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CHITARRA DIDATTICA ONSTAGE RITMI NEWS SHOP

Suonare live e la gente la porto io.....

di Robertocaster [user #1945] - pubblicato il 10 maggio 2010 ore 12:34

Un parere sul fatto che se si vuole suonare nei locali il gestore ti chiede di portare tot persone.... vuoi suonare qui? ok portami 50 persone e ti garantisco la paga...


Dello stesso autore
A volte ritornano....
Da troppo tempo non posto un suo video :).... PAt Metheny
Mettiamo il caso vado a New York....
Sabato sera ho suonato dal vivo con 38.7 di febbre
Una delle linee di basso più belle che abbia mai sentito
Se sentite un esplosione non voltatevi
Foto di gruppo
Mai andare in moto senza guanti... purtroppo ne so qualcosa....
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Spero che muoiano strozzati
di p1tertyler utente non più registrato
commento del 10/05/2010 ore 12:4
dal prossimo negroni che berranno
Rispondi
è l'annosa question
di Axel - Sixstrings [user #14274]
commento del 10/05/2010 ore 12:5
è l'annosa questione....ormai è sempre più difficile trovare gestori di locali disposti ad accettare il rischio: chi lo fa di solito è giovane, ha appena aperto ed è appassionato di musica live (spesso o blues o rock)...ma prima o poi, chi più chi meno, si accorge che avere due/tre volte la settimana una band da pagare e che suona diventa antieconomico: io sto girando parecchio live in questi mesi e mi rendo conto di una cosa che può spezzare una lancia a favore dei gestori: i locali, al venerdì e sabato sera, sono sempre più vuoti! Dove va la gente? Venerdì sera il gestore era contento perchè c'erano 30 persone (le ho contate!) e ci ha pure pagato un 30% in più rispetto a quanto pattuito! I più onesti e seri, al massimo ti rispondono: no guarda ti ringrazio ma preferisco fare la serata karaoke...
Rispondi
Re: è l'annosa question
di Robertocaster [user #1945]
commento del 10/05/2010 ore 13:0
Evidentemente la gente a della buona musica live preferisce il karaoke o la discoteca.....dobbiamo rassegnarci? Ieri sera ho suonato in un locale.... il 100% delle persone (circa 40) erano amici del gruppo.... alla fine conti alla mano il gestore ha detto di non poter mantenere il pattuito e abbiamo diviso. E' l'ultima volta che prendiamo una serata del genere. Piuttosto organizzo qualche festa io se devo suonare per i miei amici.
Rispondi
Re: è l'annosa question
di ivaneffect [user #12070]
commento del 10/05/2010 ore 17:4
so di quale città sei, ma anche se non l'avessi saputo, di sicuro l'avrei indovinato leggendo questo post... non posso che essere solidale con te, tra l'altro io e la mia band suoniamo di meno perchè ci girano le balle a stare appresso al giro di pezzenti che continua a suonare in questa città.. sono sempre gli stessi che hanno 10 gruppi a testa e suonano sempre e solo loro perchè magari sono mezzi pr, beh allora preferisco bypassare questo circuito e fare la mia musica dove ritengo opportuno, e non di certo per una paga disonesta che nella nostra città ci offrono... Qui ci sono tanti musicisti , ,olti dei quali bravissimi e suonano tutti altrove, perchè qui è territorio dei soliti agganciati.. o sei un pr oppure oppure hai una band al femminile...in quel caso anche se suonate di merda, ti danno tutte le serate che vuoi na volta per chiedere 200 euro (e noi siamo 5) ci hanno detto , ma perchè voi valete 200 euro.. me ne sono andato per non alzare le mani a quel tipo, te lo giuro avevo il sangue agli occhi, e quando mi succede io sballo di brutto. ripeto, fregatene, la musica la si può fare pure al box con gli amici , di sicuro è più gratificante che suonare in certi locali di teste di cazzo.
