di superloco [user #24204] - pubblicato il 27 ottobre 2013 ore 15:00
Prima chitarra in assoluto progettata da Wandré e realizzata dai fratelli Meazzi, la Smeraldo è da sempre considerata una rarità, fino a diffondere la convinzione che ne esistano solo pochi prototipi in circolazione. Se così fosse, ecco una delle introvabili archtop made in Italy.
Prima chitarra in assoluto progettata da Wandré e realizzata dai fratelli Meazzi, la Smeraldo è da sempre considerata una rarità, fino a diffondere la convinzione che ne esistano solo pochi prototipi in circolazione. Se così fosse, ecco una delle introvabili archtop made in Italy.
Scrissi un articolo un paio di anni fa su questa chitarra, costruita a Milano nel lontano 1956. Ero convinto - e non solo io - che ce ne fosse solo una e forse qualche prototipo, ma mi sbagliavo.
La Smeraldo, prima chitarra costruita dai fratelli Meazzi e disegnata da Wandrè (Antonio Pioli, Cavriago 6 giugno 1926 - agosto 2004), primo al mondo a costruire manici e palette in alluminio, ha qualche sorella o perlomeno ne ho trovata una di proprietà del sig. Bruni.
La Framez Smeraldo era amplificata da un Guyatone Jazz Neck Pickup con volume e tono sospesi. Il cavo del pickup usciva diretto e risultava senza dubbio piuttosto appariscente. Si dice comunque che funzionasse molto bene.
Il manico è sottile, la tastiera ha i segnatasti a punto e lo zero fret, soluzione ora adottata quasi esclusivamente su chitarre manouche. Le meccaniche erano prodotte da Grover.
La chitarra del Sig.Bruni ha invece un pickup Bill Lawrence e battipenna con tono e volume probabilmente installati in seguito, ma rimane comunque una delle mitiche Smeraldo.
Nota della Redazione: Accordo è un luogo che dà spazio alle idee di tutti, ma questo non implica la condivisione di ciò che viene scritto. Mettere a disposizione dei musicisti lo spazio per esprimersi può generare un confronto virtuoso di idee ed esperienza diverse, dando a tutti l'occasione per valutare meglio i temi trattati e costruirsi un'opinione autonoma.