di aPhoenix90 [user #22026] - pubblicato il 30 dicembre 2011 ore 23:30
Caro Diario,
da quando ho scoperto, qualche mese fa, il canale StevieSnacks mi sento piuttosto confuso. Chi l'avrebbe detto che un servo della Regina come il sottoscritto potesse mai appassionarsi così tanto al Texas-Style Blues?
Tutta colpa di un suono sconvolgentemente bello (anche se lontano anni luce da quello che io finora andavo cercando) e di un "Anthony Stauffer" che sembra avere una particolare attitudine per l'insegnamento.
Inizialmente mi limitavo a dare alcune fugaci occhiatine qua e là, prendendo spunto per qualche improvvisazione slow... e scacciando via tutti quei pensieri morbosi che mi vedevano con un cappello da cowboy in testa e gli stivaloni in pelle. Ma poi si sa, le vacanze, il Natale, insomma l'abbondanza di tempo libero fatica a tenere in rigorosa efficienza i freni inibitori... e allora, un video dopo l'altro, li ho quasi guardati tutti. Così mi trovo nel pieno di un'inaspettata ma inesorabile voglia di quel blues dalle sonorità marcissime e dal sapore di barbecue in salsa piccante.
La cosa incredibilmente bella del canale, è che tra i quasi 200 video caricati risulta praticamente impossibile non trovarne uno che tocchi in modo evidente le proprie corde... A partire dall'utilissimo basic tutorial sui 5 essential blues boxes (ovvero sulle cinque posizioni fondamentali della pentatonica blues), passando per lo studio dei vari Hendrix, SRV, Albert King, BB King, Freddy King (ma anche Bonamassa, per la gioia di Perry, e Page), si arriva alla costruzione di ballate e di soli più o meno complessi. Anzi, ce n'è proprio per tutti i gusti e per tutti i livelli:
Naturalmente oltre alle lezioni gratuite (le cosiddette "free lesson friday", poiché solitamente vanno in onda di venerdì) se ne possono trovare molte altre in versione premium su www.steviesnacks.com (dove tra l'altro è possibile scaricare alcune backing track, gratuite e non): spulciando i vari preview credo che siano tra le più ben fatte reperibili attualmente in rete. Insomma, realizzare dei video così come è visibile nei primi minuti di questo sottostante richiede un lavoro da certosino:
Inoltre ho notato che alcuni tutorial possono essere acquistati singolarmente (senza quindi tutta la sequenza di lezioni in blocco) a prezzi tutto sommato ragionevoli... e ce n'è uno che mi stuzzica particolarmente.
However, risulterà davvero difficile tornare a suonare Bohemian Rhapsody tralasciando l'inflessione western che attualmente sto assorbendo come una spugna. Ma il bello della musica è anche questo, e in fin dei conti ogni contagio arricchisce il mio (disordinatissimo) bagaglio tecnico-culurale-musicale :-)
Va be', devo andare. Ho lasciato a metà il mio chili... ehm, la mia improvvisazione texana. Come diceva Steinbeck: «Texas is a state of mind. Texas is an obsession. Above all, Texas is a nation in every sense of the word».
Soprattutto le prime due, ecco :-)
Buona serata e Felice Anno Nuovo, qualora non dovessimo sentirci.