| Road To Acceptance – Green Day: l’inizio |
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| di saketman2 | 24 luglio 2009 ore 07:19 |
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Billie Joe Armstrong, nato a Oakland il 17 Febbraio 1972 e successivamente trasferitosi con la famiglia nel quartiere di Rodeo a Berkeley, nell’East Bay di San Francisco, California, era il minore di sei fratelli. Sua madre era cameriera e suo padre camionista e batterista jazz part-time. Fu proprio lui a introdurre il piccolo Billie Joe nel mondo della musica, in cui entrò sin dalla tenera età. Basti pensare che all’età di soli 5 anni registrò la sua prima canzone, “Look For Love”. Il brano uscì successivamente come singolo in un’edizione limitata di 800 copie. |
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| Si può suonare il basso? |
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| di saketman2 | 21 luglio 2009 ore 08:58 |
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Sarà, ma mi trovo ultimamente a parlare molto di bassisti…
Per noi chitarristi questo strumento sembra quasi un possibile ulteriore sviluppo della nostra passione chitarristica. Vedo che fra tutti noi Accordiani sono in buona compagnia, ho letto post di Amici che si chiedono se passare a questo strumento possa poi essere negativo per la loro passione chitarristica ed in un certo senso quindi allontanali dal loro primo amore a 6 o a 12 corde.
Una cosa però è certa. Se la passione ci spinge a volte ad esplorare altri strumenti, non dobbiamo intrappolarci in una certa forma di autocensura negandoci appunto la possibilità di queste esperienze che non potranno fare altro che arricchire il nostro bagaglio musicale, sia culturalmente che strutturalmente. |
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| Quando il bassista è donna |
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| di saketman2 | 17 luglio 2009 ore 23:02 |
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Cari Accordiani, voglio parlarvi di una ragazza che stando alle sue capacità avrà, a mio avviso, ancora molto da dirci nell’esplorazione musicale del basso.
Nonostante la sua età, a leggere il suo curriculum, si può essere presi da un senso di forte ammirazione e stupore per il fatto che, a soli 18 anni, abbia incominciato a frequentare il paradiso musicale Rock, Funk e Jazz Fusion ed attualmente la sua carriera musicale sia nel pieno fervore. |
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| Foto di gruppo con chitarrista di Mauro Pagani |
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| di saketman2 | 17 luglio 2009 ore 08:19 |
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Questo bellissimo libro, uscito da poco, mi è stato consigliato vivamente proprio da un Accordiano che ha letto il mio precedente articolo: Tam-Tam.
Ha scorto nel protagonista del libro di Mauro Pagani una forte similitudine con i miei racconti e con le mie esperienze musicali di quegli anni, fine ’60 e anni ’70, che costituiscono il substrato narrativo in cui si muovono tutti i personaggi di “Foto di gruppo con chitarrista”.
Prima però di addentrarmi in quelle sensazioni che questo libro, opera prima del grande musicista Mauro Pagani, mi ha rievocato, ritengo opportuno inquadrare l’autore-musicista. |
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| Squier: storia di una piccola grande marca |
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| di saketman2 | 29 giugno 2009 ore 16:33 |
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Cari Accordiani, chi di voi non ha mai avuto o almeno provato una Squier? Credo che la quasi totalità di noi, almeno una volta, si sia trovata ad avere fra le mani e a suonare questa piccola della famiglia Fender e ne sia rimasta, per qualche motivo sorpresa, vuoi per la scorrevolezza del suo manico, o per la sua maneggevolezza, se non per il suo suono indissolubilmente legato alle sue sorelle maggiori. |
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| Che spazio date all’improvvisazione? |
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| di saketman2 | 21 giugno 2009 ore 23:43 |
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Cari Accordiani credo di non esagerare nel dire che a tutti noi, quando suoniamo bene, capita di voler tentare nel bel mezzo di un pezzo, di lasciarci andare a qualche improvvisazione fuori dalle righe o di duettare con il basso o la batteria.
Secondo me sono momenti interessanti che ci servono per spostare in avanti i nostri limiti nella capacità di interagire col nostro amatissimo strumento.
