Bovisa, un apprezzamento di troppo e si aprono i coltelli
E' successo ieri pomeriggio sulla linea 90-91 nei pressi del cavalcavia Bacula. Un peruviano avrebbe fatto un apprezzamento di troppo ad una ragazza e due nordafricani lo hanno accoltellato a un braccio
Accoltellato sull’autobus in pieno giorno. Per aver fatto un apprezzamento a una ragazza. Così un giovane peruviano si è trovato il braccio sanguinante mentre i suoi aggressori, due nordafricani, approfittavano del parapiglia per dileguarsi alla prima fermata. Succede ieri poco dopo le cinque del pomeriggio nei pressi del cavalcavia Bacula, alla Bovisa. Sul bus della linea 90-91 - la stessa, ironia della sorte, battuta qualche ore prima da vigili e controllori a caccia di «portoghesi» - si incrociano il giovane sudamericano e i due nordafricani. Il primo osserva una ragazza in compagnia dei due, la squadra dalla testa ai piedi. Tanto basta per innescare la miccia: prima le parolacce, poi gli spintoni, infine il coltello. L’aggressore lo sfila rapido dal giubbotto e colpisce il braccio del ragazzo. Parapiglia. Grida. Il bus si ferma, i due nordafricani scappano via un attimo prima del sopraggiungere dell’auto dei vigili urbani, i primi a intervenire sul posto. I passeggeri soccorrono il peruviano che per fortuna non è grave (rifiuterà le medicazioni in ospedale) ma la paura fra i passeggeri è alle stelle.
In mattinata sempre sulla linea 90-91 in due ore di controlli vigili e controllori hanno pizzicato 170 persone senza biglietto. Tra queste c’erano 18 stranieri clandestini di varia nazionalità, non avevano i documenti in regola nè i permessi di soggiorno. Per altri quattro sono scattate le manette: un senegalese e tre egiziani sono stati arrestati pochi minuti dopo. A un controllo incrociato con la questura si è scoperto che avrebbero dovuto essere al di fuori dei confini italiani perché avevano già ricevuto provvedimenti di espulsione. Invece circolavano sui bus in pieno giorno e senza biglietto.
A sorprendere i clandestini in flagranza sono stati i 18 vigili del nucleo trasporto pubblico che ieri, dalle 7 alle 9, hanno affiancato i tre controllori dell’azienda di trasporti Atm. I fermi lungo la circonvallazione della 90-91, alla fermata Romolo. «La tutela della legalità sui mezzi pubblici è una tessera importante della sicurezza cittadina - ha dichiarato il vicesindaco Riccardo De Corato - Secondo le stime dell’Atm superano i due milioni i passeggeri che ogni giorno si servono delle linee di superficie e metropolitane. Cittadini che vogliamo continuare a tutelare, grazie ai servizi mirati del nucleo trasporto pubblico e ai controlli serali e notturni dell’Associazione poliziotti italiani sulle metropolitane. Ecco perché facciamo controlli serrati sulle linee più a rischio, come la 90-91»
Oltre alla 90-91, quelle più frequentate dai portoghesi sono la 49 e la 67. Nei primi tre mesi dell’anno gli agenti del nucleo tutela trasporto pubblico hanno controllato 1.452 linee di superficie e metropolitane e 4.359 persone, facendo 156 denunce, 16 arresti e 687 sequestri di merce. I controlli dei bus hanno permesso di scoprire 116 clandestini, di questi 100 sono stati denunciati e 16 arrestati. Mentre altri 93 extracomunitari sono stati accompagnati in questura.
Una decina di giorni fa, in piazza IV novembre, zona stazione Centrale, gli agenti del comando di zona 2 hanno arrestato per violenza e lesioni un egiziano senza documenti. Lo straniero era completamente ubriaco, impugnava un coccio di bottiglia a mo’ di coltello e minacciava di colpire i passanti. A quel punto l’aggressione: i vigili sono intervenuti per disarmarlo e sono stati aggrediti riportando ferite con prognosi di sette giorni.