Rispondi
Re: è l'annosa question
di MaddASpeciaL [user #23846]
commento del 10/05/2010 ore 18:1
gli hai chiesto se la sua birra vale 5€ ?
Rispondi
Re: è l'annosa question
di ivaneffect [user #12070]
commento del 10/05/2010 ore 18:1
...ecco appunto, giusta osservazione!
Rispondi
Re: è l'annosa question
di Robertocaster [user #1945]
commento del 11/05/2010 ore 10:2
Tutto vero purtroppo.... conosco anche i tipi che citi.
Rispondi
ok, ci sto.... però
di alessandrolandozzi utente non più registrato
commento del 10/05/2010 ore 12:5
ok, ci sto.... però ti porto un'intera squadra del calcio storico.....poi ne riparliamo!:-))
Rispondi
Effettivamente, è u
di giuseppe40 [user #18743]
commento del 10/05/2010 ore 13:2
Effettivamente, è una brutta abitudine, ormai consolidata. Per fortuna ci sono delle eccezioni. Io suono molto dal vivo, ma spesso è una richiesta che mi viene fatta. Alla quale, rispondiamo dicendo che noi non facciamo i PR, ci occupiamo di promuovere l'evento, su siti,giornali ecc,anche perchè ci piace,ovviamente, suonare davanti tante persone, ma non possiamo garantire tot numero di clienti.. Preferisco pattuire una paga un po' più bassa, ma certa. Poi, per fortuna,specie con il trio anni 80, la gente non è mai mancata e in altri posti dove suoniamo,feste di associazioni ,feste dell'unità ecc la gente è tanta a prescindere dal gruppo che suona.Bisogna poi contrastare quei gruppi che suonano tanto per suonare che lo fanno anche gratis e che falsano notevolmente il "mercato". Un altra idea sarebbe ( spesso viene proposta ) un fisso ( magari non altissimo ) e poi una percentuale sull'incasso : ma ci si deve fidare ( e conoscere bene ) del gestore. Qui a bologna, rispetto ad un passato recente, si sta riprendendo a fare musica dal vivo. Le paghe non sono altissime, ma spesso si riesce a contare su di un maggiore numero di serate.
Rispondi
Re: Effettivamente, è u
di Robertocaster [user #1945]
commento del 10/05/2010 ore 13:2
""Alla quale, rispondiamo dicendo che noi non facciamo i PR,"" è la stessa cosa che diremo noi.
Rispondi
Re: Effettivamente, è u
di BananOne utente non più registrato
commento del 10/05/2010 ore 13:2
Mandali a quel paese...
Rispondi
Re: Effettivamente, è u
di melody [user #1994]
commento del 10/05/2010 ore 14:0
Sono uno di quelli che suona tanto per suonare e che spesso l'ha fatto gratis, ma non capisco perchè dovrei essere "contrastato". La musica amatoriale in un bar vale i canti dell'osteria. E' una occasione fantastica di fare qualcosa divertente, senza ansie di dover piacere o dover far guadagnare qualcuno, per il puro gusto di farlo. Nel nostro caso è anche l'unico modo di suonare dal vivo la musica che mi piace e come ci piace. Suoniamo cover rock and roll (rolling stones, chuck berry, ecc.), blues, funk, ecc. Tutti generi che hanno davvero un pubblico di nicchia. Suonare in pubblico a Milano è possibile solo in un bar. Il bar di turno ci mette a disposizione una struttura, servizi, ecc. Noi suoniamo e ci divertiamo. La gente (clienti abituali amici) si diverte se suoniamo bene, ci ignora se suoniamo meno bene. Completamente diverso il discorso del musicista professionista, il quale offre i propri servizi a pagamento. Immagino per dare un valore aggiunto al committente. Dunque, se il proprietario è uno di quelli che vuole il locale con buona musica, deve fornire buona muscia. Se il proprietario è interessato a proporre un spettacolo per ottenere maggiori guadagni, lo spettacolo deve essere idoneo a garantire questi maggiori guadagni. Se un musicista professionista offre un servizio equivalente a quello di una banda amatoriale (non tu, sia chiaro), il problema è suo, non nostro. C
Rispondi
Re: Effettivamente, è u
di giuseppe40 [user #18743]
commento del 10/05/2010 ore 14:1
effettivamente, mi sono sono forse spiegato male. situazione amatoriali ( anche se musicalmente evolute ) sono piacevoli, divertenti per chi le fa e molto spesso anche per chi ascolta. Ma in locali che solitamente "pagano", proporsi "a gratis" è un comportamento secondo me poco corretto nei confronti di quella categoria di musicisti che cerca di, non dico di mantenersi, ma...quasi, con la musica. Poi, alla lunga, se uno è bravo, riesce a suonare e farsi pagare, se non è un granchè, non fa molta strada, nè gratis e in alcuni casi neanche pagando! ps. a milano si fa musica dal vivo in un ( 1 ! ) solo posto ???
