper Cross che si esibiva con una economica Fernandes Strato, cavandone suoni fantastici, pure allora ci fu stupore per ciò. Fortunatamente per noi le cose stanno così, anche da oggetti economici si possono ottenere prestazioni eccellenti, ma non è la norma, come per altro, da oggetti costosi si dovrebbero ottenere prestazioni eccellenti, ma non è sempre vero. Ciao, Paul.
Rispondi
di MTB70 [user #26791]
commento del 14/10/2021 ore 21:37:25
Chitarre…devo averne una pila in cantina…nel weekend vado a vedere!
Siamo d’accordo su questo: il livello degli strumenti economici si è alzato e qualche volta se ne trovano di veramente abbastanza buoni; con uno costoso la probabilità di averne uno che suona bene si alza ma non è garantita (mentre è sicuro l’upgrade come materiali e fattura). Il fatto è che il suono è talmente personale che ognuno di noi cerca qualcosa di diverso e lo trova in certi strumenti e non in altri.
Rispondi
di E! [user #6395]
commento del 14/10/2021 ore 21:48:16
Dice anche che "Prior upgraded the control circuit, using CTS pots and Switchcraft components, and after recutting the nut and giving the frets a little TLC the Bullet Strat was ready for an arena show".

Praticamente della Squire originale sono rimasti i legni e il battipenna :-D
Rispondi
di WATERLINE [user #51250]
commento del 14/10/2021 ore 23:15:07
Siamo sempre abbagliati da guitar hero che suonano le loro fantastiche burst del '59 o Fender della golden era.
leggere di un professionista (fior di chitarrista) che suona uno strumento del genere, ritoccato come tutti gli strumenti dei grandi chitarristi, a me fa molto piacere, rendendo piu' vicino a noi comuni mortali un mondo che sembra spesso inarrivabile (parlo della set up he, non della tecnica 😁 )
Rispondi
di DiPaolo [user #48659]
commento del 15/10/2021 ore 09:51:13
Ciao Waterline, ecco questo era l'intervento che mi aspettavo da un articolo come questo, nessuna valutazione tecnica ma solo un'impressione di come e perchè uno dei più famosi chitarristi di una delle band più famose di tutti i tempi faccia queste scelte. Ciao, Paul.
Rispondi
di pelgas [user #50313]
commento del 15/10/2021 ore 00:23:53
Io ho una falsa Strat. Profondamente moddata. Non suona affatto male. In una Squier di oggi, da un lato fa tutto pena, dall'altro è tutto geometricamente perfetto.
Se sei fortunato trovi sui 100€ max un manico di buon acero tagliato quasi di quarto, dei tasti a posto, una tastiera di rosewood, un body discreto, al limite il ponte è considerabile discreto.l
Rispondi
di Ampless utente non più registrato
commento del 15/10/2021 ore 07:39:09
Le chitarre sono belle tutte, anche quelle economiche.
Ma a me, cade sempre l'occhio su quelle da 4000€ a salire, non ho mai capito perché.
Se potessi scegliere tra avere 3 chitarre da 3000€ l'una, ed avere 30 chitarre da 300€, sceglierei senza dubbio la prima opzione.
Comunque questa estate in negozio ho provato strumenti fino a 5000€ di prezzo, e quando riprendevo in mano durante le prove nel negozio le altre da 1000€, la differenza si sentiva, e come si sentiva!
Rispondi
di MTB70 [user #26791]
commento del 15/10/2021 ore 08:04:50
Quoto completamente.
Poi, sai, presupponendo di avere i mezzi per prendere strumenti costosi e a prescindere dal livello di importanza che diamo al nostro hobby, dipende anche da dove uno si trova, nel suo percorso di crescita musicale. Tanti anni fa avrei voluto una chitarra per tipo, e allora avrebbe avuto senso prenderle economiche. Adesso so cosa voglio e quel qualcosa già ce l’ho, per cui per farmi spendere devi darmi uno strumento di quel tipo, ma migliore di quelli che ho - e l’asticella si alza ogni volta…
Rispondi
di Ampless utente non più registrato
commento del 15/10/2021 ore 14:17:21
Si certo, sono d'accordo, rimanendo sul tuo discorso del livello in cui uno si trova a suonare e dell'asticella che tende sempre ad alzarsi, supponiamo che già da sbarbatello ti mettono in mano un prodotto blasonato e o comunque già di un buon livello, stai pur certo che se la tua passione andrà avanti e anche il tuo livello di musicista seguirà lo stesso passo, tranquillo che quando avrai 40 o 50 anni al di sotto di quella chitarra che avevi all'inizio non scenderai, sai perché ti dico questo?
