Un Floor Arranger per chitarristi
Si, è chiaro che qui siamo tutti musicisti seri, dediti agli stili più ostici, con un pubblico raffinato e selezionato … ma non capita a nessuno di fare seratine in duo, o da soli? ...tanto per alzare due soldi in più? A me ogni tanto capita, e tutte le volte che mi ci trovo invidio l'amico tastierista! E già perché c'è chi va con le basi (ma io sinceramente non ce la faccio), c'è chi fa tutto “a mano”, o al massimo con i looper. ...ma i tastieristi hanno l'arranger! Perchè noi chitarristi no?
L'arranger è quel tipo di tastiera (o di modulo) che i tastieristi da “piano bar” usavano (ed usano) finché non sono arrivati i midi file e le basi karaoke. Per cui con una mano che suona l'accordo (o spesso anche solo un basso) la “macchina” suona batteria-basso-percussioni-chitarra-pad-archi-brass-ecc...ecc.. in ogni stile umanamente conosciuto.
La resa musicale non era certo ottimale, al massimo ci si affidava ai tastini tap tempo, start, fill, intro, verse, chorus, ending e non si poteva ricostruire esattamente l'arrangiamento per un brano, ...ma rendeva possibile improvvisare! Creare dei medley istantanei, cambiare tonalità, cambiare canzone, fare gli auguri per il compleanno di turno e tutto senza mai fermare la musica, il ritmo! Tutte cose che con le “basi” non si possono proprio fare o sono complicate.
Ad oggi credo che per poter fare qualcosa del genere un chitarrista debba munirsi di:
affrontando una signora spesa, difficoltà di organizzazione, trasporto, sincronizzazione, montaggio, interfacciamento e senza comunque avere la stessa facilità di gestione che ha l'amico tastierista.
Ho scritto allora ad una ditta all'avanguardia nella tecnologia musicale chiedendo se non fosse possibile mettere in commercio un oggetto del genere dedicato ai chitarristi, quindi da pavimento, con pedaliera dedicata alla gestione dei pattern, con effetti interni per chitarra e voce, looper interno e looper “logico” (che memorizza il giro di accordi senza per questo registrare la chitarra suonata). Il tutto pilotato dal normale segnale jack della chitarra visto che ormai riescono a capire l'accordo anche senza pick-up esafonico (vedi Digitech vocalist e prodotti TC-electronic tipo polytune e tc-helicon).
Mi hanno risposto ...carino ma pensi che venderebbe?
Io ho risposto di non essere un esperto di marketing ma che molti miei amici chitarristi l'avrebbero usato per lavorare. Magari producendo un paio di versioni una basic ed una full optional (comunque sotto gli 800-1000 euro) secondo me sarebbe interessante ….
SECONDO VOI ???
Suonatori di chitarra-bar unitevi !!
Francesco D'Amico