Rispondi
Re: Effettivamente, è u
di melody [user #1994]
commento del 10/05/2010 ore 17:5
Non penso ci possa essere competizione fra musica amatoriale e musica fatta da professionisti. Sarebbe un pò come pensare che le partitelle del torneo aziendale possano portare via pubblico alla serie A. A livello amatoriale, il barista fa un favore alla banda offrendo struttura e servizi. La banda fa un favore al barista offrendo uno spettacolo che può anche essere interessante o divertente. Il "baratto" è equo. Se per suonare dal vivo dovessi organizzare tutto io (sala, diritti, catering ecc.) pagherei molti soldi. Ho parecchi amici che sono musicisti professionisti. Gente che ha studiato e si è sacrificata. Purtroppo è un settore molto difficile, ma non per colpa degli amatori. Le regole del mondo dello spettacolo sono le stesse da sempre e non sono facili da accettare: quelli che vanno avanti sono pochi rispetto a quelli che ci provano. E le vie di mezzo sono difficili. C
Rispondi
Re: Effettivamente, è u
di melody [user #1994]
commento del 10/05/2010 ore 14:0
Aggiungo che se fosse possibile suonare a livello amatoriale, gratis senza tante cerimonie, sono certo che più strutture farebbero suonare dal vivo, ci sarebbero più gruppi a suonare, la gente si educherebbe a questo tipo di intrattenimento. Di conseguenza i musicisti di professione si troverebbero a lavorare in un ambiente più capace di cogliere la loro professionalità. C
Rispondi
Re: Effettivamente, è u
di Giacomo_glam [user #20147]
commento del 10/05/2010 ore 16:1
Permettimi ma hai un ragionamento sbagliato. Ti faccio un esempio: Il gestore dice: Se le band amatoriali vengono qui a suonare gratis, allora tutte le band devono suonare gratis. Da parte sua è giusto, ognuno tiri l'acqua al suo mulino... e proprio per questo ti devi far pagare anche se sei una bend amatoriale (che poi secondo me sono tutte amatoriali se non campi di solo musica...) perchè sennò nemmeno i "pro" e "semi-pro" (se proprio dobbiamo fare delle categorie) andranno più a suonare e quindi campare di sola musica... E poi chi accetta di suonare gratis, di solito, è perchè è ai primi concerti e ha bisogno di esperienza, oppure sono dei ciucci che si vogliono solo divertire e non pensano che cosi vanno a sputtanare ancora di più la piazza (non è il tuo caso intendiamoci, non ti conosco però mi sembra che il tuo è un problema di genere). Altro esempio: vado al pub e suonano male...ci rirpovo un'altra sera e suonano male...la terza sera col kaiser che ci ritrorno in quel pub... Così è una catena: le band non guadagnano, il pub non guadagna e si chiude botega e si fa la fine della Grecia...(ho esagerato lo so però spero di avervi messo paura....)