Perché io da ragazzino avevo in mano una Gibson, quando poi prendevo in mano le chitarre di altri amici che erano di livello più basso sentivo che le mani non si muovevano bene come sulla mia.
Il problema, pare a me poi non so, è quello, che ultimamente pare andare di moda mostrare che una chitarra da pochi €, debba essere lo stesso uguale ad una chitarra di fascia alta, ma il problema non è dimostrare che uno la sappia suonare bene a tal punto che tu che ascolti non percepisci differenze, ma il problema, sta, sempre secondo me, convincere la gente sul feeling che solo chi la sta provando riesce a percepire.
E fidati, che se ci mettiamo noi a prendere in mano due strumenti apparentemente identici, ma di due manifatture diverse e di fascia di prezzo opposta, tranquillo che le differenze sotto le dita le sentiamo, altro che se le sentiamo, non mi riferisco a te, ma sono convinto che chi le prova tutti i giorni le chitarre, questi dubbi non ne ha.
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 15/10/2021 ore 08:56:24
Sono quasi d'accordo: premetto che a me l'occhio cade già su chitarre da 1.000 euro e, anzi, quando mi propongono dei ferri da 3.000 in su sono il primo a non sentirmi adeguato, per cui il mio interesse non è altissimo. Però, soprattutto, pur vero che la differenza tra uno strumento da 1.000 ed uno da 5.000 si sente, a mio parere non giustifica la differenza di prezzo. Lo abbiamo scritto e letto tante volte: il miglioramento non è proporzionale al prezzo e quando si parla di differenze che equivalgono a sei mesi almeno di affitto o di mutuo, a mio parere occorre anche stare coi piedi per terra.
Ciao
Rispondi
di Ampless utente non più registrato
commento del 15/10/2021 ore 14:25:18
Ognuno di noi ha i suoi punti di vista.
Io non dico che non condivido il tuo pensiero, però viviamo tutti in condizioni diverse, magari tu hai dei mutui sulla casa o auto, io ad esempio non ne ho, magari tu hai la passione di cambiare o comprare una chitarra all'anno, io ad esempio non ce l'ho.
Magari tu preferisci prenderti ogni anno una chitarra da 300 o 400€, io invece preferisco mettere da parte 500 o 600€ all'anno e comprarmi ogni cinque o sei anni una chitarra di un certo livello.
Questo non giustifica che le chitarre che mi piacciono abbiano un prezzo giusto o giustificato, però se a me piacciono quelle, e se riesco con qualche sacrificio a comprarmele, senza indebitarmi, e solo risparmiando, non vedo dove sia il problema.
Rispondi
di MTB70 [user #26791]
commento del 15/10/2021 ore 15:09:15
Ci hai azzeccato, sulla chitarra da sbarbato: io ho cominciato a suonare la chitarra a 15 anni (da bambino avevo preso per qualche anno lezioni di pianoforte) e per il regalo per il mio diciottesimo compleanno mia madre mi diede un milione di allora per prendermi una chitarra migliore della Eko con cui avevo iniziato.
Per me era “una Strato”, erano tempi nei quali ancora giravano relativamente poche copie di altre marche, e quando dicevi Fender era ovvio che fosse la produzione americana, il Messico era ancora di la’ da venire.
Alla fine mi portai a casa, usata ovviamente, quella che dopo altri 15 anni scoprii essere una Dan Smith Strat, a posteriori un gran bel colpo del tutto inconsapevole.
E’ ancora una gran bella chitarra, anche se pesa come un sottomarino😁 e quindi la uso meno di quando ero giovane e forte. Ma certo ti vizia e influenza gli acquisti futuri.
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 15/10/2021 ore 08:50:02
E' certamente una bella testimonianza, significativa soprattutto per tutti quelli che storcono il naso se lo strumento non è di mogano pregiatissimo, intagliato a mano da un mastro d'ascia di ventisei generazioni. E' anche da molto che sappiamo come l'uso di macchine automatiche abbia abbassato i costi di produzione ed alzato la qualità dei componenti in legno; in questo scenario fare una buona chitarra da 100 euro conviene più che farne una pessima da 50. A mio parere il punto debole rimane sempre l'elettronica: sia perchè la modifica dell'hardware è meno costosa e più facile, sia perchè le chitarre economiche montano invariabilmente p.u. scarsi, del tutto inadeguati alle distorsioni del metal ed oltre.