Eh, si, ho detto appunto strumento perché sappiamo benissimo che l’improvvisazione interessa tutti i componenti di una Band, da quelli strumentali fino a quelli vocali. |
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| Quando si semina bene... |
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| di saketman2 | 18 giugno 2009 ore 08:18 |
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Ho sentito in quest’ultima settimana dire spesso: il rock ormai è agonizzante, il blues ha ormai dato già tutto…
Ma in realtà sia il Blues che il Rock hanno avuto fior di grandi chitarristi che, a giudicare dallo spessore musicale di chitarristi come Joe Bonamassa, hanno senza dubbio seminato bene.
Eh si, è proprio il caso di ricordare che chitarristi che hanno fatto la storia del Blues come B. B. King, Johnny Winter o quella del Rock come Jimmy Page hanno intarsiato, nel corso degli ultimi 50 anni, uno stupendo “tappeto armonico”. |
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| Elisir di lunga vita |
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| di saketman2 | 16 giugno 2009 ore 00:11 |
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Ho letto in questi ultimi giorni articoli e post molto riflessivi.
Il che, devo confessarvi, mi è stato molto gradito.
Poi , appena ho cercato di trovare un unico filo logico conduttore di tutto, mi è risultato subito chiaro, come del resto penso anche a voi, di quanto sia proprio la musica la medicina migliore contro la quotidianeità. |
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| Tam-Tam |
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| di saketman2 | 11 giugno 2009 ore 17:59 |
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Vi ricordate i segnali di fumo dei pellerossa?
Ecco, adesso direte: cosa cavolo c’entra tutto questo con Accordo?
C’entra eccome, cari amici; nei giorni scorsi alcuni di voi si saranno accorti dell’imprevedibile ma, a mio avviso, interessante conversazione intercorsa tra me e un Accordiano, anche lui musicista della così detta “Vecchia Guardia”.
Intendiamoci , qui di vecchio non c’è nessuno, semmai si potrebbe definirci musicisti nostalgici…
Nostalgici della nascita di quella passione che pervade tutti noi musicisti, sempre in cerca di nuove sensazioni musicali. |
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| Chissà se a Kirk Hammet piacerebbe... |
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| di saketman2 | 28 marzo 2009 ore 11:49 |
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Avere questa chitarra è stato per me un colpo di fortuna!
L'ho comprata da un inserzionista circa un ano fa.Mi ha detto che si divideva da questa fantastica Jackson vintage solo perchè avendo cambiato genere musicale probabilmente non avrebbe più avuto occasione di suonarla. L'impatto con questa "belva" è davvero forte...Oltre all'aspetto estetico ovviamente in questo caso di grande importanza, c'è da tener conto della notevole customizzazione che ha avuto. |
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| Sonorità alla Hendrix |
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| di saketman2 | 27 marzo 2009 ore 16:01 |
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Le sonorità ottenute da Hendrix rappresentano ancora oggi un "must" per molti chitarristi di genere rock e hard rock.
Jimi Marshall Hendrix in arte Jimi Hendrix ha sempre usato chitarre strettamente di serie che poi modificava o faceva modificare autonomamente.Tuttavia è arcinota la sua passione per la fender stratocaster'69, quella con il "palettone" con i pick up ybarra particolarmente curati e con il filamento di rame avvolto rigorosamente a mano.
Bisogna però tenere presente che usava chitarre pre destri anche nei pick up le quali venivano poi rigirate in posizione mancina invertendo le corde.
Ma il bello della sua magia nel suonare, oltre alla indiscussa e strepitosa capacità di reinventare il sound, sta proprio in questo! |
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| Fascino e Karma di un antico Sitar Varanasi |
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| di saketman2 | 27 marzo 2009 ore 08:41 |
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Ho comprato a Katmandù (circa 30 anni fa) un antico sitar da concerto di provenienza Varanasi di circa 70 anni di età appartenuto al maestro del liutaio.
Non ci crederete ma la cosa più bella è quella che lui non voleva vendermi lo strumento tramandatogli dal suo maestro ma dopo circa una settimana mi ha cercato e,portatomi a casa sua, ho potuto vedere sua moglie molto ammalata adagiata su una stuoia, bisognosa di cure per loro molto costose.Dato i miei studi universitari di Medicina ho potuto constatare che lo stato di salute precario di sua moglie era reale! |
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