Rispondi
Re: Effettivamente, è u
di melody [user #1994]
commento del 10/05/2010 ore 17:4
vado al pub e suonano male...ci rirpovo un'altra sera e suonano male...la terza sera col kaiser che ci ritrorno in quel pub... Questo è il punto. Tu non ci vai più e il proprietario prenderà a calci nel sedere la banda. Cercherà di meglio senza pagare. Non ci riuscirà. Chiamerà un "pro" bravo, che si farà pagare. Semplice. C
Rispondi
Re: Effettivamente, è u
di Giacomo_glam [user #20147]
commento del 10/05/2010 ore 17:5
Si ma a quel punto il locale ha già perso credibilità ed è una cosa difficile da recuperare. Qui dalle mie parti ci sono alcuni locali (si contano sulle dita di una mano) che fanno live. Uno di questi per qualche periodo faceva suonare bend così e così e infatti l'affluenza è crollata (considera che è un pub enorme, in centro e con mega parcheggio e ottime birre). Cosa strana, pagava a seconda di come li girava...delle volte pattuiva cifre alte e pagava anche di più a fine concerto...altre prometteva paghe minime e a fine concerto dava la meta o niente...prendere o lasciare...
Rispondi
Re: Effettivamente, è u
di melody [user #1994]
commento del 10/05/2010 ore 18:0
E' quello che dico io: il barista si è dimostrato un pessimo imprenditore ed è stato punito dal mercato. Esattamente come se avesse proposto birre scadenti o vino annacquato. Se al posto della banda scadente ci fosse stato qualcuno di veramente bravo, ci sarebbe stata la coda, probabilmente anche offrendo birra meno buona (e meno cara). Se il gestore non capisce di musica, è inutile che provi a fare l'imprenditore nel settore. Quanti "templi della musica" conosciamo con impianti audio scadenti o, peggio ancora, completamente inadeguati? C
Rispondi
Teoricamente dovrest
di stevelebowsky [user #22914]
commento del 10/05/2010 ore 13:4
Teoricamente dovresti rispondere: io ti porto 5 persone: NOI! Tu quante me ne porti pubblicizzando il concerto? Solo che ti mandano a stendere di solito...
Rispondi
classico problema...
di ido89 [user #24011]
commento del 10/05/2010 ore 14:3
classico problema...a me e alle mie band capita spesso...o ci viene kiesto un tot di persone o un tot di consumazioni obbligatorie..x poi ricevere una miseria in quanto alla paga!!!eccezion fatta x sabato...dove dopo una serata in un locale molto american ci e stato offerto tutto...cena drink...e poi naturalmente la paga!!!una grande serata nonostante nn ci avessero kiesto ne un rimorkio di persone ne consumazioni...detto qst cmq il problema rimane nella maggior parte dei locali...visto k cm qlkn altro ha gia detto tira molto piu il karaoke o qlk ballo!!!mah k pena
Rispondi
rischio d'impresa...
di MaddASpeciaL [user #23846]
commento del 10/05/2010 ore 15:2
Tralasciando l'argomento "CONCORSI" dove oltre a dover portare gente per passare il turno devi pure PAGARE per suonare... Esiste una cosa che si chiama "rischio d'impresa" e va equidistribuito tra gestore e gruppo ... in questa maniera: IL GESTORE: - paga il gruppo la cifra pattuita, comunque vada la serata - offre al gruppo tot consumazione, comunque vada la serata - pubblicizza la serata attraverso locandine nel locale, inserzioni su riviste (pressmusic) e internet. IL GRUPPO - non chiede più soldi del pattuito, comunque vada la serata - non pretende più consumazioni del pattuito, comunque vada la serata - pubblicizza la serata con locandine, volantinaggio, facebook, myspace, mail, SMS, passaparola alla fine il gestore ha le sue spese (la paga del gruppo), ma anche chi suona ne ha, e non poche, tra strumentazione personale (chitarra, batteria, microfoni), impianto voce/luci (che non costa poco), sala prove, lezioni da maestro, TRASPORTO del tutto fino al locale... vedete bene che anche il gruppo "rischia"... e questo va fatto presente al gestore durante la contrattazione. Poi se sono rose fioriranno, se il gruppo è serio il gestore sarà contento di richiamarlo e addirittura arriverà ad offrire condizioni economiche migliori (esperienza personale). A chi suona quasi gratis (l'ho fatto anche io per tanto, troppo tempo) vorrei dire: perché REGALARE denaro al gestore? Se proprio voglio suonare per i miei amici organizzo una serata in patronato e la birra la porto IO.