A mio parere esiste un giusto mezzo: uno strumento intorno ai 1000 euro di costo, già pronto e finito per tutti. Io, ad esempio, l'ho trovato nell'Ibanez Steve Vai premium che, per rimanere nei pro, lo stesso Vai utilizzava in tour.
Ciao
Rispondi
di Repsol [user #30201]
commento del 15/10/2021 ore 09:09:36
Io sono abbastanza convinto che un grande musicista riesce a suonare bene con qualsiasi strumento. Poi, non é detto che gli piaccia farlo, ma sicuramente il risultato sará comunque ottimo perché il fattore suono é dato da molte variabili e la chitarra é solo una di queste.
Quindi l'articolo sta a dimostrare che se si é dotati, si può suonare qualsiasi chitarra e ottenere buoni risultati. Non dice che suonare una Bullet é gratificante tanto quanto suonare una Custom Shop.
Ma é così in tutto, un grande tennista gioca anche con una pessima racchetta...questo non significa che la pessima racchetta vale quanto una buona.
Rispondi
di satisfaction [user #17423]
commento del 15/10/2021 ore 10:21:15
Raga non facciamoci ingannare, la chitarra l'ha presa solo per il colore!
Scherzi a parte, nella mia esperienza personale non sono ancora riuscito a trovare chitarre peggiori delle bullet, intendo provate in negozio nuove di fabbrica. Non voglio dire che non si riescano ottenere dei risultati accettabili con un bel setup e la sostituzione mirata di alcune componenti critiche, però negli anni e dopo qualche acquisto che si è poi rivelato mio malgrado sbagliato, ho capito che per me il primo impatto con uno strumento è molto importante. E' in quel momento che scopro se può fare al caso mio oppure no. Non si può pensare di acquistare uno strumento già pensando di sostituirne dei pezzi ed ottenerne un risultato che ci piace di più semplicemente perché deriva da una qualità superiore dei pezzi che ci montiamo. O comunque io non sono in grado di farlo.
Rispondi
di BizBaz [user #48536]
commento del 15/10/2021 ore 12:24:08
Diciamo anche che moltissimi artisti impegnati in tour preferiscono portare sul palco chitarre di livello non eccelso per vari motivi. Se si rovinano nei vari sbattimenti tour poco male, da lontano fanno scena come le sorelle maggiori, nel casino di un live, sul piano della sonorità, non si percepiscono differenze con strumenti blasonati, si prestano a facili e indolori modifiche.
La mia compagna ha lavorato per anni nella Gibson boutique di Ciampi e mi riferisce di un continuo via vai di artisti famosi che ordinavano Epiphone a pallet e in alcuni casi battevano pure gli sconti su chitarre da 300/400 €. Epico uno scontro con il frontmen di un notissimo gruppo italiano messo da lei alla porta perché insisteva per avere sconti inaccettabili.
Rispondi
di Ampless utente non più registrato
commento del 15/10/2021 ore 13:57:17
Uomo fortunato, non fartela scappare!
Rispondi
di BizBaz [user #48536]
commento del 15/10/2021 ore 14:00:48
😃 l'ho conosciuta dopo che il negozio era stato chiuso, purtroppo
Rispondi
di Axilot [user #52908]
commento del 15/10/2021 ore 12:45:16
Io tempo fa ho acquistato una SGR C-1 che è una sottomarca (made in china) della Schecter e devo dire che a parità di prezzo (sotto i 200€) è un altro pianeta rispetto alla Epiphone SG Special che anche possiedo (quella con il manico avvitato sempre made in china).
L SGR l'avevo presa per moddarla ma tiene bene l accordatura, ha un manico perfetto in palissandro ed i pickup stock suonano molto bene e li ho lasciati, gli epiphone 650r e 700t invece sono inascoltabili inoltre all sg dovrò spessorare il manico perché con il TOM a battuta ha un action che sembra una slide guitar.
Non so come sono le bullet ma se si paga solo il marchio come la mia SG guardate altrove.
Rispondi
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