Rispondi
Questo è problema m
di davidederosa64 [user #20297]
commento del 10/05/2010 ore 15:2
Questo è problema molto grave che,in parte,molti hanno contribuito a far proliferare. Il Locale,inteso come Pub,è un pò l'anticamera che fa chi inizia a suonare per poi,se sarà così,passare alla Professione. E' una palestra dove il giovane musicista si mette alla prove e si fa le ossa. Tutta via è anche un posto dove,uno che fa il Musicista di professione,può andare a suonare(anche a prezzi più contenuti)le cose da lui prodotte e testare il terreno. Io non ci vado mai.La stagione scorsa ho fatto delle serate con un mio amico. Lui mi ha garantito il minimo di paga. Trattare con questa gente è diventato....demotivante. Questi,tra poco,chiederanno anche dei soldi alle Bands per farli suonare. Non è possibile trattare delle persone che fanno dell'Arte,in questo modo.Se non hai clienti vuol dire che il locale non lo sai fare e allora:perchè non lo chiudi? Il problema è che ci sarà sempre un gruppo di persone che pur di non starsene a casa con le propie mogli,preferiscono andare a suonare per prezzi sempre più bassi, riempiendogli il locale con tutti i colleghi e amici. Questo incentiva il comportamento dei gestori in tal senso. Ovviamente chi ci rimette sono quelle Bands che preparano qualcosa di buono e cercano di portare avanti un discorso serio e che non hanno il tempo di fare i PR a gratis per la bella faccia del gestore.
Rispondi
Re: Questo è problema m
di Giacomo_glam [user #20147]
commento del 10/05/2010 ore 16:1
"Questi,tra poco,chiederanno anche dei soldi alle Bands per farli suonare" In un locale che conosco (senza far nomi) chiedono 500 euro per fare esibire le band...500 euro...ripeto...500 euro a serata...
Rispondi
Re: Questo è problema m
di MaddASpeciaL [user #23846]
commento del 10/05/2010 ore 16:3
In un noto locale del Trevigiano, per partecipare ad un concorso organizzato da loro, chiedevano 70€ a gruppo. Il concorso non era a votazione popolare, ma ad "invito". Ogni band riceveva dei "tagliandi" da personalizzare col proprio nome, che fungevano da invito/riduzione (mi pare 8€ a persona) e il punteggio della band veniva calcolato in base al numero di "inviti" presentati alla cassa. Quindi le band pagavano (per 15' di esibizione) e gli amici/parenti/invitati pagavano (per vedere 15' di esibizione). Niente free-drink per la band. Service a mio parere non all'altezza, e boicottaggio dei gruppi non "ammanicati" con il gestore...
Rispondi
Re: Questo è problema m
di Giacomo_glam [user #20147]
commento del 10/05/2010 ore 17:1
Ne ho fatti di peggio di concorsi...l'ultimo che abbiamo fatto, abbiamo pagato 50 euro di iscrizione. Il giudizio finale era dato da: giuria popolare e giuria qualificata. Alla semifinale abbiamo vinto di giuria qualificata, ma non avendo portato nessuno (era domenica 25 aprile a 30 errotti km da casa) abbiamo perso sul totale perchè un gruppo (che era arrivato ultimo coem giuria qualificato) aveva portato amici che hanno speso per più di 500 euro e sono passati loro...slito discorso mio di prima...hai voluto i soldi? la finale te la suonano gruppi che non piacciono però ti portano i soldi...quanto dureranno questi concorsi? 2-3 anni? i migliori sono quelli gratuiti che mandi le demo...se ti prendono bene, male che vada sono 5 euro da dividere per la spedizione e cd...se poi è on line è gratis...tanto i concorsi sevono a poco...
Rispondi
Re: Questo è problema m
di ivaneffect [user #12070]
commento del 10/05/2010 ore 17:4
questo è uno sputtanamento della musica , e anche dei musicisti, da parte di gente che organizza boiate di questo tipo... mi auguro che non vi partecipi più nessuno
Rispondi
Re: Questo è problema m
di Giacomo_glam [user #20147]
commento del 10/05/2010 ore 17:5
dal canto nostro noi non ci parteciperemo più....
Rispondi
Re: Questo è problema m
di davidederosa64 [user #20297]
commento del 10/05/2010 ore 23:4
Bisognerebbe denunciarli. A già siamo in Italia.Vabbè come non detto.
Rispondi
la chiave del discorso
di MaddASpeciaL [user #23846]
commento del 10/05/2010 ore 15:3
"non hai clienti vuol dire che il locale non lo sai fare e allora:perchè non lo chiudi?" Davide, questo è il fulcro di tutto, se hai bisogno di ricattare la band per avere un minimo di gente nel locale sei un fallito (come gestore)...
Rispondi
Re: la chiave del discorso
di Kata_ts [user #2290]
commento del 11/05/2010 ore 10:1
esatto ;))))))))))))))))))))))))
Rispondi
Che consiglio date a
di ArcangelGabriel [user #17331]
commento del 10/05/2010 ore 17:0
Che consiglio date ad uno che ancora non ha suonato Live ma che probabilmente inizierà presto ? :( leggere tutto questo mi sta demotivando un poco.
Rispondi
Re: Che consiglio date a
di Robertocaster [user #1945]
commento del 10/05/2010 ore 17:1
Ti consiglio di prepararti a inghiottire bocconi amari ma anche ad avere belle soddisfazioni. Poi come molte cose nella vita serve fortuna.
Rispondi
Re: Che consiglio date a
di giuseppe40 [user #18743]
commento del 10/05/2010 ore 17:1
All'inizio è anche più dura, specie se sei molto giovane, potresti essere "mangiato" da un gestore vecchia volpe. Ma...siamo tutti sopravvissuti !, in fin dei conti, è il rovescio di una medaglia che se da una parte è cosi, negativa e piena di difficoltà,dall'altra ti regala grosse gioie: suonare dal vivo è una cosa bellissima, il contatto con la gente, l'applauso, , quella tensione ( con il tempo, purtroppo sempre minore...in certi casi, nulla... ) prima di iniziare, lo sguardo di una fanciulla seduta a bere una birra che si distoglie dalla sua compagnia per seguirti mentre canti o sei in solo..Alla fine, si, ne vale la pena.
Rispondi
Re: Che consiglio date a
di Giacomo_glam [user #20147]
commento del 10/05/2010 ore 17:5
"prima di iniziare, lo sguardo di una fanciulla seduta a bere una birra che si distoglie dalla sua compagnia per seguirti mentre canti o sei in solo..Alla fine, si, ne vale la pena." Si raccatta a suonare? L'avevo sentito dire...voci di corridoio ecco...
Rispondi
Re: Che consiglio date a
di giuseppe40 [user #18743]
commento del 10/05/2010 ore 18:0
vox populi,vox dei! diciamo che , sei avvantaggiato rispetto a quando si va in un pub da semp0lice cliente...però,non è facile..una certa predisposizione aiuta..
Rispondi
Re: Che consiglio date a
di MaddASpeciaL [user #23846]
commento del 10/05/2010 ore 17:1
secondo me dovreste fare un po' di autovalutazione... - il genere che suonate è di facile ascolto o di nicchia? - qual è il livello tecnico medio della band? - che tipo di spettacolo proponete? Solo musica o c'è coreografia, luci,...? - possedete tutta la strumentazione e le competenze per allestire da soli un palco? questo ti può dare già una indicazione su come porvi col gestore. Se siete alle primissime esperienze, vi consiglio di puntare a concorsi, festival di genere, feste in piazza o a scuola, e magari di mettervi d'accordo con altre band per la strumetazione da palco (ampli, impianto voce, batteria). Soprattutto all'inizio fare da spalla ad una band più esperta èla cosa migliore, riduce le responsabilità e si imparano molte cose!
Rispondi
L'ho già scritto ma lo ripeto
di TidalRace [user #16055]
commento del 10/05/2010 ore 20:5
Dal punto di vista del gestore suonare in cinque (che sarebbero necessari per svariati generi musicali) o da soli non fa differenza. Quel che conta è l'incasso di fine serata, la soddisfazione dei clienti che ritorneranno e l'assenza di danni al locale. Vi ripeto la mia esperienza, già scritta su un altro post, della prima metà degli anni '90 a cui occorrerebbe ritornare come approccio di base. Abbiamo suonato in due per circa 5 anni soprattutto nei piano-bar ma anche in qualche pub della nostra zona (Ancona) per una media di due-tre volte la settimana. Suonavamo brani di Vasco, Zucchero, cantautori, qualcuno straniero e diversi strumentali con piano, chitarra elettrica, voce e basso facendoci anche un bel mazzo per programmare le basi sul sequencer. Abbiamo iniziato con poco ma non abbiamo mai suonato gratis, dato che le corde costano, le valvole costano e anche tutto il resto. Inoltre nelle serate di musica c'era normalmente una maggiorazione dei prezzi. Nessuno ci ha mai chiesto di portarci dei fans, e vista la soddisfazione dei clienti che potevano tranquillamente parlare tra loro o stare ad ascoltarci nessuno ci ha mai chiesto di rinunciare ad una parte di compenso. Per alcuni anni avevamo quasi il monopolio della zona perchè la concorrenza era scarsa. Poi la festa è finita quando sono cominciati ad arrivare cani e porci con le basi midi acquistate che con poca strumentazione e corde vocali inadatte hanno finito di rovinare un settore che accusava già qualche acciacco. Il mio pensiero a quel tempo era oltre al fatto di guadagnare qualcosa, la possibilità di consumare una bevanda, ma a volte anche un primo o una pizza gratis e trovarmi comunque in un locale dove potevo incontrare tanti amici. Il mio consiglio è che non si può suonare senza essere pagati, anche se uno si diverte, perchè dietro c'è un gestore che vende a caro prezzo quello che paga poco e quindi non deve essere il solo a ridere a fine serata. Tra l'altro in tanti pub, ho rinunciato ad entrare negli ultimi anni, perchè il livello di rumore tra musica e gente che urla è diventato, per me, insopportabile. Probabilmente sto invecchiando. Un saluto.
Rispondi
vi do una soluzione
di Plettratore_Mannaro [user #16218]
commento del 11/05/2010 ore 00:2
vi do una soluzione che credo che inizierò ad attuare tra un po', benchè non abbia mai avuto nelle mie serate live problemi di soldi e pagamenti fortunamtamente recentemente ho conosciuto vari gestori di locali un po "maleducati" e saccenti diciamo, quelli insomma che fino a che non hai finito di smontare e tutto sembra che non ti vogliano pagare, e che quando il locale è pieno fino al soffitto ti dice "si il locale è pieno però dobbiamo vedere come va a finire" ,ebbene la cosa che farò sarà pretendere il pagamento anticipato pena il mandare a monte la serata in maniera rovinosa. Poi vediamo chi fa il gradasso
Rispondi
NO ! è basta
di Kata_ts [user #2290]
commento del 11/05/2010 ore 10:1
;9) Il locale è suo deve provvedere alla pubblicità e a fa rinteressa la gente al SUO LOCALE ;))))))) SaluToneS
Rispondi
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